Il cuore di un bimbo riprende a battere dopo 101 minuti

  24 Mar 2015

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Il cuore di un bambino, fermatosi a causa di una caduta in un torrente gelato, a ripreso a battere dopo 101 minuti.

È successo in Pennyslvania dove Gardell Martin, un bimbo di soli 22 mesi, è caduto in un torrente gelato dietro la casa di famiglia.

I soccorritori, accorsi sul posto non appena è stato lanciato l’allarme, erano convinti che l’avrebbero perso, ma hanno comunque continuato ad effettuare sul corpo del bambino le tecniche necessarie alla rianimazione cardiopolmonare per 101 minuti. Fino al miracolo, quando il suo cuore ha iniziato a battere di nuovo.

Gardell Martin è stato poi trasportato al Geisenger Medical Center in Pennsylvania con una temperatura corporea di 25 gradi. Secondo i medici è stata proprio questa condizione di ipotermia che ha permesso al piccolo di sopravvivere; in quanto la temperatura gelida, a causa delle acque ghiacciate in cui era caduto, avrebbe contribuito a preservare la funzionalità degli organi interni. Sempre grazie all’ipotermia, Martin non ha sofferto alcun danno neurologico.

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