
Una giovane studentessa, in Inghilterra, è stata arrestata per aver urlato troppo durante il sesso.
Come riportato da ‘Mail’, la faccenda è accaduta a Gemma Wale di Small Heath, alla periferia di Birmingham, in Inghilterra, colpevole di aver “gridato e urlato ad un livello di rumorosità” oltre il limite del tollerabile durante un rapporto sessuale “di una decina di minuti”.
La denuncia è stata sporta da un vicino di casa di Gemma e l’accusa si è fatta subito seria dal momento che la donna era già stata fatta oggetto di un avviso per comportamento anti sociale. Per cui la prestazione “troppo rumorosa” ha costituito un’infrazione del regime di controllo a cui era stata sottoposta.
Nella sentenza del tribunale si legge: “Con le sue urla e i suoi gemiti, la signora Wale è incorsa in un comportamento anti sociale a cui si aggiungono altre rumorose litigate con il suo fidanzato, insulti vari rivolti a un vicino e in generale atteggiamenti poco rispettosi degli altri abitanti dell’edificio”. Tutte queste infrazioni hanno portato il giudice Kelly a condannare Gemma a due settimane di carcere.
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