
Il profilo Facebook di Vittorio Sgarbi è stato sospeso per aver postato una foto in cui è ritratto davanti al quadro di Gustave Courbet “L’origine della vita”.
La tela, situata a Parigi al Musée d’Orsay, riprende in primo piano gli organi genitali di una donna senza testa sdraiata su un letto.
Tuttavia la foto è stata quasi subito censurata e il profilo Facebook di Vittorio Sgarbi è rimasto bloccato per 24 ore.
“Censurare una fotografia non in una camera da letto in atti intimi, ma davanti al capolavoro di Courbet al Museo d’Orsay, è un crimine contro la civiltà. E’ una gravissima censura all’arte che Facebook dovrà pagare. Come sempre la censura di Facebook introduce elementi di astratto moralismo (tra cristiano e islamico), sottoponendo la libertà dell’arte a una insopportabile censura. E’ l’equivoco tra contenuto e forma. I Bronzi di Riace sono nudi come Rocco Siffredi, ma appartengono all’arte, non alla pornografia!” ha commentato Sgarbi.
Inoltre il legale di Sgarbi, l’avvocato Giampaolo Cicconi, ha avviato un’azione legale contro il social network chiedendo un risarcimento di 50 mila euro.
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