
Addio a Sergio Zavoli, il giornalista aveva 96 anni
Un lutto che colpisce la Rai e tutto il mondo dell’informazione italiana
E’ morto a Roma a novantasei anni Sergio Zavoli, uno dei volti più noti nel panorama del giornalismo radiotelevisivo e non solo italiano. Considerato uno dei maestri e pionieri del mestiere il giornalista, intellettuale e politico fu presidente Rai dal 1980 al 1986. Dopo l’esordio in Radio Rai nel 1947 e una lunga gavetta, Zavoli scrisse la storia della rete grazie anche ad alcuni programmi di successo come La notte della Repubblica, il più celebre, in cui raccontò gli anni di piombo; e Processo alla tappa, quest’ultimo un esempio di come Zavoli fosse costantemente alla ricerca di sperimentare forme innovative di comunicazione, cercando sempre più di avvicinare la notizia, l’evento, al telespettatore. Nel 1972 condusse Nascita di una dittatura, in cui analizzò la storia del ventennio fascista, intervistando sia gerarchi che antifascisti. Negli anni 2000 Zavoli entra in Senato, inizialmente nella lista di Sinistra Democratica, poi in quella de L’Ulivo e successivamente nel Pd. Considerato uno dei padri della televisione italiana, Sergio Zavoli sarà seppellito a Rimini, dove riposa l’amico Federico Fellini, tra i padri del cinema italiano.
Francesco Sarri