Barbara d’Urso ad Alvaro Vitali: “Non chiamatelo maestro”

  31 Gen 2019

Durante la trasmissione Pomeriggio Cinque, la conduttrice Barbara d’Urso si è lasciata andare ad un commento poco carino nei confronti dell’attore Alvaro Vitali.

A suscitare il commento della D’Urso è stato il complimento di Biagio D’Anelli, ex concorrente del Grande Fratello, che ha infatti chiamato “Maestro” l’attore noto per il ruolo di Pierino in tante commedie sexy.

“Maestro a chi? Mi fa un po’ strano sentir dire maestro, perché allora dovremmo chiamare tutti i veri attori maestro”, ha detto la conduttrice. “Io sono la prima estimatrice di Alvaro Vitali – ha aggiunto – , stimo Alvaro però mi fa sorridere sentire chiamare maestro Alvaro come… Non mi vengono in mente altri attori… ma maestro mi fa ridere”. Un commento detto con troppa leggerezza da parte di Barbara d’Urso, o se vogliamo considerarlo uno “scivolone involontario”, che ha comunque fatto dimostrare la grande umiltà di Alvaro Vitali, rimasto in silenzio, nell’imbarazzo generale, lasciando comunque trasparire una certa delusione.

Ricordiamo che Alvaro Vitali, oltre ad essere il mitico Pierino e ad aver partecipato in tante commedie considerate di “Serie B”, ha recitato anche in quattro film di Federico Fellini, compreso Amarcord che ha meritato l’Oscar.

Durante la trasmissione, l’attore, in collegamento, è stato chiamato a rispondere alla polemica sollevata dalla collega Michela Miti, protagonista con lui in alcuni film di Pierino. In una lettera pubblicata su DiPiù, la Miti si è infatti rivolta ad Alvaro Vitali dicendo: “Ti sei preso tutto il merito dei nostri successi ma ti ricordo che sei diventato grande grazie a me. Sono 30 anni che mi ignori ma senza la sottoscritta non saresti andato da nessuna parte”.

L’attore ha detto di essere stato lui stesso a scegliere Michela Miti e non ritiene di dover ringraziare l’attrice per la sua carriera: “Io l’ho sempre nominata, in qualsiasi intervista che facevo la mettevo sempre in mezzo. Io volevo bene a Michela, eravamo ottimi colleghi. Però non è vero che lei ha inventato me. Io ero Pierino, lei era l’insegnante di Pierino. Insieme a Marino Girolami io ho scelto Michela, perché aveva una faccetta ingenua, carina e forse le battutine venivano meglio, facevano più ridere. Credo che lei lo sappia questo, io le ho sempre voluto bene”.

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