
Buon compleanno Christian De Sica!
70 primavere per il celebre attore romano
Christian De Sica spegne 70 candeline! Il celebre attore, regista, cantante, sceneggiatore, e conduttore televisivo romano, figlio del compianto Vittorio e cognato di Carlo Verdone, comincia una nuova decade. Nato, si può dire davanti la macchina da presa, il 5 Gennaio 1951, Christian ha avuto una vita ricca di soddisfazioni professionali; attivo sia sul piccolo che grande schermo da fine degli anni Settanta. Dopo la scuola e una esperienza lavorativa in Venezuela, De Sica muove i primi passi nel cinema con registi come Aldo Lado, Pasquale Festa Campanile, Salvatore Samperi, Duccio Tessari, Tonino Cervi e Pupi Avati. Parallelamente nella televisione, il giovane Christian si forma come intrattenitore in alcuni varietà Rai come Alle sette di sera, La compagnia stabile della canzone con varietà e con comica finale, Bambole, non c’è una lira, Due come noi; oltre alla miniserie Blaise Pascal di Roberto Rossellini e Paris – Vichy di Anne Revel. La svolta comica negli anni Ottanta, precisamente nel 1982, con il ruolo nel film Borotalco del cognato Carlo Verdone. La maschera viene così consacrata e resa protagonista della commedia e comicità italiana, ma più nello specifico dei vizi degli abitanti del Bel Paese, rappresentandoli dal 1983 in poi con una lunga serie di pellicole natalizie a cominciare da “Vacanze di Natale” di Carlo Vanzina, col quale firmerà un lungo sodalizio. Quegli gli anni anche della coppia con l’attore Massimo Boldi, interrotta nel 2005 e ripresa nel 2018; il duo diventerà infatti icona dei famosi “cinepanettoni”, tanto odiati dagli italiani quanto considerati dei cult. Altri successi che esulano un po’ dal Natale ma non dallo stile del duo, A spasso nel tempo e Bodyguards. Dopo una lunga carriera nella comicità, teatro e musica a parte, De Sica si è cimentato in progetti cinematografici diversi come ad esempio il film Il figlio più piccolo di Pupi Avati. Nel 2018 il “ritorno di fiamma” con Massimo Boldi con i film Amici come prima e, il più recente, In vacanza su Marte; nostalgici da una parte, ma non fortunati come i precedenti.
Francesco Sarri