
Dal Bagaglino all’assessorato, la candidatura di Pippo Franco
Il comico romano si candida con Michetti. Il suo un contributo “artistico” e non strettamente politico
Pippo Franco vuole “tornare”. E a confermarlo è la sua candidatura alla lista civica comunale, a sostegno di Enrico Michetti. La proposta, partita da Michetti stesso. è stata accettata con entusiasmo da Franco, chiarendo per prima cosa che il contributo del comico romano sarebbe solo di natura artistica. Nella sua idea infatti un certo rilancio dell’arte e della cultura nella città capitolina, cercando quindi di sensibilizzare alla raccolta di risorse finanziarie, primo passo ad un progetto utile e costruttivo.
Non è tuttavia la prima esperienza in questo ambiente per Pippo Franco, poiché nel 2006 sperimentò la candidatura al Senato con la Democrazia Cristiana per le Autonomie, mentre nel 2013 nelle primarie romane di Fratelli d’Italia. Negli anni ha dimostrato di essere poliedrico e versatile, lavorando come fumettista, musicista, cantautore, attore, sceneggiatore di spettacoli televisivi e teatrali.
Un icona del piccolo schermo

Pippo Franco ha rappresentato, e rappresenta ancora, un’icona del piccolo schermo. Uno dei ruoli per cui viene maggiormente ricordato nell’immaginario collettivo, proprio quello di presentatore e attore nella compagnia del Bagaglino, nata nel 1965 da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci. Nell’era soprattutto della Neotelevisione, il Bagaglino è stato spesso protagonista delle prime serate del sabato sera su Canale 5 (primi anni 2000), con un Pippo Franco coadiuvato da spalle di rilievo come il compianto Oreste Lionello, Leo Gullotta, Martufello, Pamela Prati, Valeria Marini, Angela Melillo e tanti altri.
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Sostanzialmente, per Franco Roma dovrebbe diventare, soprattutto sul piano delle opportunità in campo artistico, come Milano, una sorta dunque di fiore all’occhiello e punto di riferimento. Dal Bagaglino all’assessorato, un connubio che potrebbe riservare, come non, diverse sorprese. Ma non è l’unica novità, Pippo Franco non è l’unico uomo di spettacolo a voler (ri)sperimentare la politica, bensì si sono aggiunti anche Nadia Bengala, ex Miss Italia ’88 e valletta di Ok il prezzo è giusto, e Ubaldo Righetti.
Francesco Sarri