Tanta emozione per 66esima edizione del Premio David di Donatello. Sophia Loren: “Senza il cinema non posso vivere”

Una suggestiva cerimonia quella del Sessantaseiesimo Premio dei David di Donatello su Rai 1, condotta da Carlo Conti e presieduta da Piera Detassis. A vincere come miglior film è Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, che ha anche ricevuto il premio per la miglior regia.

Miglior attrice protagonista invece, con grande commozione del pubblico presente e non, l’ottantaseienne Sophia Loren con il film La vita davanti a sé. La Loren ha dichiarato sul palco, visibilmente emozionata e travolta da una standing ovation, “Senza il cinema non posso vivere”; leggendo una lettera di ringraziamento a tutta la produzione.

Degno di nota anche l’invito di Pierfrancesco Favino durante la cerimonia: “Che si insegni il cinema e il teatro nelle scuole” – “Non il pomeriggio, ma la mattina durante le lezioni”.

In molti hanno decretato infatti lei come vera vincitrice di questa edizione. Migliore attore confermato Elio Germano, sempre con Volevo nascondermi. Altro momento di commozione per la figlia di Mattia Torre, scomparso prematuramente, che ha ritirato il premio al posto del padre per la migliore sceneggiatura originale; con il film Figli.

Di seguito la lista di alcuni dei premi vinti:

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Pietro Castellitto con il film I predatori

MIGLIOR PRODUTTORE: Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film, Valérie Bournonville per il film Miss Marx

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Matilda De Angelis con L’incredibile storia dell’isola delle rose

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Fabrizio Bentivoglio per L’incredibile storia dell’isola delle rose

MIGLIOR COMPOSITORE: Gatto Ciliegia contro Il grande freddo, Downtown Boys per il film Miss Marx

MIGLIOR FILM STRANIERO: 1917 di Sam Mendes

DAVID ALLA CARRIERA: Sandra Milo

DAVID DELLO SPETTATORE: Tolo Tolo di Luca Medici

DAVID SPECIALE: Monica Bellucci, Diego Abatanduono

Francesco Sarri

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