E’ morto Philippe Daverio, storico dell’arte e critico
Il divulgatore, già assessore del Comune di Milano aveva 71 anni
E’ morto presso l’Istituto dei Tumori di Milano Philippe Daverio, storico dell’arte, critico, docente, saggista e già assessore alla cultura del Comune di Milano. A rendere nota la morte di Daverio la regista e direttrice del Franco Parenti Andree Ruth Shammah. Dopo l’iscrizione in giovane età al corso di laurea in Economia e Commercio all’Università Bocconi, Daverio avverte quella vocazione che lo condurrà, poco dopo, ad avventurarsi nel mondo artistico. Da sempre definitosi uno storico dell’arte, è stato conosciuto dal grande pubblico televisivo nel 1999, come inviato di “Art’è”, su Raitre. L’anno dopo ha condotto “Art.tù”, e dal 2002 al 2012 “Passpartout”, trasmissione di arte e cultura divenuta poi “Il Capitale”; oltre che del programma “Emporio Daverio” su Rai 5, nel 2011. Come gallerista e editore almeno una cinquantina le pubblicazioni scientifiche e divulgative pubblicate, parallelamente alla cattedra in diversi atenei. Nel 2013 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il Cavalierato delle Arti e delle Lettere, e la Medaglia d’Oro di benemerenza del Ministro per i Beni Culturali; nello stesso anno è stato insignito dal Presidente della Repubblica francese della Legion d’Honneur. Nel 2014 è diventato direttore artistico del Grande Museo del Duomo di Milano, e dal 2015 membro del Comitato scientifico della Pinacoteca di Brera e Biblioteca nazionale Braidense.
Francesco Sarri