Horizon Forbidden West, un gioco davvero appassionante
Horizon Forbidden West è un videogioco tripla A d’avventura e azione in sigle player (giocatore singolo) pubblicato dalla casa sviluppatrice Sony Interactive Entertainment in esclusiva su PS4 e PS5 e reso disponibile dal 18 febbraio 2022 presso rivenditori terzi o sul Playstation store.
Viene annunciato l’11 giugno 2020 durante l’evento in streaming di Sony tramite un trailer introduttivo , il titolo del gioco sarà reso noto solo a settembre 2020
Nel trailer si presenta come il seguito del primo gioco della serie Horizon Zero Down uscito in esclusiva per PS4 il 28 febbraio e in seguito disponibile anche per windows nell’estate 2020.
Trama
Siamo in un mondo post apocalittico dominato da animali robot causa della quasi estinzione della razza umana che è regredita a uno stato primitivo.
Il primo gioco della serie inizia con la presentazione della protagonista Aloy, una neonata senza madre e quindi costretta dalla tribù a vivere come un emarginata.
Viene affidata dalle matriarche a un emarginato (per scelta) di nome Rost che diventerà la figura paterna di Aloy per tutto il corso della sua crescita.
La vita di Aloy cambia drasticamente quando imbattendosi in una rovina del “mondo di metallo (2064)” trova il focus, un dispositivo di realtà aumentata futuristico.
Aloy cresce diventa un adulta e attraverso una sfida di abilità riesce a conquistarsi un posto nella tribù, poco dopo Aloy rimane ferita in un agguato da parte delle Eclissi, dei cultisti sotto il comando di ADE un AI impazzita, Rost muore nel tentativo di salvarla.
Aloy curata dalle matriarche viene a conoscenza della sua misteriosa origine scoprendo di essere la figlia diretta di una scienziata vissuta ai tempi del “mondo di metallo”.
Aloy si riprende e inizia un viaggio per scoprire di più sulla sua storia, nel mentre ADE inizia a corrompere le macchine che iniziano a distruggere un villaggio dopo l’altro, Aloy nel tentativo di fermare ADE si imbatte in GAIA un’altra AI incaricata dalla di far rinascere la razza umana dopo la catastrofe nel 2064.
Qui conosce sotto forma di ologramma la scienziata Elisabet Sobeck a capo del progetto GAIA e anche madre di Aloy nata da GAIA dal DNA di Elisabet.
A questo punto ADE prende il controllo di GAIA e inizia l’autodistruzione di tutte le forme di vita ma Aloy e Sylens (un personaggio misterioso che in passato aveva aiutato ADE e ora voleva rimediare) riescono a fermare ciò e la corruzione delle macchine.
Gabriele Iuele