
Il Collegio 6 – le pagelle trash della seconda puntata
Il Collegio 6 è da poco iniziato, e venti studenti hanno varcato la soglia dell’istituto lasciandosi gli agi alle spalle per entrare in un mondo di rigide regole e responsabilità, ma anche negli usi e costumi dell’Italia del 1977.
Rimane il dubbio su come questi adolescenti per due mesi non abbiano nessuno sbalzo ormonale. In effetti una dorsale hot si è rivista raramente al Collegio. D’Ambrosio che canta l’inno del Napoli e il consiglio vivo di mettersi a dieta, la moda di inserire una persona neutra, tale Masserini – maestrina che fa la chierichetta, ma ha dato il bacino a un 14enne friendzonato poi. Chi si disgusta della Juve, in cinque minuti già trova pane per i suoi denti. Alla Temptation Island o alla voglia di cambiare tv direttamente. Qui alcune pagelle trash della seconda puntata:
Matilde Ricorda, la nuova arrivata, “Miss Boh” ma molto sensibile, sembra la vera leader e trascinatrice del gruppo. Voto 7;
Lorenzo Sena, rappresentante di classe ma sulla carta. Voto 4;
Alessandro Giglio, sbattitore professionista di libri sul banco. Voto 9 1/2;
Cristiano Karol Russo, la Barbara D’Urso nelle radio libere. Voto 7 1/2;
Gaia Cascino, sospetto caso di necrofilia viste le effusioni al modello di scheletro in classe. Voto 8 1/2;
Simone Casadei, compare ribelle di Giglio, degno membro del clan. Voto 9;
Davide Moroni, altro componente del “triangolo malefico” o meglio, “treccine malefiche” nel suo caso. Voto 8;
Sofia Federico, l’eccezione che conferma la regola. Voto 6
Sara Masserini, casa e chiesa, ma è veramente tutto qui? Vedremo. Voto 5
Edoardo Lofaso, tra i migliori per preside e insegnanti, ma qui non intrattiene. Voto 4
Giovanni Junior D’Ambrosio, Napoli nel cuore. Voto 7
