Scherzi a parte debutta arrivando a più di 3 milioni di ascolti
La prima serata di Canale 5 vede protagonista la nuova edizione di Scherzi a parte e a quanto pare anche gli ascolti: 21.3% di share
La nuova programmazione tv è cominciata e i palinsesti stanno riprendendo forma, preparandosi all’alta stagione. In questo tran tran non ha fatto eccezione la nuova edizione di Scherzi a parte su Canale 5, condotta per la prima volta da Enrico Papi e partita con successo: ascolti che ammontano a 3.506mila telespettatori pari a un 21.3% di share. Protagonisti del primo episodio Orietta Berti, Manuela Arcuri, Antonella Elia e Andrea Roncato.
Un inizio che non può che far piacere a casa Mediaset, che vede la sua “rete principale” conquistare gli ascolti. Complice d’eccellenza, invece, la già Miss Italia Carolina Stramare, resasi protagonista di numerose gag ai “danni” di una sfilza di poveri tassisti. La Stramare, infatti, prendeva un taxi dopo l’altro senza pagare, approfittando della sua notorietà anche come influencer, e ciò non è piaciuto agli autisti che l’hanno rincorsa per chiederle il versamento della somma, prima di capire che erano su Scherzi a parte. In studio anche Elisabetta Gregoraci, Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi.
Un format di successo

Tra gli altri scherzi, quello all’attrice e showgirl Manuela Arcuri. Manuela viene contattata dal suo agente per uno spot promozionale all’interno del parco divertimenti Cinecittà World. Manuela accetta e, sebbene si fosse raccomandata di non farle provare attrazioni pericolose, lo staff del parco e la crew la inseriscono nella carrozza di una montagna russa, ai primi posti. Manuela a malincuore accetta, fermo restando che la carrozza sarebbe rimasta ferma per tutta la durata della ripresa.
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Invece no, questa viene messa in movimento e Manuela, tra urla disperate, compie una corsa a tutta velocità. Arrivata a destinazione e leggermente sotto shock, pensa sia tutto finito, quando invece la carrozza riparte ma stavolta si blocca alla prima salita, facendo andare la Arcuri ancora più nel panico. Uno scherzo andato a buon fine, tra le risate finali.
Francesco Sarri