Storie di preti e di passioni
Lo hanno seguito circa 400mila telespettatori “Chi credete che io sia?” format di Rai 3 incentrato sui preti, con un viaggio fra uomini di Dio del nostro tempo, che condividono la quotidianità con altri uomini, ma soprattutto che si confrontano con loro stessi, con le paure, i dubbi, i rimpianti, il dolore. Storie di quotidianità, fatiche, dubbi, solitudini, rimpianti … e di svolte inattese.
Due le storie nella puntata di ieri notte, la prima è quella più singolare senza dubbio nell’intervistare don Massimo, padre passionario che ha incontrato Dio …in una canzone di Patti Smith. Un’adolescenza turbolenta a Bisignano, paese cosentino ormai sempre più contorniato dalla cronaca, fatta di alcol e risse, musica punk, il calcio e la strada.
E la passione per la radio che continua. Quando nel 1998 entra in seminario appende sul letto il poster di Jimi Hendrix accanto al crocefisso. E ce l’ha ancora. “Ad accompagnare il mio funerale voglio che sia Heroes di David Bowie”.
Nella seconda storia spazio a Padre Gaetano, 35 anni passati come cappellano nella trincea del carcere minorile di Roma, lui che al carcere non crede. La ferita di quel ragazzo trovato impiccato, il rimpianto di un ascolto mancato che forse avrebbe cambiato le cose…che lo porterà poi alla costruzione della casa famiglia per dare un’alternativa al carcere, perché, dice, solo la bellezza educa.
per rivedere il tutto https://www.raiplay.it/video/2020/07/Chi-credete-che-io-sia—Don-Massimo-e-Padre-Gaetano-b1b2d2fa-2374-4ee9-8e45-d113eb886f83.html