Sylvestre, la gaffe e la coppa dei record

Sylvestre, la gaffe e la coppa dei record

Brutta figura di Sergio Sylvestre, che in occasione della finale di Coppa Italia, allo stadio Olimpico di Roma tra Napoli e Juventus, il 29enne interprete nativo di Los Angeles ha cantato l’inno nazionale “Fratelli d’Italia”.

Durante l’esecuzione di “Il canto degli italiani”, proposto come di consueto prima dell’inizio della partita, Sergio Sylvestre, forse colto dall’emozione, ha dimenticato una parte del testo dell’Inno di Goffredo Mameli e Michele Novaro. Il cantante, però, si è subito ripreso e ha portato a termine l’esecuzione.
Siamo arrivati a questo e non ce ne voglia Sylvestre, ma era totalmente inadatto al contesto.
A seguire il tutto, lo share del 39,6% – 10 milioni 202 mila telespettatori. Si tratta di un risultato molto più alto dello scorso anno, quando Lazio-Atalanta, in onda il 15 maggio, fu vista da 7 milioni e 297mila telespettatori di media, con il 28,7% di share.
Nel dettaglio di Napoli-Juve, il primo tempo della partita è stato visto da oltre 10,5 milioni (10.532.000, per la precisione), con il 39,7% di share; un dato che è calato leggermente nella ripresa, apprezzata da 9 milioni e 870mila appassionati (39,1%) per poi risalire con i rigori decisivi, visti da 10 milioni e 348mila spettatori, con uno share medio del 43,6%.

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