La scomparsa di Franco Lauro è una ferita ancora aperta per il calcio e per lo sport italiano.

Fu ricordato così alla sua dipartita lo scorso anno

Aveva 58 anni, di cui oltre 30 passati in Rai, ma con l’entusiasmo di uno appena arrivato. Non l’ho mai visto malinconico, mai che avesse fatto una protesta, qualsiasi cosa gli offrissi era felice di mettersi alla prova. Un collega esemplare, lo dico con grande sincerita’, elegante, che amava proprio questo lavoro” le parole del direttore di Rai Sport, Auro Bulbarelli.

“La Rai esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Franco Lauro. Giornalista poliedrico, appassionato del proprio lavoro, esperto di calcio e di pallacanestro, è stato per anni voce del basket e volto di Raisport. Con la sua scomparsa il mondo del giornalismo sportivo perde un professionista esemplare ed una persona di grande sensibilità e gentilezza”, è quanto si legge in una nota della Rai.

Lo ricorda anche Angelo Morelli, presidente del comitato organizzatore del premio Fair Play, che lo ha consegnato idealmente a Franco Lauro nello scorso autunno. “L’intitolazione della categoria ‘Narrare le emozioni’ alla sua memoria ne è un segno tangibile: è sempre stato un grande professionista, un grande amico e un prezioso supporto alla crescita del nostro evento. La sua preparazione era fuori dal comune, riusciva a stupire tutti perché, a volte, durante le interviste con i premiati, riusciva a raccontare aneddoti delle loro vite e delle loro imprese che nessuno aveva mai sentito”.