
I tre volti di… 90° minuto
La Serie A è finita, e diamo i voti a 90° minuto, ormai sempre più un programma diverso da quello che noi tutti abbiamo vissuto.
La formula canonica da settembre prevedeva come ospiti Milena Bertolini, Manuel Pasqual e Luca Toni e con loro anche Gianni Cerqueti e Gianfranco Teotino, coordinati dal vicedirettore di Rai Sport, Enrico Varriale, che con Simona Rolandi conduceva la trasmissione al via alle 18.15.
Varriale, dopo il covid, ha dichiarato su Radio Marte:”A 90° minuto non avrò il pubblico perché a Roma verranno estese delle misure di un certo tipo. Dobbiamo adeguarci. Dobbiamo tirare un alinea ed essere lucidi e precisi. Sembrano tutti virologi in Italia. Bisogna fare chiarezza. Incornicerei le parole di Jurgen Klopp, che ai giornalisti ha detto: ‘Ma che volete da me? Chiedete a chi ne capiscono’. Siamo in un periodo di emergeza e, nell’emergenza, dobbiamo fare tutti sacrifici. Calma e gesso, la situazione va affrontata con precisione e con decisioni che non cambino ogni giorno”.
Rimasta la domenica, è andato avanto ma con non troppa convinzione e dati non troppo lusinghieri (nonostante affermi il contrario). VOTO 5,5.
Ma c’è di più. La Rai ha cercato di sfruttare nel migliore dei modi il fatto che l’embargo era stato ridotto, ma gli ascolti sono stati gli stessi di quelli maturati in inverno.
In prime time, intorno alle 21.25 gli highlights di 90° gol flash sono stati affidati a Paola Ferrari insieme a Gianni Cerqueti. La rivisitazione della storica trasmissione di informazione sportiva, in edizione dopocena, ha conquistato pian pianino i tifosi italiani davanti alla tv. E forse sarebbe la coppia ideale anche alle 18… VOTO 6,5
Alle 23.30 poi spazio per 90° Notte gol, una trasmissione-fiume affidata a Marco Lollobrigida. A volte troppa caciara e troppe chiacchiere. VOTO 6 –