Annozero…fu veramente un anno zero televisivo?
Dall’anno 0… all’Annozero. Riflessioni su un programma durato dal 2006 al 2011 (non senza scossoni)
Il programma televisivo “Annozero” fu trasmesso ogni giovedì sera dalle 21:00 alle 23:30 circa su Raidue, programma presentato dal giornalista Michele Santoro, uno dei migliori nel suo genere che riesce a commentare fatti d’importanza nazionale e d’incredibile delicatezza senza guardare in faccia ne’destra ne’sinistra. La sua decisione è stata molto coraggiosa, mettendo in discussione la sua sopravvivenza “mediatica”: se si spara sui politici , qualcosa succede sia sia si tratti del centrodestra e sia che si tratti del centrosinistra dove si è parlato o si parla di barbarie televisiva.
Il merito del programma è stato soprattutto quello di far emergere determinate situazioni e per questo chiese di non essere mai censurato e di aver piena libertà di parola dopo che in passato ci furono degli insabbiamenti e fu mandato via. Detto questo, il programma ha lasciato perplessi… lì per lì anch’io approvo a distanza di anni rivedendo i spezzoni su Youtube; finalmente gliene cantiamo quattro a questi politicanti inetti o al magistrato o al sindacalista di turno! I programmi di Floris, di Vespa sono indirizzati ad una fetta di pubblico diversa e ideata per strappare gli applausi di questo target. Anche in questo Santoro è il migliore… ma tutto ciò in che cosa si accomuna con un serio programma politico che, oggi come oggi, manca? Marco Travaglio che ormai s’è creato un personaggio e recita sé stesso a meraviglia, ma l’ironia dei suoi interventi nel corso degli anni è fuori luogo e fuori tono con la serietà che richiederebbero…! Il lavoro di Travaglio è prezioso, ma è chiaro che, ormai, “gioca” a fare quel personaggio che si è ritagliato.E poi gli ammiccamenti, i sorrisini, i politici d’entrambi gli schieramenti che attaccavano Santoro, ma ciò la dice lunga anche su di loro e sulla loro serietà. Il programma di Santoro s’intitolava “Anno Zero” riferendosi al suo ritorno, quindi una nuova nascita in RAI o perché presagiva che le cose stavano cambiando (in peggio). E anche oggi ci sono rari programmi televisivi politici che parlano in modo schietto: sono in via di estinzione e andrebbero protetti perché ormai si contano sulle dita di una mano. Santoro in una puntata dedicata a De Magistris ha parlato senza peli sulla lingua (come suo solito ) attaccando anche dei suoi amici, dando ragione su tutti i campi all’allora magistrato. Quella puntata è servita a poco: dopo qualche giorno il magistrato di Catanzaro è stato allontanato.
P. B.