Incantesimo 2 – La trama della seconda stagione

  06 Ott 2018

Proponiamo le trame di tutte quelle fiction spesso dimenticate o che magari in molti stanno rivedendo con le repliche nei vari canali satellitari e digitali. La seconda serie di Incantesimo è andata in onda su Rai Due da 19 ottobre 1999 al 2 marzo 2000. Ha ripreso da dove la vicenda della prima serie si era conclusa, ossia quando Barbara (Agnese Nano) era stata portata al pronto soccorso per una minaccia d’aborto, e concluderà la storia di quest’ultima con Thomas Berger (Vanni Corbellini). La serie è stata diretta da Tomaso Sherman e Alessandro Cane dall’undicesima puntata fino alla diciottesima, mentre dalla diciannovesima puntata fino alla fine della serie la regia è stata solo di Alessandro Cane.

 

nº                                                           Prima TV Italia

1          Undicesima puntata            19 ottobre 1999

2          Dodicesima puntata            26 ottobre 1999

3          Tredicesima puntata           2 novembre 1999

4          Quattordicesima puntata   9 novembre 1999

5          Quindicesima puntata        16 novembre 1999

6          Sedicesima puntata            23 novembre 1999

7          Diciassettesima puntata    30 novembre 1999

8          Diciottesima puntata           7 dicembre 1999

9          Diciannovesima puntata    14 dicembre 1999

10       Ventesima puntata             18 gennaio 2000

11       Ventunesima puntata         20 gennaio 2000

12       Ventiduesima puntata        25 gennaio 2000

13       Ventitreesima puntata        1º febbraio 2000

14       Ventiquattresima puntata  8 febbraio 2000

15       Venticinquesima puntata   15 febbraio 2000

16       Ventiseiesima puntata             2 marzo 2000

 

 

/  Undicesima puntata

Il bambino di Barbara sembra salvo almeno in un primo momento. Viene avvertito anche Roberto, che fra l’altro viene anche riconosciuto da uno dei medici dello staff del pronto-soccorso come il padre del figlio di Monika. Ma lui continua a mentire, dicendo che in realtà lui era solamente un amico del padre di Mattia, e allora Thomas gli salta addosso e lo prende a botte. Roberto se ne va, ed è Thomas a rimanere con Barbara. Intanto, Massimo rinuncia ad aspettare Barbara e si reca con Gabriella in un pub. Hanno ancora poco tempo per mettere insieme i soldi, e così decidono insieme di derubare una anziana signora. Lo fanno, anche se Massimo sembra essere molto dubbioso. Gabriella percuote più volte l’anziana donna, e alla fine un uomo chiama la polizia che gli arresta immediatamente. Nel frattempo, Cristina e Roberto si ritrovano a casa e Roberto le spiega ciò che è successo alla moglie: Barbara aspettava un figlio da un altro uomo, Thomas Berger. Al confine con l’Italia, Luciana Galli e il piccolo Mattia ancora molto malato, con un passaggio riescono ad arrivare al nord e possono stare tranquilli un po’. Intanto, Tilly e Giovanna vengono avvertite dello scippo effettuato da Massimo e dalla fidanzata Gabriella Renzi. Ovviamente, Tilly è preoccupata e quasi ha una crisi di panico quando il procuratore distrettuale Brosio le riferisce che sarebbe stato arrestato. Quando tornano a casa, Giovanna è avvertita del ricovero della figlia all’ospedale per una minaccia d’aborto. Tilly è sempre più preoccupata anche per Barbara, ma Giovanna si reca da sola al pronto-soccorso. Quando arriva all’ospedale, accusa Thomas di essere un irresponsabile e di aver causato da solo quella minaccia d’aborto con le sue gelosie e le sue idee assurde. Massimo e Gabriella vengono interrogati: lui si getta tutte le colpe su se stesso, lei si proclama innocente. Sarà Gianni Gorini a prendere le difese di Massimo, sotto richiesta di Thomas, e a fargli passare solamente una notte in carcere. Gabriella, invece, viene trattenuta per molto tempo in prigione. Nel frattempo, Barbara sembra sentirsi meglio e anche Tilly la va a trovare. Quando viene a sapere quello che è accaduto a Massimo, Barbara si alza da letto e vuole andare da lui (cosa impossibile nelle sue condizioni). Quando le sue “due mamme” escono dalla stanza, Thomas riesce ad entrarvi per parlarle, ma Barbara lo caccia fuori e ha una nuova crisi. È il padre di Gabriella ad operarla, e a raschiarle l’utero perché per il bambino, oramai, non c’è più alcuna speranza. La perdita del piccolo è per Barbara un nuovo duro colpo da superare, e tornando a casa Roberto la accoglie confessandole tutta la verità su Monika e sul piccolo Mattia che ha deciso di voler recuperare e tenere con sé. Barbara gli spiega che se lo avesse ritrovato, lo avrebbe accettato in quel matrimonio che sembrava essersi un po’ tirato su. Intanto, Thomas si occupa di Angela, la madre, che sembra aver peggiorato la sua condizione cerebrale. È molto preoccupato per questo peggioramento, anche perché la povera donna sembra non riconoscerlo neppure quanto lo vede. Sonia Laris si presenta a casa Ansaldi chiedendo di Roberto, e la madre Cristina è insospettita da quella sua visita, così proibisce al figlio di rivederla. Ma la Laris riesce a trovare l’indirizzo e così incontra per la prima volta Barbara, dato che Roberto non c’è, la quale è molto seccata per la sua visita inaspettata. Nel frattempo, Massimo si prepara ad entrare in una comunità per ex-tossicodipendenti. La prima ad essere informata di questa sua scelta in seguito al carcere è Barbara, e poi Tilly. La madre del ragazzo sembra molto incerta di questa sua scelta, anche perché si sarebbe allontanato da lei e anche dalla sorella. Ma Barbara la rassicura: questa è davvero la cosa giusta per lui. Dopo i disperati tentativi di Thomas per vedere Barbara, Miriam invita l’amica a passare il dopopranzo insieme con lei e allora, quando Barbara entra in casa di Miriam e di Paolo Santi trova Thomas, con il quale ha una discussione brevissima e furibonda. Lei non vuole più avere niente a che fare con lui: ha smesso di amarlo per sempre.

 

/  Dodicesima puntata

Per distrarsi un po’ dai continui problemi, Barbara e Roberto decidono di andare a fare un bel viaggio. I Caraibi, consiglia Tilly, e così entrambi partono per due settimane. In questo lasso di tempo però succedono molte cose: Miriam e Thomas, sempre più amici e confidenti, cercano di consolarsi per le loro due storie (lei gli parla di Paolo, lui le parla di Barbara). A casa Ansaldi, invece, Giuseppe e Cristina continuano a litigare anche per colpa di Sonia Laris, che continua a chiamare per parlare con Roberto. Al ritorno dal viaggio, Barbara scopre Thomas insieme con una donna: la sua ex-moglie Doris. Molto ingelosita, finge di non averlo riconosciuto anche se i loro sguardi si incrociano più volte. Nel frattempo, Luciana Galli, al mare dalla zia che conduce una pensione chiamata Pensione Rosa, è oramai al sicuro e con i soldi. Ma il bambino continua ad avere qualche malore, e entrambe le donne sono preoccupate. Ma Luciana Galli cerca sempre di rimandare le visite mediche. Avviene finalmente il primo incontro tra Barbara, alla quale la madre propone di tornare a lavorare alla Life, e il professor Diego Olivares, venuto dal Brasile per lavorare come direttore sanitario al posto di Ivano Nardi. Giovanna, invece, prende in mano la direzione amministrativa della clinica. Il suo intento è quello di rilanciare la Life per far tornare quel calore familiare che c’era prima della morte di Ivano. Barbara sembra molto affascinata da Olivares, e la sera stessa escono a cena insieme. Nel ristorante, però, incontrano Thomas e la moglie Doris che sembrano molto affiatati. Accecata dalla gelosia, Barbara corre in bagno fra i pianti e si dà della stupida. Intanto, Roberto e Sonia Laris riescono a vedersi, e lei gli propone un affare. Cristina, invece, si prende cura del figlio cercando informazioni private sulla Laris grazie ad un investigatore privato. Si rifà viva Liana Piccoli, che sapendo che il famosissimo chirurgo plastico Olivares è arrivato alla Life, vuole sottoporsi ad un intervento per riparare ai danni subito dal chirurgo che la operò qualche mese prima. Quando però rivede Barbara, la Piccoli si innervosisce. Intanto, Sonia Laris e l’avvocato benvenuti incastrano Roberto facendogli firmare una carta con la quale, praticamente, entravano in possesso di tutto il suo patrimonio. La sera stessa, Cristina va dalla Laris e le comunica di aver saputo tramite un investigatore tutta la sua storia e le menzogne raccontate. È stata lei a raggirare il povero zio di Roberto facendosi nominare erede universale nel testamento, e a farsi credere la giovane madre di un figlio che in realtà non esiste, e che comunque non avrebbe potuto avere a causa di un problema congenito che non le avrebbe mai permesso di poter partorire oppure iniziare una gravidanza. Sonia sembra spaventata, ma minaccia Cristina dicendole che se lei avesse raccontato a qualcuno queste cose, avrebbe rivelato a Tilly e a Barbara la relazione che aveva avuto con Ivano. Barbara è costretta a eseguire l’intervento della Piccoli senza Diego, perché proprio all’inizio dell’operazione il professor Olivares viene richiamato per un altro caso. Nel frattempo, l’investigatore privato incaricato da Cristina di raccogliere informazioni sulla Laris, informa Thomas che in giovane età Sonia aveva conosciuto Luciana Galli. Così Thomas si reca immediatamente a casa della donna e la trova in compagnia di un nuovo compagno: Aldo. Vuole sapere se lei sa qualcosa sul suo nascondiglio, perché vuole ritrovare suo nipote a qualunque costo. E Sonia, sapendo che Thomas era molto ricco, riflette su dove Luciana si poteva esser nascosta. La Pensione Rosa sembra l’unico posto un po’ più isolato e della quale anche lei possiede il numero di telefono. Grazie alla zia di Luciana viene a sapere che la donna si trova lì con il bambino, ma non fa parola con Thomas. Davanti casa, Cristina Ansaldi viene fatta picchiare dagli amici di Aldo, il fidanzato di Sonia. Così viene portata in ospedale dopo viene ricoverata e portata urgentemente in sala operatoria per gravi danni agli organi interni. Anche Barbara viene avvertita, e capisce subito che c’è qualcosa di strano in quella situazione. Roberto invece scappa via improvvisamente dall’ospedale, quando la madre riesce quasi miracolosamente a fargli capire che è stata la Laris a farla picchiare. Va da Sonia e la picchia violentemente. Così la Laris chiama Thomas Berger, si fa ricoverare d’urgenza alla Life e viene operata da Barbara, che però sembra molto seccata dall’averla rincontrata. Intanto, Aldo risponde al telefono ed è Luciana Galli, che vuole spostare l’appuntamento preso con Sonia qualche giorno prima. Aldo si reca allora alla Life cercando, tramite Giovanna, di far arrivare il messaggio a Sonia. Glielo lascia scritto e imbustato, ma Giovanna apre la busta e lo legge.

 

/  Tredicesima puntata

Giovanna, frugando nella stanza della Laris, riesce a sapere dov’è il luogo di incontro fra lei e Luciana Galli, e decide insieme a Tilly di tenere nascosta la cosa a Thomas e di agire lei stessa fingendosi amica della Galli. Intanto, Sonia viene curata al meglio alla Life, e visitata ogni giorno da Thomas e da Doris, che vorrebbero sapere qualcosa di più sul piccolo Mattia e sul un possibile appuntamento con la Galli. Ma sembra che non ci sia niente di fatto. Barbara incontra Doris durante una delle visite, e chiede spiegazioni a Thomas sul perché di quelle visite ad una cliente di suo marito Roberto. Lui non le vuole però dire nulla. Cristina sembra stare meglio, e Roberto la va a trovare e le spiega di aver picchiato Sonia Laris per vendetta. Cristina è poco contenta di questo, e vorrebbe che Barbara non sapesse nulla. Ma è convinta che la Laris lo denunci dopo essere guarita. Infatti la donna, dopo essere uscita molto velocemente dalla clinica, denuncia Roberto. La polizia lo chiama, e lui risponde con una contro-denuncia. Sembra tutto tranquillo, e anche Barbara non gli chiede spiegazioni. Giovanna incontra invece Sonia Laris, che le parla di un possibile viaggio in Australia con il bambino. Quello, almeno, le avrebbe permesso di nascondersi per un po’. Tilly viene a sapere tutto subito, e Giovanna lascia a Luciana Galli anche il suo numero di telefono. Sonia Laris non capisce chi possa essere stato a incontrare la Galli, e quando Luciana torna dall’appuntamento con Giovanna la zia le dice che Sonia ha chiamato, e Luciana si insospettisce e, temendo una trappola, fugge via dalla pensione della zia. Ma senza un soldo e nemmeno un posto dove andare, Luciana è costretta a fidarsi di Giovanna e dopo averla richiamata fissa di nuovo un appuntamento con lei. Questa volta, però, Giovanna avverte la polizia e il commissario Angiò. Miriam è furiosa perché Barbara pensa che Paolo sia il responsabile dell’arresto di Roberto. In preda alla follia, si reca da Barbara e le dice tutta la verità che lei ha saputo da Thomas: Roberto e Sonia Laris hanno avuto una relazione. Nel frattempo, Gabriella e il suo nuovo fidanzato compiono un altro furto e la ragazza viene ancora una volta arrestata. Tilly la riconosce uscendo dal distretto di polizia, dopo l’incontro con il procuratore Brosio. Il padre della ragazza, Ludovico Renzi, sembra contrario al volerla far uscire dal carcere. Oramai si è completamente rassegnato alle abitudini di sua figlia. Intanto, Barbara è da Thomas e insieme parlano di ciò che è veramente successo e di ciò che lui è venuto a sapere dalla Laris. Barbara è messa al corrente di tutte le verità, anche di quella che riguarda suo padre Ivano e Cristina Ansaldi. La sera stessa, allora, Barbara caccia di casa Roberto urlando che non lo vuole più vedere perché oramai sa ogni cosa. Durante il nuovo incontro con Giovanna, purtroppo Luciana Galli si accorge della presenza della polizia ed è costretta a fuggire insieme con il bambino. La mattina seguente, Tilly viene messa al corrente da Barbara che lei e Roberto hanno rotto il loro matrimonio per sempre. Non aspetta altro che poter divorziare definitivamente.

 

/  Quattordicesima puntata

Mentre Thomas viene messo al corrente da Angiò e dal procuratore Brosio del tentativo di Giovanna di riavere il bambino dalla Galli, la madre di Gabriella Renzi, Maria Pia, la va a trovare in carcere e la figlia, furiosa perché il padre non l’ha fatta uscire subito dal carcere, inventa alla madre di essere stata violentata dal padre. Intanto, la madre di Thomas, alla casa di riposo dove da tempo risiede, scambia una ragazza per sua figlia Monika e così la insegue, le corre incontro e viene investita. Usciti dal commissariato, Giovanna e Thomas vengono avvertiti dell’accaduto. Anche lei vuole andare da Angela per salutarla almeno per l’ultima volta. Ma Angela vuole vedere il piccolo Mattia, e non sapendo come fare è Giovanna a risolvere la situazione ingaggiando Tilly di farle avere da una agenzia di pubblicità un piccolo bambino. Così, prima di dare l’ultimo respiro, Angela è felice e muore serenamente. Thomas è distrutto, perché con lei se ne era andata tutta la sua famiglia. Trova conforto in Doris, che lo ama ancora ma che rimane solo una confidente, un’amica fidata. Nel frattempo, Maria Pia arriva allo studio del marito per avvertirlo che vuole a tutti i costi che subisca un processo, ma lui non capisce a cosa si riferisca. Quando lei gli spiega che Gabriella l’aveva messa al corrente del fatto che aveva abusato di lei, allora Ludovico la prende per pazza. Maria Pia, però, non si ferma davanti a nulla. Intanto Ludovico Renzi visita la figlia e le rimprovera il suo gesto di follia nei suoi confronti. Alla fine però è lei a convincerlo a farla liberare ancora una volta grazie alle sue conoscenze. Angela viene seppellita, e Barbara e Giovanna si recano al funerale dove però Thomas le caccia immediatamente. In quel mentre, Cristina Ansaldi ha una ricaduta della sua situazione clinica, e il medico spiega a Roberto che sua madre sarebbe stata lì ancora per molto. Tilly conosce invece Manuel Rizzo, un amico di Massimo che sembra avere una bella personalità: sarà lui ad occuparsi dei banchetti per la festa della Life. Si rifà viva con Sonia Laris Luciana Galli, ma prima di dirle dove si sarebbero dovute incontrare, la linea cade e la donna non si fa più sentire. Gli amici di Sonia sembrano molto preoccupati, e anche Aldo: insieme stanno tramando qualcosa per quella donna. Nel frattempo, Roberto tenta a tutti i costi di recuperare il suo rapporto con Barbara, che intanto non vuole nemmeno rifletterci un po’. La madre Cristina gli spiega di sapere, di essere certa che quando lei si sarebbe alzata dal letto in cui era adesso tutto sarebbe tornato alla normalità, come prima. Il figlio di Gorini, Jean-Pierre, arriva in Italia dalla Francia con la sua squadra di basket per una partita, e i due si incontrano dopo tanto tempo. Ma viene ricoverato subito al pronto-soccorso in seguito ad una caduta che lo lascia privo di sensi e immobilizzato. Viene trasportato alla Life, dove seguirà le cure adatte insieme con Barbara che lo assiste. Luciana Galli, intanto, richiama la Laris con la quale si mette d’accordo per arrivare a casa sua dopo due giorni. Anche gli amici di Aldo sembrano essere felici di quella notizia, ma Sonia non capisce ancora la trappola che hanno in mente per quella donna. Gabriella viene tirata fuori del carcere da un amico di suo padre, e per ringraziarlo gli promette che sarebbe venuta alla festa della Life. Nel frattempo, Giovanna è impegnata a far sì che Thomas partecipi alla festa della clinica, e anche Barbara è decisa a non venire proprio per non incontrarlo. Anche Doris cerca di smuoverlo un po’, ma non ci riesce. Roberto è preoccupato perché l’affare che Sonia Laris gli ha fatto fare non ha avuto buoni risultati, e adesso è in pericolo anche il suo studio legale, che oramai non conduce insieme con Paolo Santi. Intanto, Barbara è sempre occupata con il caso di Jean-Pierre, il quale purtroppo rimarrà paralizzato, ma i medici dicono che il suo fisico si potrebbe sottoporre ad una operazione che però, se sbagliata, gli sarebbe costata la vita. Quando Luciana Galli entra in casa di Sonia, ad aspettarla ci sono gli amici di Aldo che le prendono il piccolo Mattia e la addormentano con dei sonniferi. Ma poiché la donna ne prende in quantità eccessive, muore e i “nuovi rapitori” la portano in un posto isolato.

 

/  Quindicesima puntata

Durante una intervista alla festa della Life, il professor Olivares spiega a Liana Piccoli, fra gli invitati, che Barbara ha eseguito l’intervento senza il suo aiuto e completamente sola. La donna si commuove quasi, e vuole ringraziarla. Ma lei non c’è, e nemmeno ha intenzione di andarvi a quella festa. Preferisce rimanere a casa. Nel frattempo Aldo, Sonia e il piccolo Mattia sono in viaggio per il loro nuovo nascondiglio. Doris torna a casa dopo la festa, e racconta a Thomas di essersi molto divertita. Ma ha lasciato la sua borsa, e così lo convince ad alzarsi per arrivare almeno un attimo in clinica. Quando arriva, viene accolto meravigliosamente dai giornalisti e dagli amici. Anche Barbara è miracolosamente arrivata alla festa, poiché Miriam l’ha chiamata ed è riuscita a farla muovere dal letto. Gabriella invece aggancia Manuel, l’amico di Massimo, dopo averlo riconosciuto e gli parla un po’ di come sta lei. Ma lui, da bravo, la evita più volte e torna a parlare con Giovanna che anche grazie a Tilly gli offre un lavoro come inserviente. La signora Piccoli riesce a ringraziare Barbara del suo intervento, e anche Barbara si scusa se a volte il suo comportamento è stato sgarbato nei suoi confronti. Al piano superiore, nel frattempo, Jean-Pierre tenta il suicidio, e quando l’infermiera se ne accorge è Mario Grassi a intervenire. Intanto Barbara si ubriaca, e quando decide di andarsene perché la serata è per lei finita, Thomas la rincorre con la sua macchina. I due si ritrovano quando lei buca ad una ruota, e si deve fermare. Si chiariscono le incomprensioni e passano la notte insieme. Nel frattempo, però, il commissario Angiò trova il corpo della Galli ma il bambino non è con lei. Sotto uno dei tappetini dell’auto viene ritrovato un portasigarette con l’iniziale “R.A.”, messa ovviamente lì dagli amici della Laris appositamente per incastrare Roberto. Due agenti della polizia arrivano alla festa della Life e spiegano al procuratore Brosio che cosa è successo. Intanto anche Mirel, la madre di Jean-Pierre viene avvisata e arriva dalla Francia, il paese dove vive da anni. Quando trova suo figlio in quelle condizioni, non vuole fargli affrontare quell’operazione, che Barbara vorrebbe che fosse eseguita, per paura che muoia. Ma anche il ragazzo è deciso a tentare a tutti i costi. A Villa Nardi, dei poliziotti arrivano chiedendo spiegazioni su quel portasigarette trovato nella macchina di Luciana Galli, e Barbara lo riconosce come quello che aveva regalato a Roberto. Gli agenti sono allora convinti che si sia trattato di omicidio colposo da parte dell’Ansaldi, vero padre del povero Mattia. Proprio quel piccolo bambino è adesso in compagnia della Laris e dei suoi amici in un casolare abbandonato. Sta male, e Sonia insiste perché sia curato. Così viene contattato un infermiere fidato che non avrebbe certo raccontato di essere stato lì. Intanto, i genitori di Gabriella cercano un modo per mandarla in comunità, e alla fine ci riescono dopo una tremenda lite. Maria Pia se ne riparte per Milano, la città in cui vive, e Ludovico si occuperà della figlia stando certo che questa rimanga in comunità. Alla Life arriva un importante professore che opererà il figlio dell’avocato Gorini. Mirel, la compagna, non vuole assolutamente che l’operazione venga eseguita, ma alla fine tutto va per il meglio, e in poche settimane Jean-Pierre torna di nuovo a camminare. Nel frattempo, Roberto è preoccupato per la sua situazione economica, e cerca attraverso i molti amici di ottenere un prestito. Ma nessuno accetta di aiutarlo, e così si rifà vivo con Paolo Santi il quale si umilia continuando ad ascoltarlo. Roberto si scusa con lui perché gli ha addossato la colpa della paternità del piccolo Mattia, ma Paolo è comunque molto scontroso con lui, anche perché il suo matrimonio con Miriam è proprio finito a causa di quella storia. Miriam e Barbara si incontrano, e parlano del riavvicinamento di Barbara con Thomas. Sono felici entrambe, ma Miriam vorrebbe che Barbara stesse più vicino a Roberto. Barbara se ne stupisce sul serio, perché è stata proprio Miriam a convincerla che l’unico modo per essere felici sarebbe stato quello di stare con Thomas. Inoltre Giovanna, alla quale i carabinieri hanno chiesto informazioni su Roberto e su quel portasigarette, spiega a Barbara che forse avrebbe dovuto cercare qualche cosa di importante, dato che era ancora sua moglie, per tirarlo fuori da quella brutta situazione in cui piano piano si stava immischiando. Anche a casa Ansaldi si presentano dei poliziotti che chiedono a Giuseppe se il figlio ha mai conosciuto Luciana Galli ma lui, non sapendo nemmeno chi sia, risponde di no. Ma quello che si infuria di più è sicuramente Thomas che viene a sapere della morte della Galli e se la prende con la polizia perché oramai è chiaro che il piccolo Mattia è stato rapito da altre persone. Tutto sembra di nuovo tornato fino al principio, e Thomas è molto preoccupato perché oramai pensa che suo nipote non lo avrebbe più rivisto. Nel frattempo, uscendo dal suo studio,. Roberto viene fermato da due uomini della polizia che gli comunicano che è in arresto per omicidio colposo.

 

/  Sedicesima puntata

Giuseppe chiama Barbara in clinica e le domanda se può recarsi da lei il prima possibile, e lei vi si reca. Giuseppe le spiega che Roberto da qualche tempo accusa qualche dolore, a volte anche molto forte che lo porta a svenimenti. Barbara è preoccupata, e le parole di Miriam che vorrebbe che lei si occupasse del marito le tornano in mente. Proprio mentre stanno parlando, il telefono squilla e vengono entrambi avvertiti dell’arresto di Roberto. Barbara è allora costretta a tornare a casa e, pur di stare acanto al marito ed aiutarlo, lascia Thomas per sempre. Lui prova a recuperare il loro rapporto in tutti i modi, ma lei vuole stare accanto a Roberto. Prova ancora qualcosa per lui, dice. Quando il medico arriva al casolare dove è nascosto il piccolo Mattia, Sonia viene mandata a prendere delle medicine ma arrivata al bancone della farmacia, vede dei poliziotti e si preoccupa: fugge via. Aldo la prende per scema, ed è molto in ansia per la situazione sanitaria del bambino, malato di polmonite. Intanto, Roberto viene sottoposto ad un interrogatorio, e si rende conto di essere stato incastrato dai rapitori. Brosio è insospettito dal suo comportamento nervoso, ma presto capisce che Roberto non può aver commesso il delitto sebbene avesse potuto avere un movente molto plausibile, e cioè la vendetta nei confronti della donna che aveva rapito suo figlio. Viene comunque lasciato in carcere per molto tempo, e Barbara lo va a trovare regolarmente. La donna è molto giù, e Roberto capisce che abbia dovuto lasciar perdere Berger per lui. Sembra dispiaciuto perché non la vede felice, e lei gli sorride. La sua difesa viene presa in mano da Paolo Santi, e il caso sembra che gli possa dare molta notorietà. Anche secondo Miriam è un affare per loro, ed è felice per il marito. Ma non c’è alcuna prova che possa testimoniare che Roberto non si trovava che in ospedale dalla madre al momento del delitto. Ciò rende ancora più difficoltose le indagini. Nessuno lo ha visto in ospedale, e Paolo glielo comunica. Roberto sembra spacciato, e vive in carcere in maniera disperata. Nel frattempo, i rapitori del piccolo Mattia telefonano a Giovanna e le fanno sentire il pianto del piccolo. Giovanna è preoccupata, e ne parla con quello che per lei è un nuovo amico: Diego Olivares. Il loro rapporto, infatti, sembra molto profondo: escono a cena, fanno gite insieme… Diego se ne innamora, ma Giovanna cerca sempre di ostacolare questo suo sentimento. Intanto, Cristina è pronta per uscire dall’ospedale, e quando il marito Giuseppe la riporta a casa, c’è Barbara che è venuta a trovarla. Ma Cristina quasi la insulta, accusandola implicitamente di non occuparsi molto di lei e di non esserla mai andata a vedere all’ospedale. Ma Barbara non vuole assolutamente discutere, e se ne va. Sonia Laris cerca più volte Giovanna Medici per parlarle di alcuni problemi che ha riscontrato in seguito all’operazione di qualche tempo prima. In realtà questo è solo un modo per controllare le mosse della signora Medici per i rapitori, e Giovanna sospetta subito che ci sia qualcosa sotto. Ne parla con Tilly incontrandola in un posto isolato, e poi fissa un appuntamento con la Laris per incontrarla finalmente. Insieme, le due donne allora decidono di informarsi a vicenda se avessero saputo qualcosa sul rapimento di Mattia. Arriva a casa Ansaldi una multa per eccesso di velocità indirizzata a Roberto, e sulla foto allegata è scritta l’ora esatta: proprio quella durante la quale si è compiuto il delitto. Giuseppe, che ha aperto la lettera, è felicissimo perché ora suo figlio è libero dal carcere. All’uscita, Barbara e Cristina lo vanno a prendere con macchine diverse, e lui sceglie di salire con Barbara. Cristina torna invece a casa furibonda. Roberto domanda alla moglie se il loro rapporto sarebbe stato sempre in quel modo oppure sarebbe potuto tornare alle origini, e Barbara gli comunica di aver preso la decisione di stare con Thomas. Vuole tornare da lui adesso che è libera e senza problemi da risolvere. Così corre a Villa Berger dove però Thomas non le apre. È finita sul serio. Il giorno dopo, Tilly va a trovare Massimo in comunità: il ragazzo è davvero cambiato, e ha deciso sul serio di non mollare. Vuole a tutti i costi guarire dalla sua “malattia”. Si occupa di molti lavori manuali, e comunica alla madre di aver ripreso a studiare. Tilly è sul serio contenta. Intanto, Giovanna si reca da Thomas per parlargli del suo colloquio con Sonia Laris e del fatto che la donna le ha fatto capire con tutto un giro di parole di essere immischiata nel rapimento. Thomas si complimenta con Giovanna, e sembra che tutto vada bene: forse la soluzione è davvero vicina. Infatti la Laris, impaurita dal fatto che al telegiornale la giornalista spiega che i rapitori del piccolo Mattia saranno condannati a vent’anni di carcere, chiama Giovanna e la fa correre a casa sua. Ma nello stesso momento, anche Barbara si reca da lei perché la Laris aveva spinto Roberto a firmare delle cambiali con una firma falsa. Sonia le confessa allora ciò che ha combinato con dei suoi amici, e Barbara cerca di saperne sempre di più. Giovanna arriva ma in quel momento Alfredo, un amico di Aldo che è incaricato di sorvegliare Sonia, è nell’appartamento armato di pistola. Con lei c’è Thomas che riesce a fermarlo e chiama la polizia.

 

/  Diciassettesima puntata

Vengono stese le deposizioni da parte di tutti. Ma Sonia Laris, impaurita dalle minacce e le menzogne d’Alfredo, non vuole collaborare e nemmeno vuole rivelare alla polizia il luogo del rapimento. Non sapendo come fare, il procuratore Brosio le promette una diminuzione della pena e Thomas Berger un’ingente somma di denaro. Allora, durante un colloquio con Barbara, la Laris viene convinta a rivelare il nascondiglio e quando la polizia lo sa subito le pattuglie si recano sul posto. Intanto, però, Aldo e l’amico, preoccupati perché Alfredo non aveva portato alcuna notizia, decidono di tagliare la corda e si rifugiano in un villino sulla statale. Passa qualche giorno, e il bambino sembra riprendersi miracolosamente anche se né Aldo né l’amico gli dedicano molte attenzioni. Si fanno vivi con Thomas Berger, cercando di fargli capire che hanno in mente di dargli il bambino solo con un riscatto di molti miliardi. Gorini lascia lo studio legale per un po’ di tempo, e si occupa del figlio e della compagna che non ha mai preso in considerazione l’idea di sposarlo. A Villa Nardi, invece, Massimo è tornato per passare un po’ di tempo con la madre in seguito ad un permesso di uscita. Tilly pensa subito che sia scappato, ma lui le spiega che non è affatto così e che semplicemente voleva passare un po’ di tempo con lei, e anche rivedere Gabriella. Tilly è impaurita da questo suo desiderio, anche perché crede che rivedendola possa ricadere nelle vecchie abitudini, ma lui la rassicura dicendole che oramai è veramente cambiato. Quando Massimo si allontana da casa e Barbara torna, Tilly le chiede di accompagnarla nel posto dove lui e Gabriella si sarebbero incontrati, ma quando gli vede insieme Tilly si convince che non ci sia niente di male. Nel frattempo, la difesa di Sonia Laris viene presa dall’avvocato Paolo Santi, che quando le parla apprende che Thomas Berger le aveva promesso una grande somma di denaro per quando sarebbe entrata in carcere. Così Paolo Santi si reca a Villa Berger per saperne di più, e Thomas gli spiega che adesso non avrebbe potuto mantenere la sua promessa, ma che presto la Laris sarebbe stata accontentata. Quando Paolo lo saluta, arriva Miriam, sua moglie, che si nasconde fra le siepi. Lei e Thomas hanno una relazione da tempo, anche se lui non vorrebbe più continuare quella storia priva di fondamenta e quasi squallida. Pensa ancora a Barbara, e vede in Miriam la grande amica che le somiglia. Intanto, Roberto si presenta alla polizia e cerca di essere informato sulle ricerche del povero Mattia, ancora in mano a nuovi rapitori. Il commissario Angiò lo informa che sono state fatte delle indagini e trovati alcuni referti ambientali, fra i quali anche il pelo di un gatto persiano bianco. Roberto si ricorda subito, quando è nel suo ufficio, di aver visto un gatto simile nel villino dell’avvocato Benvenuti, il mascalzone che lo aveva incastrato insieme con Sonia Laris. Ne parla con la madre e il padre, e Cristina gli proibisce di dirlo alla polizia: vuole chiamare dei giornalisti e far sì che suo figlio recuperi il bambino come un eroe. Giuseppe le dà della pazza, e mentre padre e madre discutono, Roberto si sente di nuovo male. Lo portano nella sua stanza, e ripensando alle parole della madre decide di fare di testa sua. Cristina si reca a Villa Nardi dove parla con Tilly di quello che è accaduto a Roberto, che proprio in quel momento riesce a salvare Mattia. Uscendo dal villino, però, sviene di nuovo e lascia la culla vicino alla sua macchina. In un momento di lucidità riesce ad afferrare il telefono e a chiamare Barbara, alla quale dice di sentirsi male e le chiede aiuto. Barbara si preoccupa e chiama subito il procuratore Brosio, che si trova in quel momento è nel mezzo di un colloquio con la Laris. Anche Angiò sembra insospettito da tutti questi fatti, ma non ci fa molto caso. Intanto, Roberto viene soccorso da un passante che vede la macchina quasi in mezzo di strada. Chiama una ambulanza, e la polizia viene avvertita. Sonia Laris, in quello stesso momento, confessa che Aldo e gli amici avevano un posto di riserva dove potersi nascondere, e proprio questo posto è lo stesso dove si trovava l’uomo che aveva chiamato per una ambulanza. A quel punto, iniziano di nuovo le indagini e dato che Mattia non viene trovato, la polizia pensa ad una nuova fuga dei rapitori. Nella casa non c’è nessuno, e infatti Rossano è fuggito e Aldo riesce a prendere la macchina e a scappare. Barbara arriva sul posto, e le viene spiegata la condizione sanitaria di suo marito: ha avuto un ictus. Barbara è disperata, e prima di recarsi in ospedale si ferma un attimo e sente il pianto di un bambino. È lei, dunque, che lo trova e lo soccorre.

 

/  Diciottesima puntata

Il bambino viene curato, e anche Thomas viene informato di quello che è successo e si reca subito a trovarlo con l’avvocato Santi. La nostalgia di Monika arriva proprio così, e quando Barbara entra nella stanza del bambino insieme con Thomas, tutto sembra tornato come prima e la magia di quei momenti li commuove entrambi. Ma Cristina Ansaldi rilascia una intervista, dove ammette che lei e Barbara hanno un rapporto meraviglioso anche con Roberto. Ammette che senza l’intervento di suo figlio, nessuno avrebbe ritrovato il piccolo Mattia. Così, Thomas aggredisce Barbara pieno di gelosia, e per paura che il bambino gli venga strappato dalle mani solo per i soldi, aggiunge che in tutti i modi avrebbe cercato di tenerlo con sé il più a lungo possibile. Roberto viene riportato a casa su una sedia a rotelle. Barbara è con lui, e Cristina quasi la impaurisce dicendole di averle preparato una stanza per farla rimanere la notte. Ma lei non vuole rimanere, e si alza una discussione. Cristina si batte con tutta se stessa, intanto, per poter avere il bambino con lei. Anche Thomas lo fa, e il procuratore Brosio che si occupa del caso decide di agire secondo le sue idee. Ma quando una mattina Barbara si reca a visitare il piccolo non lo trova e viene informata del fatto che Thomas lo ha portato a casa sua. Intanto, Diego e Giovanna fanno una gita e lui la porta davanti ad una meravigliosa villa che vorrebbe che diventasse la loro casa: le chiede di sposarla, ma lei non vuole anche se è profondamente innamorata di lui. Rinuncia perché dice di avere troppi problemi personali, legati soprattutto al passato. Intanto, Cristina si reca da Barbara, alla Life, dov’è occupata con un nuovo caso, e la spinge a recarsi più volte da Roberto, ad occuparsi di lui e a stare con lui per sempre. Ma Barbara vuole sottrarsi a questo ricatto morale, e Cristina se ne va furiosa, dopo aver tentato in tutti i modi di convincerla. Barbara è preoccupata e molto adirata con sua madre che vuole partire di nuovo per la Germania, dove si occuperà di affari di cui Barbara non sa mai niente. La vuole con lei, e soprattutto vuole che la consoli per tutto quello che le sta accadendo e che la sta schiacciando, impedendole di vivere una vita serena. Ma è Roberto stesso ad andare da lei a casa, e sentendosi nuovamente male, lei lo trasporta a casa con la sua macchina. È proprio in quel momento che decide di tornare insieme con la famiglia Ansaldi. Cristina è contentissima adesso, perché la causa di affidamento del piccolo Mattia l’avrebbero vinta loro, tornati ad essere una famiglia perfetta. E in conseguenza di ciò anche i soldi dell’eredità di Hans Berger sarebbero andati a finire nelle loro mani. Giuseppe è impaurito dall’avidità e dalla intrigante mente di quella donna, che lo rende sempre più distaccato da lei. Intanto, Gorini prende la difesa di Thomas al posto di Paolo Santi, e cerca in tutti i modi insieme all’amico di trovare le motivazioni adatte perché Mattia gli venga affidato. Così viene richiesto il test del DNA da parte di Thomas, e Roberto ne viene sottoposto e risulta effettivamente padre del bambino. Quando Thomas capisce che non c’è più niente da fare per ottenere l’affidamento, si reca da Barbara e l’accusa di essere stata lei l’artefice di questo piano per riuscire ad ottenere anche l’eredità. Barbara lo lascia perdere: oramai non le importa più nulla di quello che pensa, e anche il suo amore nei suoi confronti è davvero finito. Ha inizio il processo per l’affidamento del piccolo Mattia, e da una parte vediamo Thomas con l’avvocato Gorini, dall’altra l’avvocato Paolo Santi con la famiglia Ansaldi, della quale fa parte anche Barbara. Thomas tenta in tutti i modi di potersi prendere suo nipote, anche offendendo, insultando la famiglia Ansaldi e Barbara. Ma alla fine, la causa viene vinta proprio dagli Ansaldi, considerati i più adatti alle cure di Mattia.

 

/  Diciannovesima puntata

Sembra che tutto sia tornato alla normalità: Barbara è più serena e con una vera famiglia, il piccolo Mattia si riprende dalla malattia, Roberto ricomincia a parlare, Cristina sembra più “mansueta”. Nel frattempo, invece, Thomas è sempre più furioso, anche perché gli Ansaldi hanno richiesto la linea diretta con il patrimonio Berger, e cioè vogliono metà del patrimonio di Thomas e di Monika. Giovanna lo viene a sapere, ed è stupita che Thomas sia sempre convinto che ci sia anche Barbara dietro a tutta questa faccenda. Ma Barbara continua a non saperne più nulla, e anche Roberto non gliene parla sebbene oramai abbia ripreso la parola. Cristina la caccia letteralmente di casa, anche perché adesso ha ottenuto quello che voleva, e Roberto è disperato. Torna da Tilly e vive con lei, in perfetta armonia. Sta per avvenire la lettura del testamento, e Paolo Santi legge a Cristina tutte le proprietà del defunto Berger, che variano da azioni di qualche importante ditta, a varie aziende di stampa e di edizione di libri, a vari alberghi e soprattutto case, case e case. Cristina è felicissima, e spera di poter ottenere tutto il più presto possibile, vendere la casa e cacciare anche Giuseppe da lì. Roberto fa i suoi progressi e riesce a camminare con le stampelle. Tutto merito di Barbara, naturalmente, e anche del fisioterapista che lo aiuta. Intanto, alla Life, Diego Olivares entrando nell’ufficio di Giovanna la sente litigare al telefono con qualcuno al quale urla: “Tu sei mia figlia…”. Pensando naturalmente che si tratti di Barbara, le va a dire che se fra lei e sua madre ci fossero stati dei problemi, allora sarebbe stato lieto di aiutarle. Ma Barbara sembra non capire a cosa si riferisca. Convinto allora che Giovanna abbia un’altra figlia, si fa dare da Teresa, la segretaria, i tabulati delle telefonate e individua il numero e ne parla con Tilly. Profondamente stupita, Tilly si domanda quanti anni abbia questa ragazza, e soprattutto perché Giovanna l’abbia sempre nascosta a Barbara. Quando entrambe si incontrano, Giovanna glielo confessa: nasconde una figlia in Germania, dai parenti più stretti, e questa figlia che si chiama Vera la detesta perché non passa mai il tempo con lei. Nel frattempo, Giuseppe e Barbara si incontrano in un bar e lui le parla di qualche problema respiratorio che accusa Mattia. Preoccupata, Barbara torna a casa dove Giovanna e Tilly stavano parlando. Avviene la lettura del testamento di Monika Berger, e l’avvocato tedesco traduce che in caso di divisione, la sua quota sarebbe stata devoluta interamente all’Ente per la Protezione del Fanciullo. Thomas si mette a ridere, ma prematuramente, perché Paolo Santi le comunica che Mattia è comunque erede, e la donazione da parte di Monika è nulla. Il piccolo Mattia si sente male, e il dottore prescrive delle medicine. Ma Cristina ci tiene a far sì che la notizia rimanga nascosta a tutti perché non vuole che qualcosa possa portarle via quella creatura che le avrebbe dato miliardi e miliardi. Ma quando il malore diventa molto grave, Roberto si decide contro il volere della madre a chiamare una ambulanza che lo porta subito al pronto-soccorso. Il professore lo ricovera in terapia intensiva, anche perché il ritmo del cuore è irregolare. Questo deriva dal fatto che il bambino ha una malformazione congenita al cuore. Ciò spaventa molto tutti, infatti Mattia si sarebbe dovuto sottoporre subito a cure adeguate, che non gli avrebbero comunque permesso di vivere una vita lunga e serena. Roberto è disperato, e quando Barbara lo viene a sapere corre di nuovo da lui mentre Thomas è in pianti per ciò che è successo. Sembra tutto perduto… Una notte, infatti, mentre il bambino riposa, Barbara lascia la stanza e parla un attimo con il dottore. Quando torna però a vederlo un’ultima volta prima di andare a casa, lo trova morto e urla. Il piccolo viene seppellito insieme con Monika e Angela, e Thomas si reca spesso al cimitero per far visita alle persone più care che oramai lo hanno abbandonato. Ed è proprio durante una di queste visite che incontra Roberto, venuto anche lui a portare un fiore al povero figlio. Thomas lo insulta, lo accusa di essersi voluto solamente appropriare del suo patrimonio di famiglia e di non aver mai amato veramente Mattia. Allora, provato da quelle parole, Roberto ha un nuovo ictus. Viene subito operato da un chirurgo che Barbara fa arrivare dal nord Italia. L’unico modo per farlo tornare ad una vita normale sarebbe proprio stato quello di sottoporsi ad una operazione, che va bene e Roberto torna a casa dopo pochi giorni. Barbara gli rimane accanto, e lo vuole fare finché non si sarebbe ristabilito completamente, ma la situazione economica della famiglia Ansaldi è davvero critica, e Cristina convince il figlio, sempre più in via di guarigione, a fingere di non riuscire a camminare, per far sì che Barbara non lasci la casa e continui a sanare i loro debiti.

 

/  Ventesima puntata

Thomas rispedisce a Miriam le lettere che gli ha spedito, e arrivano a casa sua e Paolo le trova e scopre tutto quello che c’è stato fra i due. Intanto, Diego parte alla ricerca di Vera, la figlia di Giovanna, mentre Giovanna aspetta di partire di nuovo anche contro il volere di Barbara. Intanto, a casa Ansaldi Roberto continua a fingere di essere sulla sedia a rotelle, anche se in realtà è guarito quasi totalmente dall’ictus. Barbara, profondamente stressata dalle continue frecciate che Cristina le lancia ogni momento e dal carattere scontroso di Roberto, decide di tornare da Tilly per qualche giorno. È lei che viene incaricata da Diego a preparare Barbara alla notizia di una sorella. Nel frattempo, Gabriella viene incoraggiata dal padre ad avere nuove amicizie, poiché è appena uscita dal carcere. Ludovico Renzi le indica un bravo ragazzo che ha conosciuto alla festa della Life, Manuel. Barbara si reca da Paolo Santi, al nuovo studio, per sapere da lui la maniera più semplice per parlare con Sonia Laris e permettere a Roberto di riavere i soldi che lei e l’avvocato Benvenuti gli avevano praticamente estorto con una proposta di vendita molto tempo prima. Paolo trova allora l’occasione per dire a Barbara quello che è accaduto fra lui e la moglie, e chi è stato il suo amante: Thomas. Allora, Barbara ne rimane sbalordita e quando i due riescono ad incontrarsi alla Life per motivi di lavoro, lui la insulta e l’accusa di nuovo di essersene andata da lui perché lo voleva veramente e perché aveva sempre voluto, in realtà, stare con il marito. Barbara non lo ascolta nemmeno. Si reca invece subito da Miriam, la quale viene perdonata da Barbara immediatamente. Mentre Gabriella incontra Manuel in clinica e insieme vanno a mangiare qualcosa per potersi conoscere meglio, Sonia Laris spiega all’avvocato Santi, che la informa dell’ictus di Roberto, che le informazioni su Benvenuti per recuperare i soldi di Roberto gliele avrebbe scritte personalmente. Intanto, a Villa Nardi, il cameriere informa Tilly che Massimo sembra scomparso dalla comunità senza avvertire. Ma proprio mentre Tilly chiama e si informa dell’accaduto, Massimo le arriva da dietro con una torta per il suo compleanno. Tilly riacquista il sorriso e si commuove. Quando la sera stessa Barbara torna a casa per fare gli auguri a Tilly, mentre sta mangiando la torta Tilly le spiega tutto su Vera, e Barbara è furiosa: non vuole perdonare la madre, che le ha mentito per tanti anni e che ha tradito la sua fiducia. Diego, oramai tornato dal suo viaggio con Vera, si appresta a nasconderla a casa di Thomas, al quale spiega tutta la sua situazione e anche il fatto che la ragazza sembra piena di rancore nei confronti di sua madre Giovanna e della sorella Barbara. Vera si affeziona, forse anche troppo, a Thomas, con il quale continua a vivere anche dopo che sua madre le dà il permesso di tornare a casa con lei. Barbara taglia completamente i rapporti con la madre, e si chiude in se stessa, abbandonandosi alla vita con Roberto, che comunque finge sempre di star male. Cristina la insulta e la sgrida sempre, in continuazione perché crede che non si occupi di suo marito. Nel frattempo, però, Gabriella si reca nello studio del padre e mente dicendogli di aver trovato casa e di aver bisogno di un milione al mese per le spese. Ludovico le crede, vedendola profondamente cambiata. Ma quando torna nel suo studio per prendere una cosa dimenticata la vede parlare con uno spacciatore e corre via dalla moglie, che è in partenza per l’Africa. Non ne vuole proprio sentire di sua figlia, e lo lascia solo senza aiutarlo. Intanto, Paolo Santi viene coinvolto da Laura Quinzi, un’affascinante signora, a risarcire i danni di un suo affare lavorativo. Ma Paolo non accetta subito, anche perché sa che i documenti presentati da quella donna sono falsi. Dopo qualche giorno si decide e accetta l’affare, anche perché la donna lo convince con una ingente somma di denaro che sarebbe stata sua dopo il risarcimento. A casa Ansaldi arriva la lettera spedita dalla Laris, e Giuseppe la prende e la fa vedere a Cristina che la nasconde all’insaputa di tutti in un giornale. Giuseppe, intuendo che la moglie l’avesse nascosta, la cerca e la tiene con se, aspettando il momento giusto per darla a Barbara. Alla Life, Diego spiega a Barbara che si è recato a Monaco a prendere sua sorella Vera e che adesso era nascosta da Thomas. Barbara è sempre più furiosa e ingelosita dalla sua presenza, e si arrabbia anche con Diego. Invece, Giovanna non si fa trovare per tutta la giornata, e solo Diego riesce a parlarle e a rivelarle finalmente che Vera è in Italia. Ma Giovanna gli spiega ciò che è accaduto fra di loro e perché non vuole rivederla: un giovane uomo, del quale sua figlia era molto innamorata, si era invaghito di lei e Vera, ingelosita e pensando che fra di loro ci fosse anche una relazione, gli aveva sparato. Era stata inseguito rinchiusa in un carcere di massima sicurezza, e giudicata una pazza da tutti. Aveva perduto amici e conoscenti che le stessero vicino, e anche sua madre era solamente un peso per lei: solo odio, nient’altro.

 

/  Ventunesima puntata

Giovanna accetta la proposta di matrimonio che le fa Diego, ed è lui a comunicarla a Barbara fuori della casa degli Ansaldi. Ma Barbara, ancora adirata con la madre per la faccenda di Vera non vuole venirci e rifiuta qualunque rapporto con lei. Intanto, Paolo Santi è ancora occupato con gli affari che gli procura Laura Quinzi, che sembra interessata a lui anche sotto l’aspetto sentimentale. Come per far vedere alla moglie che “anche lui vale qualcosa”, Paolo si getta fra le braccia della nuova compagna. A Villa Berger, invece, Vera è disposta a perdonare la madre, ed è stato Thomas a convincerla. Davanti a Giovanna e a Diego, inoltre, Vera comunica che vuole rimanere accanto a Thomas e vivere con lui. La ragazza, profondamente innamorata di lui, vuole a tutti i costi stargli vicino. Giovanna e Diego rimangono molto sorpresi, ma alla fine anche Thomas accetta questa decisione. Nel frattempo, Gabriella tenta a ancora di raggirare il povero Manuel, ma lui ha da fare con il suo lavoro e non può uscire con lei. Quando invece ha un po’ di tempo, si rifiuta perché è troppo stanco. Ma Gabriella non demorde e va avanti con il suo piano. Suo padre, invece, si reca dal procuratore Brosio per cercare un rimedio per rispedire sua figlia in un carcere di massima sicurezza. Compra così della droga, e dopo averla messa nello zaino della figlia chiama la polizia che la ferma e la porta via. Ma viene presto rilasciata perché quella che aveva non era droga ma semplice bicarbonato. Thomas si reca da Barbara dopo un intervento e le parla di Giovanna e del fatto che ha deciso di non andare al suo matrimonio. Barbara gli ripete che si è sentita tradita e ingannata dalla madre, e non vuole vedere Vera. Invece Thomas le spiega che deve perdonare sua madre come anche Vera l’ha perdonata. Ma no, lei non vuole farlo. Anzi gli chiede informazioni su sua sorella, dimostrandosi molto gelosa. Thomas sorride, contento che sia ancora innamorata di lui. Ma poi Barbara se ne va e torna a lavoro. Intanto Manuel sembra essersi innamorato di Gabriella, che in realtà vuole solo raggirarlo per i suoi affari: avvicinandosi ed entrando in clinica, può entrare nelle stanze delle pazienti più ricche e rubare i loro gioielli. A Villa Nardi torna Massimo dal centro di disintossicazione per due settimane, e Barbara si assenta qualche giorno da casa Ansaldi per andare da Tilly e dal fratello. Cristina è furiosa per questa sua “fuga”, ma Barbara la tranquillizza: non avrebbe mai lasciato Roberto. Ma prima di arrivare a casa, Barbara si ferma alla Life per vedere alcune cartelle, e Vera arriva nel suo studio e finalmente avviene il tanto atteso incontro. È lei che riesce a spingere Barbara a perdonare Giovanna, ed è lei che sembra avere un buon effetto su Barbara, che le sorride e che le vuole bene. Novità da parte di Laura Quinzi, che decide di mandare Paolo Santi in Svizzera per aprire un conto dove sarebbero entrati e usciti grossi capitali. Ma quando torna con il primo volo per l’Italia il giorno successivo, davanti al suo studio trova delle guardie che stanno trasportando Laura in commissariato e che lo stanno cercando. Scappa così in Francia e lo dice solamente a Miriam, alla quale prima di arrivare allo studio aveva detto che sarebbe tornato a casa. Intanto, Massimo è assunto alla Life come aiuto del magazziniere, e Manuel lo rincontra e gli parla di Gabriella e del loro attuale rapporto. Ma Massimo lo mette molto in guardia contro la ragazza, che definisce “una vipera”. Manuel invece gli spiega che è molto cambiata e che non vuole affatto lasciarla. Si celebra finalmente il matrimonio fra Diego Olivares e Giovanna: gli invitati sono molti e soprattutto gli amici, e Tilly, Barbara, Vera, Massimo… Anche Thomas. È per colpa sua, purtroppo, che Barbara continua a soffrire di gelosia. Lo vede insieme con Vera più volte, anche mentre lei riesce a baciarlo. Ma nel frattempo arriva la segretaria Teresa Gellini che spiega a Tilly e a Barbara ciò che è accaduto alla clinica: c’è un ladro che sembra aver rubato molti gioielli. Spaventata e subito insospettita dalla presenza di suo figlio alla Life, Tilly corre subito da Massimo e gli urla di restituire tutto quello che è stato rubato. Intanto Barbara sviene, e Grassi viene chiamato al piano superiore per visitarla. Thomas è informato e corre subito da lei. La vede molto debole, e sta per svenire di nuovo. Lui la stringe a sé, come a proteggerla dal male che l’affligge. E nemmeno lei vuole che lui la lasci.

 

/  Ventiduesima puntata

Grassi si prende cura di Barbara insieme con Tilly e Thomas, mentre gli altri invitati passeggiano per la villa che Diego ha acquistato appositamente per Giovanna. Il matrimonio è perfetto, e entrambi gli sposi parlano della loro futura vita insieme e del prossimo viaggio di nozze, che avrebbero intrapreso subito dopo il matrimonio. Intanto, a casa Ansaldi, Cristina litiga di nuovo con Giuseppe ancora una volta a causa di Barbara, anche perché Cristina sa di non essere stata invitata al matrimonio proprio a causa del fatto che non era gradita. La sua ira per questo le fa dire cose assurde su Barbara, alla quale attribuisce tutta quanta la colpa. Nel frattempo, Massimo litiga ancora con la madre per la faccenda dei gioielli. Prima di scappare dicendole di sapere chi avesse rubato quei gioielli in clinica, Tilly si convince che non è stato lui e che sicuramente c’è un’altra spiegazione. Anche Thomas, che era lì vicino, sente tutto e Tilly gli spiega con precisione tutto quello che sa. Anche Thomas allora crede a Massimo, e pensa che sia stato incastrato. Così viene ingaggiato un investigatore privato che prende informazioni sulla ragazza recandosi immediatamente dal padre, Ludovico. Ma lui non sa niente degli orari della figlia e di quando possa tornare, e prega l’investigatore di andarsene e di lasciarlo solo. Massimo, invece, si reca immediatamente da Manuel mentre alla festa sono tutti preoccupati di lui e di questo fatto. Cerca di convincerlo che Gabriella è ancora dentro fino al collo alla vita da tossicodipendente, e anche che è sicuramente stata lei ad incastrarlo cercando un motivo per andare alla Life e rubare i gioielli delle ricche signore ricoverate e sul punto di operarsi. Ma Manuel, pazzamente innamorato della ragazza, non crede all’amico che in realtà ha davvero ragione. Si picchiano mentre intanto, a casa Ansaldi, Roberto si fa vedere dalla madre mentre cammina da solo, senza l’aiuto delle stampelle. Cristina è preoccupata dal fatto che Roberto avrebbe potuto rivelare tutto ciò a Barbara, che sicuramente non si sarebbe sentita più in debito con lui e se ne sarebbe andata per sempre da quella casa. Così lo convince che Barbara non deve proprio sapere nulla e che il segreto deve rimanere tale. Nel frattempo, anche Massimo convince Manuel che Gabriella è ancora una tossico e che è stata lei a rubare alla clinica con il pretesto di venirlo a trovare. Lui era insomma una semplice attenuante per giustificare il fatto che si trovasse alla Life varie volte. Manuel telefona alla ragazza, e Massimo aspetta Gabriella fuori dell’appartamento, dove viene però preso da parte dall’investigatore privato ingaggiato da Thomas. Gli racconta ogni cosa, e quando Gabriella sale da Manuel è insieme con un suo amico spacciatore. Il ragazzo sembra preoccupato vedendoli insieme, e si chiede il perché ci sia anche l’altro con lei. Gabriella gli spiega allora quali sono le sue intenzioni: volerlo come complice per rubare i gioielli alla clinica Life. Ma lui si rifiuta, e quando i due escono dopo avergli lasciato una pistola come “seconda scelta”, sentono uno sparo e scappano. Intanto, Barbara si reca a Villa Nardi a cercare l’indirizzo di Manuel in una qualche agenda di Massimo, che ancora non si fa trovare. Thomas la segue, e finalmente ritornano insieme anche perché lui la sorregge più volte: Barbara sembra molto malata. Quando trovano l’indirizzo, corrono a casa di Manuel e lo trovano steso a terra. Anche Massimo è con loro, e l’investigatore privato invece si congeda da Thomas, che gli lascia il suo compenso. Manuel viene subito trasportato d’urgenza in clinica e operato: rischia la morte.

 

/  Ventitreesima puntata

Cristina telefona a Villa Olivares, per sapere che fine abbia fatto Barbara, che non si è fatta sentire molto in tutta la giornata. Parla allora con Vera che, furiosa perché Barbara e Thomas avevano lasciato la casa, le racconta che i due stanno di nuovo insieme. Roberto perde allora proprio tutte le speranze, e quando Barbara torna a casa Ansaldi anche Cristina l’aggredisce rimproverandole di aver lasciato suo marito per un altro uomo. Intanto, Gabriella torna a casa per il consiglio datole proprio dal suo amico, che crede che sia successo qualcosa dato che Manuel non li ha richiamati. Entrando in casa, però, la polizia la arresta sotto gli occhi del padre e di Massimo, arrivato a casa di lei dopo aver passato qualche ora alla Life in sala d’attesa per sapere come fosse andata l’operazione. È Diego che lo sta operando mentre Tilly, Giovanna e Thomas lo aspettano vicino alla sala operatoria. Il viaggio di nozze, quindi, non è rimandato, e tutto sarebbe tornato come prima anche per Giovanna e Diego. Al loro ritorno, la vita sembra tornata normale anche per Barbara. Thomas si allontana da lei, Massimo torna in comunità ancora per qualche mese e Giovanna e Diego vivono una vita molto serena. Manuel ce l’ha fatta e Massimo lo va a trovare ogni giorno prima di tornare in comunità. I clienti rianno la roba rubata, e così nessun furto viene denunciato. Nel frattempo, però, Barbara scopre di avere una ghiandola ingrossata al collo e, preoccupata, prende appuntamento con un suo vecchio amico oncologo, Michele Bernini, per accertarsi che non si tratti di un male molto grave. Intanto Thomas parte per alcuni giorni, e il motivo rimane segreto. In realtà, ottiene un colloquio con Sonia Laris per cercare di scoprire dove si trova Aldo Benvenuti, l’avvocato che incastrò Roberto, e per riuscire a far sì che l’uomo gli rendesse i suoi soldi. Mentre Thomas è via, manda Vera dalla madre, e la ragazza è molto furiosa per ciò che è successo e per il fatto che Thomas sembra ancora innamorato della sorella. Dice che avrebbe lottato con tutta se stessa per riuscire ad averlo. Giovanna ne parla con Barbara, ma lei anche se profondamente ingelosita, non ne fa un problema: dopo che la sera prima Cristina le aveva parlato di Roberto e della sua vera condizione affettiva, Barbara decide di rimanere per sempre con il marito, che è felice solo con lei. Nel frattempo, Thomas, fingendosi il nuovo compagno della Laris, riesce a rintracciare Benvenuti, che gli promette una ingente somma di danaro per Sonia. Intanto, a casa Ansaldi, Vera incontra per la prima volta Cristina. Si trovano davvero molto d’accordo insieme, hanno un carattere simile, e naturalmente tutte e due sono contro di Barbara. Decidono quindi di prendere provvedimenti e di impedirle di rimanere con Thomas. Barbara viene sottoposta ad una visita da Michele Bernini, il quale capisce che c’è proprio qualcosa che non va in quella ghiandola all’altezza destra del collo. Ovviamente, Barbara tiene tutto nascosto, persino a Miriam, e fa di tutto per cercare di non far accorgere gli altri di quello che ha. Fissa un appuntamento per delle analisi sanguigne e poi se ne va disperandosi. Ma la sera stessa, Thomas torna e le racconta ciò che ha fatto e che Roberto finalmente avrebbe potuto riavere i suoi soldi. Barbara è felice, anche perché le spiega soprattutto che ha parlato con un neurochirurgo molto bravo venuto dall’Oriente per un congresso, disposto ad operare Roberto. Ma Thomas le dice che l’appuntamento è per il mercoledì successivo, proprio il giorno in cui lei avrebbe dovuto sottoporsi alle analisi. Barbara allora rinuncia all’appuntamento con Michele, il quale è molto preoccupato.

 

/  Ventiquattresima puntata

Giuseppe entra in casa con Vera mentre Roberto cammina per il salone, e così viene scoperta tutta la messa in scena. Cristina spiega allora tutto quanto a Vera, e le dice che ha tenuto nascosta la verità per far sì che il matrimonio fra suo figlio e Barbara si salvasse. Infatti, non voleva che Roberto, dopo questo suo male, rimanesse solo. Giuseppe, invece, è pronto ad andarsene per sempre da quella casa, e non vuole più saperne né di Roberto né di Cristina. Nel frattempo, Miriam e Barbara si incontrano in un bar e Miriam le racconta di voler partire per Parigi, raggiungere il marito Paolo Santi, che come racconta l’ha chiamata qualche giorno prima, e stabilirsi laggiù per sempre con lui. Ma non ha l’aria molto felice, e Barbara se ne accorge ed è sorpresa. Miriam le spiega di sentirsi molto stanca, ma di essere profondamente felice perché finalmente il suo matrimonio ha preso una giusta piega, di nuovo. Il rapporto fra Thomas e Barbara sembra ristabilizzarsi all’improvviso, grazie anche alle varie buone notizie che lui le comunica sul marito: appena Roberto avrebbe recuperato tutti i suoi soldi, allora se ne sarebbe andata per sempre da quella casa che Tilly definisce da tempo un “nido di vipere”. A Villa Berger, Vera comincia ad attuare il suo diabolico piano: parla a Thomas di ciò che ha visto a casa Ansaldi, anche se aveva giurato a Cristina di non rivelare nulla a nessuno. Thomas non crede alle parole della ragazza: Roberto non può camminare. Ma Vera gli dice anche che Barbara sa tutto, e che ha tenuto nascosto ogni cosa a lui perché non la cercasse più e pensasse che la sua unica intenzione era quella di rimanere per sempre con Roberto. Ma Thomas non sembra molto convinto. Allora Vera gli urla di recarsi a casa Ansaldi la mattina seguente e di entrare con Barbara quando sarebbe andata a prendere Roberto per portarlo dal neurochirurgo. Così fa, ma Barbara, preoccupata per una possibile brutta reazione del marito vedendolo con lei, non vuole che lui entri. Invece ci riesce, e appena entrano nell’atrio, Roberto è lì che cammina con la mazza. Barbara è quasi impaurita da quella visione, e Roberto cerca di farla tacere. Thomas irrompe fra i due e gli insulta, gridando a Barbara di non volerla vedere mai più. Scappa via e finisce in un bar ad ubriacarsi. Barbara, invece, se ne va per sempre da casa Ansaldi e corre in clinica da Sonia Grassi. Quando arriva alla Life, apprende da Diego Olivares che Thomas la vuole licenziare, ma non se ne fa un problema. In seguito, Giovanna e Diego vengono a sapere il motivo per il quale Thomas vuole licenziare Barbara, e ne sono furiosi. Non capendo il perché Thomas si trovasse proprio in quel momento a casa Ansaldi, pensano subito a Vera e Barbara è molto stupita di questo. Nel frattempo, Giuseppe è da Tilly, che lo accusa di aver partecipato anche lui a quegli sporchi giochetti di Cristina e del figlio Roberto, ma di non aver in realtà detto mai nulla perché aveva paura di perdere Cristina. Ma Giuseppe si difende: no, non sapeva assolutamente nulla di tutto ciò. Però, quello che gli era sempre importato, era non perdere Cristina e non aveva infatti mai reagito ai suoi intrighi, perché sapeva benissimo che l’avrebbe anche potuta veramente perdere per sempre. Alla Villa Berger, intanto, Thomas torna a casa e rimane sugli scalini dell’entrata, ubriaco. Vera lo vede dalla finestra, si affaccia e lo chiama. Completamente incosciente, Thomas bacia Vera, e poi passano la notte insieme. La mattina seguente, a Villa Olivares Diego e Giovanna sono molto preoccupati perché chiamando Thomas nessuno risponde perché il telefono è sempre occupato. È stata Vera, e Giovanna lo intuisce immediatamente. Improvvisamente il telefono squilla e allora risponde Diego. È Thomas, che subito gli comunica una notizia per Barbara tremenda: ha deciso di sposare sua sorella Vera e di andare a vivere all’estero con lei. Giovanna, furiosa, prende il telefono di mano al marito, perché vuole parlare subito con la figlia, ma Vera non vuole assolutamente parlarle. Ma prima di partire riesce a raggiungerli e cerca di spiegare a Thomas che questa è tutta una messa in scena. Al ritorno dall’aeroporto, a casa, Giovanna trova Giuseppe che le domanda se alla clinica hanno bisogno di qualcuno che si occupi della amministrazione, perché vuole ricominciare a lavorare dopo tutto quello che è successo con Cristina e Roberto. Ma Giovanna è molto dubbiosa, anche perché sa quello che Giuseppe ha fatto in passato e non vuole che accadano più pasticci in clinica. E proprio là, Diego ascolta una conversazione fra Barbara e Michele Bernini, insospettito dall’aver sentito il nome dell’oncologo durante una conversazione con Barbara. Così, appena Michele se ne va, Diego entra nella stanza e fa capire a Barbara di aver capito ogni cosa. Si offre di aiutarla, di portarla a tutte le visite e soprattutto è sicuro che non avrebbe detto niente a nessuno. Le sarebbe stato accanto come un padre, perché era davvero per lei una persona molto cara. Nel frattempo, Thomas torna con Vera dall’America per rimanere in Italia qualche mese: il tempo di mettere insieme le cose per andarsene da quel paese che gli aveva causato tanti dispiaceri.

 

/  Venticinquesima puntata

Michele Bernini è molto dispiaciuto di dover spiegare a Barbara che purtroppo non potrà più seguire il suo caso, poiché si trasferisce a Nemi, un paesino vicino Roma dove la sua famiglia abitava da tempo. In seguito alla morte dei genitori, Michele aveva fatto ristrutturare la casa che avevano, nella quale adesso sarebbe andato a vivere. Barbara è molto dispiaciuta, e quando esce dall’ospedale lo dice subito a Diego, che la rassicura sul fatto che invece lui non l’avrebbe mai abbandonata. Intanto, a casa Ansaldi arriva una lettera per Roberto, che viene informato dall’avvocato Gorini della prossima stesura delle pratiche di divorzio da Barbara. È Cristina quella che apre la lettera, e ne parla con il marito Giuseppe con il quale allora ha una nuova lite. Giuseppe esce di casa per il nuovo lavoro alla Life, e Cristina se ne stupisce. Ma finalmente capisce che nemmeno lui l’ama più e che la sua vita è giunta ad un punto morto. La sera stessa, Michele Bernini arriva a Villa Nardi per parlare con Barbara e per invitarla a cena con lui. Incontra Tilly per la prima volta, con la quale riesce a chiacchierare sulla vita passata di Barbara. Infatti, Tilly gli racconta ciò che ha subito, ciò che ha dovuto passare anche a causa del marito Roberto e della suocera Cristina. Quando Barbara arriva, accetta l’invito dell’amico medico anche perché è Tilly che la convince. Vuole che si distragga un po’ perché le sembra molto giù di morale. È vero, e lo è ancora di più quando alla cena viene a sapere i risultati delle analisi. Michele le comunica che ha un tumore, anche se al primo stadio, e che lui è disposto ad ospitarla a casa sua a Nemi e a curarla personalmente. Barbara lo ringrazia infinitamente e gli promette un affetto eterno. Il giorno seguente, Thomas e Vera si presentano nello studio di Giovanna perché la ragazza vuole un posto alla Life. Così, minaccia di dare le dimissioni, perché è furiosa di ciò che le è stato chiesto. Non vuole più avere nulla a che fare con sua figlia. Alla fine il discorso ricade, come si poteva immaginare, in Barbara. Giovanna, per vendetta verso Vera, afferma che in realtà Barbara si era già rifatta una vita con un altro uomo con il quale sarebbe andata a vivere presto. Thomas è molto stupito, e se ne va. Vera intuisce dal suo comportamento che il marito è ancora innamorato della sorella Barbara. Per accertarsi che le parole di Giovanna fossero quelle reali, Thomas si reca a Villa Nardi dove Tilly gli conferma tutto, anche se profondamente è molto poco convinta che Barbara ami sul serio Bernini. In quel momento, Diego è ad un appuntamento con lei, alla quale spiega che il tumore ha rivelato un interessamento di altre ghiandole, e forse sarebbe bene che si sottoponesse a cure molto più frequenti, e con l’aiuto di un altro medico, l’oncologo Fornari. E al loro primo incontro, con Michele decidono di iniziare immediatamente la chemioterapia. Quando Barbara scende le scale per tornare a casa, vede Miriam, e si spaventa. È su una sedia a rotelle, e incinta. Così viene a sapere che non è mai stata dal marito Paolo in Francia, ma che subito prima del loro incontro aveva avuto il risultato di alcune analisi che aveva confermato l’ipotesi di un Cancro in metastasi in tutto il corpo. Nel frattempo Vera si sottopone ad una visita ginecologica, durante la quale viene a sapere di non essere incinta e di essere affetta da una malformazione congenita che non le avrebbe permesso di rimanere incinta. Profondamente sconvolta e piena di rabbia esce dallo studio medico e corre dalla madre. Le racconta tutto, e anche la verità sul suo matrimonio con Thomas. In realtà infatti non si erano mai sposati, e durante il loro viaggio negli States avevano solo “provato” a fingersi marito e moglie. L’unico modo per andare avanti e per consolarsi, dice Vera alla madre, sarebbe avere un colloquio con la sorella Barbara. Alla Life Diego parla con Thomas, il quale è oramai deciso a trasferirsi all’estero e a lasciar perdere l’Italia. Adesso quello che vuole è vivere con Vera, la donna che sembra amare. Vuole lasciare a lui tutte le sue azioni della clinica e quelle della SunLine, lasciar perdere gli affari e pensare solo al bene di se stesso. Diego fa presente la notizia a Giovanna, la quale è d’accordo anche perché in quel modo sua figlia Barbara sarebbe tornata a lavorare come un tempo e tutto sarebbe tornato alla normalità di sempre. A Villa del lago, la casa di cura dove Barbara viene curata, Miriam scopre parlando con una infermiera il perché Barbara si trovasse lì, e così ne parla con l’amica che la tranquillizza su tutto. Miriam invece le confessa l’aver deciso di far nascere il figlio che aspetta e di rinunciare alle cure contro il tumore, le quali l’avrebbero ucciso. Ma Barbara la prende per pazza e tenta in mille modi di farla ragionare. Lei non vuole. Ciò di cui è sicura è che suo figlio sarebbe nato.

 

/  Ventiseiesima puntata

Vera confessa a Thomas di aver progettato un incontro con la sorella, e di aver capito che non fa altro che soffrire per colpa sua. Sembra comprenderlo e capisce anche che non l’ama, e che il loro finto matrimonio era solamente stato una rivalsa nei confronti di Barbara. Una vendetta assurda. Thomas le promette che se avesse convinto Barbara ad avere un colloquio con lui, le sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Quando si incontrano, Barbara capisce che Vera ama disperatamente Thomas, ma si convince che un incontro con lui le avrebbe davvero giovato anche al suo umore. Nel frattempo, torna Massimo dal centro di disintossicazione, e questa volta per sempre. La felicità della madre è ovviamente grandissima, e finalmente comprende che la vita di Massimo è davvero cambiata. Decide di iscriversi a medicina, come voleva suo padre, e Tilly ne è felicissima. Si reca subito, lui, a trovare Barbara, che gli confessa il male di cui soffre e ciò di cui ha veramente bisogno: il sostegno di qualcuno e cure adeguate. La sua vita non può andare avanti come lo è stata in passato. Tilly viene poi a sapere tutto da Massimo, e decidono di recarsi insieme a trovarla. Barbara sembra più serena vedendoli insieme e sapendo che finalmente la loro situazione si è risolta e i loro rapporti non sono più quelli di una volta. Intanto, la situazione di Miriam peggiora e Bernini è convinto che prima di morire avrebbe impiegato ancora qualche giorno. Il bambino sarebbe stato tenuto nel corpo della madre e sarebbe stato nutrito e tenuto in vita artificialmente. Barbara è disperata, e Miriam le chiede di occuparsi di suo figlio una volta che sarebbe nato. Avviene l’incontro fra lei e Thomas, e per un attimo sembra a Barbara ancora tutto possibile. Ma si ritrova davanti la faccia di Vera, e capisce che le avrebbe solamente fatto del male se si fosse rimessa con lui. Così lo lascia definitivamente dicendogli di aspettare un figlio da Michele. Si confida anche con lui, e gli rivela l’errore che ha commesso mettendolo in mezzo. Michele la comprende, e decide di lasciar stare. Due giorni dopo, mentre Thomas si trovava in un albergo ad ubriacarsi lontano da tutti, Vera si reca da Cristina per parlarle di ciò che ha fatto, del piano che ha messo in atto: mirando al cuore di Barbara, aveva impedito che lei e Thomas non si riconciliassero. Roberto ascolta tutto e, profondamente pentito di tutto quello che ha fatto e di ciò che ha inflitto a Barbara, scrive una lettera confessando ogni cosa a Thomas Berger. Nel frattempo, Barbara si reca in Francia per parlare con Paolo della condizione di Miriam in quei giorni. Così viene a sapere che il figlio che Miriam aspetta non è suo ma di Thomas. Sconvolta, incredula e addolorata allo stesso tempo per la perdita dell’amica, torna in Italia il giorno seguente. Quella stessa mattina, Roberto esce di casa per imbucare la lettera per Thomas, e la madre Cristina riesce a sapere per chi è. Prima di uscire, lui le dice “ciao”. Ma non si sarebbe mai aspettata che quella sarebbe stata l’ultima volta che lo avrebbe visto. Infatti, imbucata la lettera, Roberto si ubriaca e fa un incidente con la macchina. A Villa del lago, invece, Miriam incontra Barbara per l’ultima volta, e le dice addio per sempre. La sua vita è finita, e quello che spera è che il suo bambino riesca a nascere e viva una vita serena. Barbara è disperata, anche perché il medico che si occupa del caso insieme con Michele Bernini crede che ci siano poche speranze sia di prolungare il coma della donna che di riuscire a far nascere il piccolo bambino. Intanto, Cristina viene a sapere che suo figlio è morto. È sconvolta, tremendamente sconvolta. Anche il marito Giuseppe si dispera fra le sue braccia, e questo fatto sembra avvicinarli un po’. Il pensiero che la tormenta è che si sia ucciso, perché anche grazie alla polizia viene a conoscenza del fatto che sul luogo dell’incidente non c’erano tracce di frenate, e tutto faceva pensare a un possibile suicidio. In seguito al funerale Cristina chiama Thomas Berger per riuscire a sapere se ha già ricevuto la lettera che Roberto gli aveva mandato, perché crede che al suo interno ci sia la risposta al dubbio che non le dà pace. Vera lo viene a sapere, e la mattina seguente, temendo davvero il peggio, si alza con lui e lo accompagna alla Life. Lo convince ad andare da Diego mentre invece lei cerca la lettera. Quando riesce ad averla fra le sue mani, spinge Thomas a casa accusando dei malori. Ma lui, preoccupato, la fa visitare da Grassi. Tilly incontra Manuel, che aveva dato la lettera a Vera ed è lui a confessarle di aver notato che non gliel’ha data a Thomas. Così Tilly si reca da lui e gli spiega ciò che ha saputo. Thomas va su tutte le furie e aggredisce quasi Vera cercando di fargli dare la lettera che Roberto Ansaldi gli aveva spedito prima di morire. La legge davanti a lei, e così la caccia finalmente e una volta per tutte dalla sua vita. Intanto, Cristina Ansaldi riceve anche da parte del direttore di banca la notizia che Roberto aveva depositato tutti i suoi soldi, prima di morire, sul conto del padre Giuseppe. Impaurita dal fatto che Giuseppe l’avesse potuta gettar fuori di casa, finge di aver ritrovato l’amore per il marito, ma quando Giuseppe viene a sapere la notizia dei soldi con una lettera a casa, sbatte la moglie fuori casa non volendola più vedere. Thomas ripropone a Giovanna e a Diego di prendere tutte le sue azioni della Life, perché vuole ugualmente partire a causa di Barbara. Lo dice a voce alta, e la accusa anche di essersi consolata molto velocemente con un nuovo amore e anche un figlio. Diego allora non resiste e gli sbatte in faccia la verità sulla sua malattia. Giovanna è impaurita, mentre invece Thomas se ne va pentito di tutto quello che le ha fatto. Nel frattempo, a Villa del lago Miriam viene operata, ma il suo bambino sembra non farcela. Barbara lo viene a sapere, e così fugge via per sempre da tutto, senza nemmeno volersi curare. Ma una sera Thomas si reca da Michele Bernini e viene messo al corrente di tutto: Miriam ha avuto un bambino ed è morta per metterlo al mondo; Barbara è fuggita credendo che questo bambino non ce l’avrebbe fatta a sopravvivere, ma con le dovute cure i medici erano riusciti a cambiare la situazione e a permettergli di vivere. Finalmente sembra tornare il sereno, e quando Thomas giunge a casa trova Barbara fuori della porta che lo aspetta per salutarlo un’ultima volta. Ma parlandosi riescono a riconciliarsi per sempre. Thomas le spiega del figlio di Miriam e di aver lasciato Vera per sempre. Ora, entrambi, finalmente, avrebbero potuto vivere una vita felici e contenti.

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