Incantesimo 3 – la trama della terza stagione
La terza serie di Incantesimo prende inizio con un riassunto che ci racconta com’è realmente finita la storia di Barbara Nardi (Agnese Nano) e Thomas Berger (Vanni Corbellini), volati in Germania con il piccolo figlio di Miriam Santi (Caterina Vertova), per curare il tumore di Barbara. In realtà nelle serie successive (in particolare nella quinta), verremo a sapere che Barbara e Thomas si sono trasferiti in Australia, ma senza che vengano menzionati particolari sul perché o sul come. Sempre all’interno del riassunto iniziale della prima puntata della terza serie viene letta alternativamente da Giovanna Medici (Paola Pitagora) e da Tilly Nardi (Delia Boccardo) una lettera che Barbara ha scritto prima di partire: “…Alle mie mamme adorate, So di avervi dato un grosso dolore partendo senza una spiegazione, ma non ce l’avrei fatta ad andarmene se vi avessi guardato negli occhi. Non so quando tornerò, se tornerò… Di sicuro adesso non voglio più niente intorno che mi ricordi il passato. Porto con me anche la mia malattia, ma non mi fa paura perché sono certa di poterla sconfiggere con la forza che mi dà l’amore di Thomas e del nostro bambino. Sono orgogliosa di essere vostra figlia. Vorrei stringervi forte e ringraziarvi per la vostra dolcezza, per avermi sempre protetta e amata. Barbara”.
– Ventisettesima puntata complessiva
Arriva da Rio De Janeiro il dottor Marco Oberon, che Diego Olivares ha chiamato per sostituire Barbara, la quale è oramai partita per un viaggio lungo e lontano dal passato, decisa a vivere la sua vita con Thomas e con il bambino che Miriam le aveva lasciato. Diego mette a disposizione di Marco Oberon un appartamento da affittare e gli promette presto un incontro con sua moglie Giovanna per il lavoro alla Life. Oberon sembra di continuo seguito da una figura nera, un uomo, che lo perseguita. Nel frattempo, all’accettazione della clinica si fa vedere una giovane ragazza, di nome Caterina Masi, la quale ha appuntamento con Giuseppe Ansaldi per un colloquio d’assunzione. Caterina incrocia per la prima volta Marco Oberon, che si dirige verso lo studio di Giovanna. Ma mentre avviene tutto ciò, in sala operatoria il professor Olivares è costretto a interrompere l’intervento a causa di un guasto all’elettricità. Il generatore di corrente d’emergenza sembra non entrare in funzione, e la tensione aumenta. All’entrata arriva una donna che presa dal panico perché la figlia ha ingerito un bottone cerca un medico, ma tutti sono occupati. Così Caterina Masi si fa avanti e le domanda se può aiutarla. Chiede aiuto ad una dipendente della clinica, Vera Medici, ma lei non l’ascolta nemmeno. Impaurita perché la bambina possa morire, si spinge in ambulatorio dove opera d’urgenza la piccola sotto gli occhi della madre. Finalmente è salva e finalmente anche il generatore d’emergenza entra in funzione. Le urla della piccola bambina vengono sentite sia da Giovanna che da Tilly che da Marco Oberon, che è lì con loro. Quando trovano Caterina Masi e scoprono che la ragazza ha operato senza il permesso di nessuno la piccola bambina, Oberon si scaglia contro di lei e la giudica un’incosciente, completamente pazza. Giovanna vuole chiamare la sorveglianza. L’unica che invece è dalla sua parte è Tilly. Intanto, Giuseppe Ansaldi arriva alla clinica e parla con Diego sul fatto che il generatore d’emergenza non sia entrato immediatamente in funzione. Così gli ordina di controllare e di troncare con la Medicea, fornitrice di tutte le oro attrezzature. Vera viene convocata in ufficio dalla madre Giovanna, che la rimprovera davanti a Caterina di non aver aiutato quella povera bambina. Vera tenta di difendersi mentendo, ma alla fine finisce col litigare sia con la madre che con Diego, che la giudica come al solito arrogante e egoista. Alla fine ne parla con Giuseppe e gli ordina di non assumerla come infermiera. E così accade. All’uscita dalla clinica, Caterina incontra Tilly che vuole a tutti i costi offrirle una cena a casa sua. Caterina diventa allora amica fidata di Tilly, e poi conosce Massimo, che considera una persona meravigliosa. La giornata sembra essere cambiata totalmente, ma poi durante i suoi sogni, vede una donna brutalmente uccisa da un uomo. Lei è lì vicino e guarda impaurita ogni cosa. Intanto Giuseppe ha ripreso con il gioco d’azzardo, e al tavolo con lui c’è anche un fornitore della Medicea: è da lui che Giuseppe acquista le sue attrezzature mediche per poter pagare i suoi debiti. La mattina seguente, Tilly si reca a Villa Olivares dove Giovanna le apre e le chiede il motivo della sua visita così presto. Tilly le spiega allora che il giorno prima aveva conosciuto meglio Caterina Masi invitandola a cena, e la ragazza necessitava di un lavoro al più presto. Non era affatto un’incosciente, ma una bravissima ragazza. Giovanna, colpita da come Tilly ne parla, le promette di aiutarla. Ma quando Giovanna ne parla con Diego e la cosa arriva alle orecchie di Giuseppe, lo sa anche Vera che comincia a stancarsi di sua madre e di ciò che fa sempre per ferirla. In realtà sono tutte sue invenzioni, ma si sfoga con Giovanna nel suo ufficio, dicendole apertamente quello che crede: lei non è niente per sua madre. Giovanna è profondamente ferita. Uscita dall’ufficio, Vera fa una chiacchierata con Marco Oberon che le promette un invito a cena. Nel frattempo, invece, al carcere femminile l’avvocato Bruno Gentili ha un colloquio con Gabriella Renzi, alla quale promette che presto sarebbe uscita. Gabriella è felice, e sa che presto la vita di prima sarebbe ricominciata. Gentili ne parla anche con Tilly e soprattutto con Massimo, al quale spiega che la ragazza ha veramente bisogno di una mano per riuscire a smettere con la droga, ma ha anche qualche problema sanitario e necessitava di controlli. Così il giorno seguente Massimo ne parla a Giovanna alla Life, e dopo averlo fatto passa da Caterina, assunta come inserviente. Non trovandola entra però nel magazzino dei medicinali, e viene visto da Oberon. Quando finalmente la trova, lei gli spiega che non possono andare a cena insieme poiché lei deve sostituire una collega. A cena ci vanno invece Vera e Marco Oberon, il quale si fa avanti e le racconta un po’ della sua vita: è sposato, sull’orlo del divorzio, ed ha accettato la proposta di Diego per distaccarsi dal passato e anche da sua moglie. Il giorno dopo nell’ufficio di Giovanna sono tutti molto scombussolati da un furto di morfina. Vera se ne è accorta e subito dà la colpa a Caterina Masi, che lavorava in quel reparto. Ma nessuno ci crede, e viene data per buona un’altra possibilità: quella di un ragazzo visto uscire dal magazzino medicinali da Marco. Dalla descrizione sembra essere Massimo, e Giovanna capisce che ne deve parlare con Tilly. Quando lo fa lei è sconvolta, e le sembra che tutto ricominci da Calvario. Intanto, Caterina viene assunta come infermiera a causa del fatto che un’altra infermiera avrebbe lasciato la clinica fra qualche giorno. Il suo primo intervento come ferrista sarebbe stato con Marco Oberon. Ma quando comunica la notizia a Massimo, Tilly arriva a casa molto preoccupata per il furto alla Life. Ne parla al figlio, che spiega finalmente a Caterina di essere un ex-tossicodipendente. Tilly non crede alle accuse che gli sono state fatte, e Caterina invece è sicura di sapere chi ha rubato la morfina.
– Ventottesima puntata
Caterina spiega a Massimo che ha visto la caposala del suo reparto allontanarsi dalla clinica dopo aver prelevato qualcosa all’interno del magazzino medicinali. Inizialmente Massimo non le crede: Claudia lavora alla Life da parecchi anni e non è possibile che sia stata lei. Ma Caterina è convinta, e cominciano a cercarla. Vanno in clinica e non la trovano, così si fanno dare il suo indirizzo e arrivano al palazzo dove abita. Quando lei apre la porta e se gli ritrova davanti, capisce che hanno finalmente trovato la soluzione di quella brutta faccenda, e confessa ogni cosa, dando anche le sue motivazioni: suo fratello Manuel è malato di cancro alle ossa ed è giovane, ma purtroppo il male è così grande che gli ha impedito di vivere normalmente. Così Claudia aveva smesso di sperare e aveva cercato un modo per alleviare i suoi dolori, convinta che non ci sarebbe stato più nulla da fare. Sua madre era sconvolta da questa situazione, e Caterina è molto addolorata per la nuova amica che aveva trovato lavorando in clinica. Prima che se ne vada con Massimo, le promette che l’avrebbe aiutata sempre e che avrebbe cercato in tutti i modi di sviare i sospetti su Massimo cercando di non farla denunciare. Massimo riaccompagna Caterina a casa dopo aver avvertito la madre Tilly che tutto si era risolto per il meglio. È molto tardi (quasi l’alba) e Caterina si sarebbe dovuta svegliare presto per andare alla Life la mattina dopo per poter assistere Marco in una operazione. Deve farcela! Ma il suo sonno è sempre perseguitato da brutti ricordi: lei che vede sua madre Mariella uccisa brutalmente da Francesco Masi, suo padre. Ed è lei che, piccola, è unica testimone di tutta quanta la scena. È tutto pronto per iniziare l’operazione: manca solo la ferrista. Ma Caterina si trova a casa sua e sta ancora dormendo. Quando si accorge che sono le sette, avverte immediatamente la clinica che sarebbe arrivata in ritardo. Poi chiama un taxi che arrivi subito. Ce la fa a giungere alla Life un minuto prima che fosse cominciata l’operazione, e Marco comincia subito a guardarla male. Anche Diego è molto adirato con lei, e le lancia molte occhiate sgradevoli. Caterina fa confusione con i ferri molte volte, e Marco la caccia fuori della sala operatoria. Sconvolta dalle sue urla e in pianti, ne parla con Giovanna che passa di lì. Lei la consola e le spiega che sarebbe potuto capitare a chiunque. Tempo dopo però tutto le è chiaro: Caterina aveva passato l’intera notte a cercare chi avesse rubato quella morfina per aiutare un suo amico, e alla fine era saltato fuori il nome di Claudia Chiari. Con l’aiuto di Massimo, viene bloccata la denuncia e tutto si risolve. L’unico problema è Marco, che vorrebbe che Caterina fosse estromessa dalla clinica. Ma ciò non avviene. Nel frattempo, Tilly riceve la notizia che Gabriella sta male e deve essere ricoverata subito. La ragazza ha smesso di mangiare, e deve essere aiutata. Il padre Ludovico e Massimo credono sia meglio trasportarla alla Life. Anche Tilly è convinta che questo sia l’unico modo per farla guarire: permetterle di avere intorno a sé persone che avrebbero potuto farle capire come vivere bene. La sera, in clinica, Marco parla con Giovanna sulla decisione che ha preso Diego, e cioè di non licenziare Caterina Masi. Fra di loro c’è anche Vera che fa capire finalmente alla madre di essersi follemente innamorata di lui. Marco esce dalla Life e fatto un chilometro con la sua macchina trova Caterina impegnata a far ripartire il suo motorino. Così le offre un passaggio e lei accetta sebbene controvoglia. Marco si confida per la prima volta con lei, confessandole di aver scoperto sua moglie con un altro uomo e di non aver più molta fiducia nei confronti del mondo femminile: è per questo che forse si accanisce contro di lei. Il giorno dopo arrivano i risultati delle varie analisi di Gabriella e, come Caterina sospettava, la ragazza è incinta di qualche mese. Chi si dimostra felicissimo è Massimo, mentre invece Renzi è più preoccupato perché è sicuro che presto sua figlia sarebbe ricaduta nelle vecchie abitudini. Intanto Massimo fa visita alla ragazza e lei è convinta che voglia che abortisca. Lui le grida più volte che sta dicendo delle sciocchezze e che è intenzionato a prendersi le sue responsabilità per tenere il piccolo. Marco è sempre più perseguitato dal ricordo della sera prima con Caterina,. e sembra aver cambiato idea su di lei e crede di rivolerla anche in sala operatoria con lui per il prossimo intervento. Diego ne è davvero felice, e lo comunica subito alla ragazza. La sera arriva dal Brasile Rita, la moglie di Marco, pronta a recuperare il rapporto con lui prima di andarsene di nuovo. Ma lui proprio non ne vuole sapere di lei, e quello che vorrebbe è solamente il divorzio. Nel frattempo, Diego torna a casa e trova Giovanna già a letto. La sua vita sembra normale ed è felice di vivere con la donna che ama. La mattina seguente, sotto la doccia, Giovanna scopre di avere un nodulo al seno.
– Ventinovesima puntata
Giovanna si fa aiutare da Tilly per capire se il nodulo è davvero un tumore. Chiamano insieme il dottor Ludovico Renzi, il quale oltre che ginecologo è anche senologo, che promette a Giovanna un immediato controllo. Intanto, in clinica arriva Bruno Gentili che vuole consegnare un fascicolo contenenti informazioni su Caterina Masi ad Olivares. Ma Vera lo incontra e così lo prega di darlo a lei che lo avrebbe consegnato a Diego il più presto possibile. Vera sbircia fra quei fascicoli, e legge tutti gli articoli giornalistici scritti su Caterina Masi. Riguardano un delitto, commesso da suo padre Francesco. Ha ucciso Mariella, la moglie, e Caterina lo ha incriminato perché unica testimone del delitto quando era piccola. Il processo sarebbe iniziato fra breve, e si sarebbe deciso se condannare o no Francesco Masi a vent’anni di galera. Intanto, mentre Vera ne parla con Giuseppe, Gabriella Renzi lascia la clinica per andarsene a vivere a Villa Nardi, da Tilly e da Massimo. Ma la ragazza è sempre nervosa e scontrosa con tutti, e già durante il primo giorno di “soggiorno” a casa Nardi litiga con Massimo. Giuseppe parla con Diego di quello che ha saputo leggendo i giornali portati da Bruno Gentili. Plagiato da Vera vuole a tutti i costi licenziare Caterina dalla clinica perché crede che quando il processo sarebbe iniziato di nuovo la Life sarebbe stata invasa dai giornalisti. Ma Diego non lo ascolta nemmeno e lascia perdere ogni cosa. Intanto, la moglie Giovanna si reca da Renzi per il controllo e viene confermata la presenza di un nodulo. Fa un prelievo, inoltre, e aspetta per tutta la sera la risposta. La mattina seguente viene convocata da Ludovico che le avrebbe spiegato a voce la situazione. Era un tumore maligno, molto ben circoscritto però, e sarebbe dovuta essere operata subito. Tilly lo viene a sapere, e convince Giovanna a dirlo al marito Diego. Ma lei dice di aver ancora bisogno di tempo. Nello stesso momento, Vera è a pranzo fuori con Rita, alla quale spiega che suo marito è sempre fra le braccia di Caterina da qualche tempo a quella parte. I due si sarebbe potuti innamorare se qualcuno non avesse cominciato a mettere i bastoni fra le ruote ad entrambi. Rita è preoccupata, e teme di perdere per sempre il marito che ancora ama. Così decide di farsi ricoverare per un intervento al naso, e così stargli vicino. Sarebbe riuscita anche, in quel modo, a notare il rapporto di Marco e di Caterina. A Villa Nardi, Tilly sorprende Gabriella in compagnia di Davide, un suo amico, nel momento in cui Massimo è fuori casa. I due sembrano più che amici, e lei lo caccia di casa. Marco viene ancora una volta perseguitato dal suo ricattatore, che adesso vuole più di cento milioni. Così parla con Diego e gli chiede un anticipo sui suoi guadagni. Inoltre gli comunica di non volersi occupare dell’operazione di sua moglie perché fra loro è tutto finito. Lui sa che Rita si è fatta ricoverare solamente perché vuole stargli vicino, ma Marco non vuole assolutamente. Poco tempo dopo, Diego riceve la notizia da Giovanna del suo tumore, e ne rimane davvero sconvolto. E poi non capisce perché sua moglie non glielo abbia detto subito. Fissa subito la data dell’operazione e lei gli chiede di farsi operare da Marco, anziché da lui. Nel frattempo, Massimo si confida con Caterina perché crede che Gabriella non gli voglia più molto bene. Sua madre Tilly gli ha taciuto la storia di Davide, e lui non capisce il perché improvvisamente si sia distaccata da lui. Dopo l’operazione al naso, Rita ha un collasso e se ne accorge Caterina, la quale le salva la vita insieme con Marco. Questo momento avvicina i due coniugi un po’, e Caterina si allontana da loro. Ma quando viene a sapere dai giornali che suo padre Francesco ha salvato una bambina e che tutti lo giudicano un brav’uomo, il mondo le cade addosso e si getta fra le braccia di Marco apparentemente per lui senza un motivo. Rita gli vede insieme e Caterina se ne accorge. Così fa una scenata di gelosia al marito e lui le grida sul serio che fra loro non ci sarebbe più stato alcun rapporto. La sera stessa, davanti alla clinica, i giornalisti si fanno sempre più numerosi e sono stati tutti chiamati da Vera. Quando Caterina esce è ripresa da telecamere e fotografata. È Marco che la porta via e che le offre un passaggio fino a casa. Finalmente lei gli confessa il motivo di tutto ciò e lui cerca di darle una mano. Ma il giorno seguente tutto ricomincia da capo: Vera ha convinto il giornalista Aldo Speranza a intervistare i nonni della ragazza che mentono su tutto e Caterina è in lacrime.
– Trentesima puntata
Dopo aver ascoltato le numerose bugie che i nonni di Caterina hanno sparso su di lei e su sua madre Mariella, Tilly si reca dall’avvocato Gentili, suo grande amico in segreto innamorato di lei, per parlargli della ragazza che secondo il suo parere ha bisogno di un bravo avvocato che sia anche un confidente il quale l’aiuti durante il processo. Tilly crede in lei come anche Marco. L’unica che invece è sempre contro la ragazza è Vera, che continua a raccontare menzogne. Anche Diego Olivares si sembra essere legato a Caterina, e la protegge e la conforta da amico. Ma Vera vede nel loro affetto solo sotterfugi, e pensa già che fra i due ci sia qualcosa. Intanto, a casa Oberon Rita irrompe una sera mentre Marco è a cena. E cerca di nuovo di riportarlo a sé, ma in lui c’è il sentimento per un’altra donna: Caterina. A Villa Olivares, invece, Giovanna torna dopo l’operazione e si sente molto giù di morale, anche perché pensa che, menomata, suo marito non l’avrebbe mai più vista come prima e soprattutto desiderata come prima. Ne parla con Tilly, che invece la rassicura sul fatto che Diego l’avrebbe amata sempre e comunque. Nel frattempo, Caterina incontra Bruno Gentili e Jean-Pierre, il figlio del compianto avvocato Gorini, alle prime armi come legale. Insieme discutono sul processo, e capiscono che Caterina deve assolutamente nascondere il sentimento di profondo odio che prova nei confronti di Francesco Masi, altrimenti non avrebbe giovato alla sua posizione. Non sapendo come fare a trovare i soldi per pagare il ricatto, Marco decide di farsi mandare i suoi quadri dal Brasile, e quando arrivano si reca da Giovanna con un Botero per cercare di spargere la voce di questa vendita tramite le sue conoscenze. Incuriosita e molto interessata dall’arte di quel pittore, Giovanna decide di acquistarlo lei stessa e così Marco racimola tutti i soldi necessari. Intanto l’avvocato gentili cerca di convincere un suo amico giornalista a ricevere Caterina nel suo programma Un caso a parte, ma non ci riesce. Quando Bruno spiega questo a Tilly, comincia a farle la corte e Gabriella li vede insieme entrando nella stanza. Alla Life invece Marco riceve dal ricattatore una telefonata nella quale gli viene spiegato il posto in cui lasciare il denaro. Proprio all’uscita della clinica, Marco si reca all’appuntamento e tutto finisce in pochi secondi. E nel frattempo, a Villa Olivares Giovanna è ormai certa che Giuseppe abbia ripreso con il gioco anche controllando le numerose fatture che presenta a Diego. Ed è inoltre sicura che ci sia uno strano rapporto fra lui e Vera, la quale sembra quasi innamorata di Giuseppe ma in realtà si tratta semplicemente di una pagliacciata. Così Giovanna decide di parlarne all’avvocato Gentili che le mette a disposizione un investigatore privato, Brivec, il quale le promette materiale su Giuseppe Ansaldi. Bruno le promette in seguito al loro incontro una grande festa in suo onore, e lei ne è felice. Quando torna a casa, apprende dal telegiornale che è iniziato il processo Masi e che Caterina si è scagliata contro suo padre. Di fronte ad una sfuriata contro i giornalisti, che sembrano tutti in favore del Masi, da parte di Diego, Vera cerca di convincere sua madre Giovanna che fra il marito e Caterina c’è qualcosa di più che una semplice amicizia. E Giovanna ne rimane molto perplessa. Intanto, all’aeroporto arriva Rinaldo Gonzales, l’amante di Rita, che cerca in tutti i modi di parlarle e di riconquistarla. Ma lei lo vuole solo come amico, e anche quando riesce a spiegarglielo lui le ride in faccia. Finalmente, Bruno Gentili riesce ad avere un nuovo colloquio con Gabriele Silvestri che è d’accordo a far apparire Caterina nella sua trasmissione. Durante Un caso a parte, quindi, Caterina parla dei momenti che ha vissuto nella sua infanzia con la madre e di ciò che si prova nel veder uccidere la persona alla quale vogliamo più bene al mondo. La solita che non crede alle sue parole è Vera, che vorrebbe invece potersela togliere dai piedi per sempre. Marco, invece capisce benissimo ciò che la ragazza prova e la tenerezza per lei sale sempre di più. Il giorno seguente viene invitata ad una festa che l’avvocato Gentili dà in onore di Giovanna che però non si presenta accusando un forte mal di testa. Diego sta con lei, e passano una serata romantica insieme. Alla festa Rita si presenta con Rinaldo, e conosce per la prima volta anche Jean-Pierre che ne sembra molto affascinato. Quando Marco la vede insieme a Rinaldo, si ubriaca e uscendo da casa Gentili viene riaccompagnato a casa da Caterina, che quando lo mette sul letto di casa viene stretta a sé dalle braccia di lui. Per lei sembra giunto il momento della felicità, ma quando Marco si risveglia dopo la notte d’amore non ricorda più nulla, e la richiama a sé chiamandola “Rita”. Per lei è uno spavento, e fugge via terrorizzata. Ma la giornata non è ancora finita, e quando giunge alla Life viene subito mandata in sala operatoria per un caso grave. Solo che quando riesce a vedere il paziente completamente ustionato lo riconosce: è suo padre. All’uscita dalla clinica Diego e Giovanna sono insieme, ma lui si blocca davanti ad una donna dai capelli biondi e sulla cinquantina che sembra come ricordargli qualcosa, e lo spaventa. Ma la donna scappa via qualche minuto dopo.
– Trentunesima puntata
L’avvocato Galante convince Masi, il suo protetto, a non dire a nessuno la vera causa del suo incidente e di raccontare invece che quello era stato un tentato suicidio. Intanto Vera parla con Marco del rapporto che c’è fra Caterina e suo padre, e cerca di convincerlo che veramente qualcosa non va se Caterina non ha nemmeno tentato di salvarlo in sala operatoria. A Villa Nardi, invece, Gabriella e Massimo hanno sempre più difficoltà nel loro rapporto che sembra sempre più logorarsi. La ragazza continua a vedere Davide, mentre lui invece non sa nulla. Esce di notte anche se oramai i segni della sua gravidanza sono più che evidenti, e non capisce che dovrebbe controllarsi essendo incinta. Così Tilly convince suo padre Ludovico a starle più vicino e a riprendersela con sé. Quando lo racconta a Massimo anche lui sembra più che d’accordo. Nel frattempo Rita si mette in contatto con Rinaldo che è tornato a vivere in Brasile per riuscire ad avere i suoi vecchi gioielli che vuole vendere per aiutare Marco: ha capito benissimo che il ricatto che subiva da anni non gli dava nemmeno adesso pace. Alla Life, Giovanna rivede la donna che Diego aveva visto qualche giorno prima, e ne parla a Vera che subito pensa male. Ma Giovanna non crede alle sue invenzioni. La donna però si sente male e viene portata in ambulatorio. Così Vera capisce che conosce Caterina Masi ma che ha qualche timore a incontrarla. La donna si chiama Anna Danesi. Intanto Marco trova nel suo letto un gioiello che aveva perduto Caterina la sera della festa a casa Gentili, quando l’aveva riportato a casa. Ma non ricordando niente di quella notte, fa delle ricerche e Vera gli confessa di averlo visto insieme con Caterina. Quando glielo restituisce, lei non vuole parlare di nulla. Per la malinconia di quei giorni, Caterina va a trovare molto spesso Lorenzo, un bambino down che tiene in una casa di suore e che lei stessa mantiene con il suo stipendio. Nel frattempo Giovanna vede Tilly e le parla di Rita, che vuole vendere dei gioielli e crede di aver bisogno di un po’ di aiuto per un’asta fatta in casa. Così Tilly le dà una mano e tutto si svolge a casa di Giovanna, che ricomincia la vita di sempre in seguito alla brutta operazione che ha subito. Durante quest’asta, Vera vede un orologio con suo scritto “Ti amo, Marco”, che Marco aveva regalato a Rita durante il loro matrimonio. Fa di tutto per averlo e alla fine ci riesce. Lo mostra a Caterina, e lei si dimostra gelosa nei confronti di Marco che fa di tutto per invitarla a cena fuori. Racimolati i soldi per aiutare il marito, Rita si reca a casa di Marco e gli promette che lo avrebbe aiutato anche più avanti. Ma lui non accetta i suoi soldi e comincia a stancarsi sul serio di lei. Quello che vuole, è solamente il divorzio. Intanto in clinica Aldo Speranza ottiene il permesso di intervistare Francesco Masi, che come al solito attacca la figlia Caterina in una maniera spaventosa e afferma di aver sempre amato sua moglie Mariella. Uscito dalla sua stanza, Aldo Speranza si scaglia contro la ragazza che finisce in lacrime. Nel frattempo viene ricoverata anche Gabriella che accusa qualche disturbo per la gravidanza e febbre altissima. Ma dopo una notte in clinica tutto sembra esser passato. Caterina diventa sua amica e la consiglia su ciò da fare con Massimo, ma un giorno Gabriella gli vede insieme e tutta l’amicizia verso di lei svanisce nel nulla apparentemente senza un motivo. Oppressa da questi fatti che la coinvolgono in prima persona, Marco le ripropone il suo invito a cena e questa volta accetta. È una serata bellissima, e Caterina riesce anche a dare del tu a Marco, che capisce di amarla sul serio come lei ama lui. Quando Rita viene a conoscenza del fatto che Alfredo Ribehira, il presunto ricattatore di Marco nonché suo cugino, si trova a Roma gli parla e poiché lui le ripete in continuazione di non essere il ricattatore del marito, lei lo prega comunque di metterla in contatto con quella gente, perché vuole aiutare Marco. E così avviene: Rita porta i soldi convinta che quello sarebbe stato l’ultimo pagamento, ma poi capisce che è tutto falso e che è stata ingannata. Alla Life, intanto, si ripresenta Anna Danesi, e questa volta Diego riesce ad andarle molto vicino, però lei fugge via quasi terrorizzata.
– Trentaduesima puntata
Caterina continua a chiamare spesso Lorenzo, che le sembra molto legato. Ed è ciò per lei un modo per potersi riprendere dopo tutto quello che scrivono i giornalisti che sono contro di lei. Intanto a Villa Olivares Giovanna parla con Vera, la quale la convince sul serio che Caterina è l’amante di Diego. E Giovanna fa più attenzione alle parole del marito quando parla della ragazza, ed è così oramai certa che tutto sia reale. Le basta solamente quella goccia che possa far traboccare il vaso… Alla Life Gabriella parla con il padre Ludovico, che ha preso servizio lì. Così gli spiega che Tilly le ha parlato di farla tornare da lui solamente perché vuole a tutti i costi ritrovarsi con Gentili senza averla fra i piedi. E allora Ludovico ne parla a Tilly la quale è davvero scombussolata da quello che Gabriella gli ha raccontato e non sa che dire. Imbarazzata e profondamente stupita dalle invenzioni di quella ragazza, se la vede andar via proprio davanti ai suoi occhi e non fa alcun gesto di protesta. Per pagare il nuovo ricatto, Marco si vende un altro dei suoi tanti quadri e decide di farlo a Olivares, fingendo che sia di un suo amico. Diego ne è felice e lo appende nel suo studio, e Marco è felice perché ancora una volta ce l’ha fatta. Nel frattempo Francesco Masi ha una ricaduta e non riesce a respirare. Caterina ne è sconvolta, ma di nuovo non fa nulla per aiutarlo. In quei giorni, l’avvocato Galante raccoglie informazioni che però non corrispondono alla realtà da Vera, che si dimostra sul serio amica sia del Masi che di Galante. Intanto, Caterina sembra avere un rapporto molto più stretto con Marco e una sera tornano a casa insieme. Vera gli vede all’uscita della Life,e comincia sul serio ad averne abbastanza di lei, e decide di agire: rimasta alla clinica e indisturbata, telefona a Caterina e la fa correre subito per una emergenza fingendosi una infermiera. Poi, quando finalmente arriva, si reca nella stanza di Francesco Masi e stacca l’ossigeno. In seguito si precipita a chiamare aiuto e a dare l’allarme. Sia Marco che Olivares vengono avvertiti, e Vera continua con il suo piano affermando di aver visto Caterina in clinica a quell’ora. Alla fine viene deciso di allontanarla dalla clinica. Ma Diego lo vuole fare lontano dalla Life, e Vera intercetta la sua telefonata e fissa un appuntamento con sua madre nello stesso posto dove Diego e Caterina si sarebbero incontrati. Giovanna vede la scena: suo marito che stringe la mano e che consola la giovane ragazza. Cade subito in depressione e la sera a di tutto per non parlargli. Al suo risveglio si decide a parlare con il marito: il loro matrimonio è finito. Convinta che non ci fosse altro modo per salvare il marito dal ricatto di Alfredo, Rita si reca dall’ormai amico Jean-Pierre Gorini con il quale parla apertamente di questa storia e cerca un modo per risolverla. Ma senza prove, dice lui, non si può fare nulla. Intanto Vera si reca da Aldo Speranza e gli conferma che Caterina ha tentato di uccidere suo padre Francesco. La notizia viene stampata su tutti i giornali e la mattina dopo Diego è preoccupato anche per lo stato d’animo della povera ragazza che aveva anche estromesso dalla clinica. Caterina viene persino insultata da Marco, e se ne va da Tilly per qualche giorno. Sembra stare meglio, ma quando arriva Gabriella tutto crolla perché pensa che Caterina sia innamorata di Massimo. Nel frattempo, alla clinica, Giovanna si allontana un po’ dal lavoro in seguito a quello che è accaduto fra lei e Diego, e ne parla con Giuseppe rivelandogli ogni cosa. Quando Marco si reca da lui per ricevere lo stipendio, anche lui viene a conoscenza del fatto che Caterina sembra essere l’amante di Diego. L’odio per lei allora si fa sempre più forte, e tutto ciò semplicemente perché l’ama ed è geloso. Anche Tilly lo viene a sapere, e pensando che sarebbe stato un altro duro colpo per la ragazza decide di tacere con Caterina. Ma questo non fa che aggravare le cose: Caterina viene invitata da Olivares ad un viaggio con lui a Milano, per un convegno. Per questo viene organizzata una piccola festicciola nel suo ufficio e quando Caterina è al centro dell’attenzione per quell’invito, Gabriella che è presente anche lei si fa avanti e le rinfaccia tutto quello che ha causato. Caterina è disperata e scappa via fuori della clinica, ma rimane investita da una macchina.
– Trentatreesima puntata
È il commissario Angiò che soccorre Caterina, poiché era arrivato alla Life per presentarle un avviso di garanzia per la denuncia che suo padre Francesco Masi aveva sporto contro di lei per tentato omicidio. Era stata Vera a spingere a farlo e a rivelargli che era stata Caterina ad entrare in quella stanza. E lui che ci aveva creduto aveva subito chiamato il suo avvocato, Galante. Quando Caterina viene soccorsa, i medici la trasportano immediatamente in sala operatoria dove le viene bendata buona parte del volto. Purtroppo, però, per il bambino che portava in grembo sembra che non ci sia nulla da fare. Quando Marco lo viene a sapere, pensa subito che quel figlio fosse stato di Diego, e ne parla con lui che invece gli conferma il suo amore per Giovanna. Trovandosi alla Life, il commissario Angiò passa anche da Masi e sente quello che lui gli deve dire sulla figlia Caterina. Così il Masi conferma le accuse sulla ragazza e afferma che non è stato lui ad uccidere sua moglie Mariella, ma che quelle sono solo invenzioni di Caterina che è pazza. Ma Angiò sembra non credergli, e capisce quello che prova Caterina. Intanto, Massimo si reca a casa di Gabriella, che è tornata a vivere con il padre Ludovico, e la trova chiusa in camera sua. Quando vede che vicino alla stanza c’è una dose di eroina si mette a urlare e sfonda la porta. Capisce che Gabriella è tornata a drogarsi, e ne rimane spaventato. Non vuole che il loro figlio muoia oppure che possa nascere in condizioni disastrate, e ordina alla ragazza di smetterla di rovinarsi la vita. Nel frattempo Caterina si risveglia dalla anestesia e viene subito contattata da Angiò che le presenta l’avviso di garanzia. Disperata, pensa che la vogliano arrestare e comincia ad averne abbastanza delle menzogne di suo padre. Così spiega ogni cosa:qualcuno l’aveva chiamata per farla correre in clinica a quell’ora e per incastrarla, ma non riesce a capire chi possa essere stato. La stessa notte Caterina si sveglia all’improvviso con tutto il lato destro paralizzato. Viene subito avvertito Olivares, di turno, che si precipita da lei e le fa fare una lastra. La mattina è informato anche Marco, che rimane impaurito da questa ricaduta della ragazza. Ma per fortuna tutto si risolve in poco tempo: la lastra mostra un piccolo ammasso di sangue che impediva i movimenti del lato destro, ma questo sangue secco col tempo sarebbe scomparso e tutto sarebbe tornato come prima. Caterina è contentissima, e Diego le mostra la sua cartella clinica. Però è anche costretto a dirle che ha perduto il bambino. La ragazza è disperata, perché un bambino le avrebbe dato una gioia immensa… Marco ascolta la conversazione e capisce che i due non sono amanti, ma semplicemente amici. E poi, finalmente, si rende conto di essere lui il padre di quel bambino. Prima di partire per il convegno a Milano, a Diego viene chiesta scusa da Marco per aver pensato che fosse amante di Caterina. Diego è felice che Marco si sia reso conto che in fondo lui ama solamente sua moglie e parte tranquillamente. Ma durante il convegno incontra una donna molto affascinante che lo seduce. Vanno a cena insieme e poi passano anche la notte nella stessa camera, diventando così amanti. Intanto, mentre Giovanna riceve Brivec che le dà la conferma che Giuseppe ha ricominciato a giocare e mentre Rita è sempre più impegnata con Jean-Pierre che finalmente le confessa il suo amore per lei, Vera si fa amica Caterina e le due ragazze cominciano ad avere molta più confidenza di prima, anche se l’interessamento di Vera nei confronti di Caterina è naturalmente una trappola. Nel frattempo Diego torna dal suo viaggio a Milano e Giovanna, che sembra intenzionata a riprendere il suo matrimonio con lui lo incontra per la prima volta dopo la loro separazione. Lui sembra strano, cambiato… Giovanna se ne accorge e ne parla con Tilly che invece crede che ci voglia solo un po’ di tempo. Durante la notte, Caterina viene aggredita dal padre che sembra cercare di ucciderla. Ma nessuno le crede perché è sotto sedativo, e anche Claudia Chiari, l’infermiera, che si reca nella stanza di Francesco Masi, lo trova a dormire tranquillamente. Ma l’uomo si era sul serio alzato da letto ed aveva raggiunto la ragazze e poi era fuggito subito per non farsi riconoscere. Marco è l’unico che pensa che Caterina dica la verità e che odia Francesco Masi. Dopo una visita di controllo lo fa mandare a casa, e il Masi finge ancora di star male davanti alle telecamere, mentre invece è completamente guarito. Intanto un giornalista riesce ad entrare nella stanza di Caterina, e così a fotografarla mentre ha ancora qualche benda sulla faccia. Marco la soccorre mentre ancora urla ed è in preda al panico, rompe la macchina fotografica di lei e poi la consola abbracciandola, stringendola a sé, e finalmente a confessarle che l’ama profondamente da sempre. Caterina è davvero felice, ora, e non pensa ad altro che a lui. Sembra che la sua vita abbia preso un corso diverso, in questo momento… All’accettazione si ripresenta la misteriosa Anna Danesi, che questa volta arriva fino alla sala infermieri, ma non trova Caterina… Così corre via verso l’ascensore, e si scontra con il professor Olivares che finalmente la riconosce e la chiama per nome: “Anna!”.
– Trentaquattresima puntata
Vera convince Caterina a togliersi le bende e la ragazza, impaurita da ciò che vede, sviene a terra e Vera la soccorre insieme con Claudia, che capisce la trappola in cui Vera aveva cacciato Caterina. Viene anche avvertito Diego, che promette a Caterina che non sarebbe rimasta sfigurata perché Marco l’avrebbe presto operata e sarebbe guarita perfettamente, tornando ad avere l’aspetto di prima. Vera viene sbattuta fuori sia da Caterina che da Olivares che da Marco, che naturalmente credono tutti quanti alla sua colpevolezza. Intanto Rita confessa a Jean-Pierre di aver bisogno di lui per procurare le prove necessarie per incastrare Alfredo Ribehira e per riuscire a salvare Marco dai ricatti che ancora subisce. Prenota dunque un volo per il Brasile e parte subito. Nel frattempo Gabriella, che per qualche settimana aveva smesso di rivedere Davide, comincia a stancarsi di vivere da “brava ragazza” e così telefona all’amico che le porta una buona dose di eroina. Caterina esce subito dalla clinica ma ha ancora una benda sulla faccia, che le copre la cicatrice più grossa. La madre superiore dell’istituto dove vive il piccolo bambino Lorenzo, l’avverte che il ragazzino sta malissimo e che ha bisogno di aiuto. Così Caterina, senza spiegare nulla a nessuno, corre da lui e non dà notizie di sé per molti giorni. Preoccupati sia Marco che Olivares, non sanno più dove sbattere la testa ma alla fine Caterina si fa sentire e promette che presto sarebbe tornata. Marco confessa inoltre a Diego l’amore che prova per quella ragazza. A casa Renzi, Massimo va a trovare Gabriella che sembra “normale”. Vanno a fare una passeggiata insieme, ma ad un certo punto la ragazza accusa dei dolori fortissimi che vengono dalla schiena: le contrazioni. Massimo è molto preoccupato e la porta d’urgenza con la sua macchina alla Life. Lì, suo padre Ludovico la opera, ma durante l’operazione la ragazza sviene improvvisamente. Bisogna ricorrere quindi ad un cesario. Il bambino nasce però in condizioni respiratorio molto gravi, a causa della continua incoscienza di Gabriella che aveva ripreso a drogarsi. Quando Massimo lo viene a sapere da Renzi, si infuria con lei che invece gli dice che il piccolo avrebbe dovuto morire. Poi vuole darlo in affidamento, ed è Tilly che le parla per farle capire che se lo avesse fatto sul serio presto se ne sarebbe pentita. Ma Gabriella non vuole saperne nulla: lei non potrà mai essere una madre. Intanto Diego è colpito moltissimo dal fatto che Giovanna sembra provare ancora l’antico sentimento di amore per lui e sembra averlo perdonato per le troppe attenzioni che aveva rivolto verso Caterina. Ma quando cerca di incontrare la moglie, Giovanna si ritrae indietro come avesse cambiato idea, e Diego si ributta fra le braccia della sua amante, Cora. Nel frattempo ricomincia il processo Masi, e alla fine il padre di Caterina viene condannato a vent’anni di galera. Ma quando viene trasportato nella sua cella riesce a fuggire ad alcune guardie che lo trattenevano e giura vendetta contro Caterina. Marco legge la notizia sui giornali, e impaurito per Caterina giunge sotto casa sua proprio nel momento in cui Francesco Masi stava per aggredirla. La porta nella sua casa e insieme decidono di non dare più importanza alle incomprensioni e agli ostacoli ma di pensare solamente a loro due. Lorenzo guarisce, e anche Caterina che viene sottoposta alla operazione di ricostruzione del volto ottiene un perfetto risultato. Ringrazia Marco e ne sarà debitrice per questo per tutta la vita. Gli promette amore eterno: solamente insieme a lui sarebbe riuscita finalmente a trovare quella felicità che da anni cercava e che non era mai riuscita a costruire. I momenti del passato erano stati terribili, ma ora tutto era cambiato e con il loro amore ogni cosa si sarebbe risolta.
– Trentacinquesima puntata
Il piccolo Valerio, il bambino che Gabriella vuole dare in adozione, non è figlio di Massimo. La ragazza lo rivela a Tilly quando quella cerca disperatamente di farle cambiare idea. Ma nessuno ci vuole credere. Nemmeno Massimo, che crede che Gabriella lo faccia solamente per ripicca nei suoi confronti, anche se senza un motivo. Intanto Giuseppe è occupato a risolvere di danni della Medicea, e Giovanna gli spiega che la clinica esige un rimborso. Ma con l’aiuto del suo complice Comaschi, al quale Giuseppe deve un sacco di soldi, falsifica il contratto e Giovanna sospetta di qualche loro brutto affare, così si fa aiutare dall’avvocato Gentili per sapere se ciò che Giuseppe le ha presentato è vero oppure falso. Quando poi scopre che il contratto è fasullo, licenzia Giuseppe. Nel frattempo, Tilly è molto imbarazzata dal fatto che Gentili continui a farle la corte, ed è decisa a trovarsi un altro avvocato per occuparsi della situazione di Gabriella e del bambino. Proprio per casualità, durante una passeggiata soccorre un giovane, Duccio Marotta, proprio avvocato. Così gli spiega il suo caso e il ragazzo sembra molto felice di lavorarci. Massimo è più sollevato, e gli appare di avere sempre più speranze per l’affidamento del piccolo Valerio. All’uscita della clinica, Marco viene pedinato dal padre di Caterina, che intanto si trova a casa ad aspettarlo. Il Masi riesce così a sapere il nuovo indirizzo della ragazza. Mentre lei e Marco si abbracciano ad una delle finestre lo vede e lo riconosce subito. Ma un momento dopo non c’è più, e Marco comincia a sospettare che Caterina possa avere delle allucinazioni anche in seguito ad alcune discussioni con Vera, che intanto aveva persino assunto una persona che le facesse delle telefonate anonime e minatorie ad orari e momenti in cui nessuno era con lei. Lo fa notare a Marco, e lui prende la decisione di farla visitare. Ma quando glielo dice il loro rapporto entra in crisi perché a Caterina sembra che lui non le creda più. Intanto Tilly e Duccio Marotta cominciano a diventare anche amici, ed escono fuori a cena o a pranzo. Oltre che a parlare della situazione di Massimo, Duccio le racconta anche quello che ha passato e un po’ della sua vita. È un ragazzo che non esce molto e al quale attraggono le signore. E sembra molto affascinato da lei. Nel frattempo Giuseppe propone a Vera di andare a dirigere con lui una clinica in Austria che crede di comprare dopo aver venduto i suoi fondi di investimento. È anche occupato a cercare un compratore per le azioni Life che possiede, per far fronte ai debiti con Comaschi e per non essere quindi denunciato. Trova in Diego il compratore che desiderava, e in seguito si reca alla sua banca, ma i suoi fondi di investimento non valgono più nulla oramai. Purtroppo deve rinunciare alla clinica in Austria, ma per un po’ vuole anche cercare di andarsene da Roma. Vera è furiosa con lui, ma è consolata dal fatto che il rapporto fra Marco e Caterina sia oramai sull’orlo di una crisi a causa del suo piano diabolico. Casa Oberon viene messa sotto controllo dalla polizia, e alla fine viene visto Masi sotto casa della ragazza. Quando il giudice lo viene a sapere, ne rimane molto stupito. Ma la pattuglia della polizia non lo ritrova più e non riesce a scoprire il luogo nel quale si nasconde. Pensando però che si tratti di quello dove ha passato l’infanzia, si decide di cercare lì. Intanto però Caterina lo viene a sapere, e Marco ritira tutto quello che le ha detto per darle ragione. Comunque Caterina decide di tornare a lavorare dopo il periodo di convalescenza. Si sente più sicura, ora. E ha meno paura. Marco può così partire per un congresso a Firenze, ma quando torna anticipa il suo rientro e non trovandola a casa comincia a poter pensare dove sia andata. Quando mette mani fra le sue cose, nella sua agenda, trova una foto: Caterina e un bambino fra le sue braccia. Spaventato le chiede spiegazioni, ma lei non vuole dirgli nulla. Intanto Francesco Masi viene finalmente trovato vicino casa dei suoi, e Caterina apprende la notizia dalla televisione. L’uomo viene ricoverato perché ad uno degli uomini della polizia parte inaspettatamente un colpo di arma. Caterina sembra finalmente libera, ma è proprio adesso che i giornalisti le si scagliano contro. E proprio in uno di quei momenti, in clinica, si rifà viva Anna Danesi. Caterina non la conosce, e pensa che sia una giornalista. La manda via, ma lei le rivela finalmente chi è: sua madre.
– Trentaseiesima puntata
Caterina rinuncia a qualsiasi spiegazione da parte di Anna Danesi, e la donna si confida con Tilly, della quale diventa amica. Le spiega come sono andate le cose: non aveva potuto crescere da sola Caterina, anche perché aveva rinunciato a dirlo al padre naturale della ragazza, e l’aveva affidata ad una famiglia che stava vicino a lei, quella dei Masi. Intanto in Brasile, Rita riesce ad ottenere le prove per incastrare Alfonso Ribehira, il ricattatore di Marco. Torna in Italia e le mostra a Jean-Pierre: un video che mostra suo cugino mentre confessa di essere lui il ricattatore. Ma in qualche modo Alfonso lo viene a sapere, e dal Brasile incarica uno dei suoi uomini di andare a prendere la ragazza e soprattutto il video. Rita viene aggredita, ma riesce a liberarsi. Jean-Pierre le propone di uscire un po’ di scena andandosene con lui in Francia, a casa della madre per un po’. Rita accetta pensando che quella sia la soluzione migliore per tutto. Caterina torna a vivere a casa sua, perché dice di aver bisogno di un po’ di intimità e di rimanere sola. Ma Marco non capisce questa sua ostinazione a voler restare sempre senza di lui, e pensa che ci sia qualcosa di più. Però Caterina lo rassicura: il fatto è che dopo tutto quello che è accaduto, ha solamente bisogno di un po’ di solitudine per ritrovarsi e tranquillizzarsi. A Villa Olivares arriva l’avvocato Gentili, che comunica a Giovanna che Diego ha deciso di divorziare e vuole sapere da lei la data del primo appuntamento. Giovanna è irritata, perché sa di amare ancora Diego e così gliene parla, anche perché crede che ci sia un’altra donna nella sua vita. Diego sembra infatti molto più distaccato di sempre da lei, e così viene decisa la data del primo incontro con l’avvocato. Intanto Duccio Marotta richiede il riconoscimento della paternità per Massimo, al quale Gabriella aveva chiesto dei soldi per fargli avere il bambino. Massimo scopre inoltre che nella vita della ragazza è rientrato Davide, che Gabriella afferma essere il padre naturale di Valerio. Nel frattempo Tilly si accorge che in Duccio c’è qualcosa che non va: ogni volta che sente passare una ambulanza ha un malore. Ciò dipende, come lui le spiega, da un fatto psicologico e alla morte di sua madre. C’era lui al volante con lei quando è morta, e se ne è sempre fatto una colpa, tanto che aveva persino smesso di guidare. Tilly lo rassicura, gli sta vicino e gli promette che lo avrebbe aiutato sempre. Per lui è davvero una liberazione questa, perché non ne aveva mai parlato con nessuno. Alla Life Marco e Vera decidono di uscire insieme e andare a vedere una mostra di pittura. Incontrano Diego in compagnia dell’amante Cora. Lui spiega che è sua cugina e lei invece dice di avere una galleria d’arte. Marco sembra molto interessato a questa nuova conoscenza, e il giorno dopo parla con Giovanna e le prega di mettersi in contatto con lei. Capendo che si tratta di un nuovo amore di suo marito, anticipa l’appuntamento dall’avvocato. Si incontrano e poi vanno a cena insieme. Diego le confessa allora di aver trovato un’altra donna. Giovanna invece è sempre più sola… Ma proprio questa cena fa capire a Diego di non essere innamorato di Cora, anzi cerca di rimandare i suoi appuntamenti con lei e i viaggi che aveva programmato. Ma lei sembra molto innervosita da questo fatto, perché non ama essere lasciata. A casa Oberon invece Marco trova fra le cose che Caterina aveva lasciato sbadatamente da lui il libretto con il quale Caterina depositava i soldi per Lorenzo. Rabbioso, corre a casa sua per darglielo e le chiede spiegazioni. Finiscono di nuovo per litigare e il loro rapporto e di nuovo in crisi. Tilly decide di parlare con Diego della vera madre di Caterina. Lui ne rimane molto colpito, e quando Tilly gli fa una descrizione di Anna Diego capisce di chi sta parlando e decide di incontrarla anche lui. Tilly la chiama allora a casa sua per un tè e insieme cominciano a chiacchierare di Caterina. Ad un certo punto suona il campanello ed è Diego. Quando la cameriera annuncia il suo arrivo, Anna fa di tutto per andarsene, e Tilly non se ne spiega il perché. Ma alla fine è tutto chiaro: Diego è il padre di Caterina.
– Trentasettesima puntata
Diego non vede l’ora di dire a Caterina che è suo padre, ma Anna e Tilly glielo impediscono e gli raccomandano di stare attento: Caterina non può saperlo ora. A Giovanna invece lo dice subito, e cerca di farle capire finalmente che fra lui e Caterina non c’è mai stato nulla di quello che aveva pensato. Intanto Duccio e Tilly continuano a vedersi, e lui se ne innamora. Ma in realtà vede in lei solamente il ritratto di sua madre. Tilly non sa ancora nulla dei suoi sentimenti per lei, anche se Duccio continua a cercare il modo e l’occasione giusta per dirle tutto. Riceve nel frattempo la risposta all’esame di Massimo per il riconoscimento della paternità: non è lui il padre, ma probabilmente proprio Davide. Adesso lui e Gabriella se ne sono andati di casa derubando Ludovico Renzi e nessuno sa dove sono. Ma proprio mentre Duccio sta arrivando a Villa Nardi a portargli notizia di ciò che ha saputo dal giudice, gli arriva una lettera che lo informa che Davide Marcelli ha riconosciuto il piccolo Valerio e lo ha portato con sé. Sulla lettera c’è scritto dove si trovano i due ragazzi, e Massimo è deciso ad ammazzare Davide. Corre da loro furioso e Tilly è in preda ad un attacco di panico. Quando Duccio arriva, Tilly sta meglio ma lo prega di andare da Massimo a parlargli. Così Duccio per la prima volta dopo l’incidente di sua madre prende la macchina di Tilly e riesce a guidare fino all’abitazione dei due ragazzi, dove Massimo si stava picchiando con Davide. Gli comunica che lui non è il vero padre del bambino, e tutto finisce in poco tempo. Lorenzo si sente male, ed ha la febbre molto alta. Caterina viene subito chiamata dalla madre superiora e passati due giorni la febbre non è scesa nemmeno di un po’. Così, in preda alla disperazione, avverte Marco e lo fa correre subito in istituto. Quando arriva il bambino viene trasportato alla Life e Marco lo fa ricoverare con una scusa, cercando di non far sospettare alcun legame con Caterina. Ma tutti arrivano a pensare, persino Giovanna, che possa essere suo figlio. Anche Diego ha qualche sospetto, e Caterina pensa subito che Marco abbia detto a qualcuno che è molto amico suo. Hanno una lite, e Caterina decide di chiudere con lui. Intanto il bambino viene operato per non rischiare la peritonite e durante la convalescenza Caterina si occupa di lui sempre più intensamente. Nel frattempo Diego è sempre perseguitato da Cora, che non vuole saperne di troncare il suo rapporto con lui. Diego è sicuro che adesso Giovanna sarebbe tornata con lui, e non vuole più sapere nulla di quello che pensa Cora. Ma prima di lasciarla stare sul serio lei lo avverte che si sarebbe vendicata sul serio. Distrutto e inconsolabile, Massimo passa tutto il suo tempo a casa senza nemmeno studiare più, e Tilly è preoccupata. Fra un’uscita e l’altra con Duccio ne parla con Caterina e la invita a cena per cercare di consolarlo un po’. Ma anche lei dovrebbe essere consolata. Comunque riesce a dargli un po’ più di serenità e di allegria. Intanto Giovanna e Diego tornano finalmente insieme, e lui non pensa più a Cora né a quello che gli ha detto prima di lasciarlo definitivamente. Ma presto avrebbe dovuto ripensarci… Nel frattempo, Francesco Masi ha una nuova crisi e per i medici non ha molte speranze di vita. Anna Danesi, invece, incontra per la prima volta anche Giovanna che le dà la sua disponibilità se avesse avuto bisogno di un po’ di aiuto anche economico. Anche Tilly le avrebbe dato qualunque aiuto, ma quello che era importante in quel momento era trovare un modo per parlare alla ragazza. Anna decide di ritentare, ma quando torna in clinica e la incontra, Caterina cerca di cacciarla e le urla che non ne vuole più sapere di lei. Anna si sente male, ha uno dei suoi soliti capogiri ed è Marco a soccorrerla, ma quando si allontana per prendere un’aspirina non la trova più: la donna è fuggita.
– Trentottesima puntata
Caterina viene convocata per un secondo interrogatorio con il magistrato, per sapere che cosa è veramente avvenuto la sera dell’incidente alla Life, e cioè quando secondo il Masi era entrata nella sua stanza per staccare il respiratore e aveva tentato di ucciderlo. Proprio per questo, l’avvocato Bruno Gentili si presenta a Villa Olivares per parlare con Vera che viene a sapere essere stata alla clinica tutta la notte poiché aveva dimenticato un documento importante. Vera si dimostra molto a favore del padre di Caterina, e questo preoccupa Bruno che se ne accorge e decide di parlarne con il magistrato. Intanto Anna Danesi è decisa, dopo aver letto sul giornale che Masi continua ad accusare Caterina di essere entrata lei quella sera nella sua stanza, ad andare a parlargli e allora, con l’aiuto di Diego che conosce il primario dell’ospedale dove Masi è ricoverato la fa arrivare alla sua stanza e fingere una dottoressa. Con le sue parole piene di pietà nei confronti dell’uomo e piene di dolcezza, Anna riesce a far breccia nel cuore dell’uomo che è deciso a confessare tutto. Ma prima che lo faccia, Bruno Gentili si reca da Marco per parlargli di Caterina: se non verrà a breve a sapere chi è entrato nella stanza di Masi a staccare il respiratore quando era alla Life, Caterina potrebbe essere arrestata. Proprio in quel momento Caterina sente tutto e decide di fuggire il più lontano possibile. Prima di prendere il treno per Nettuno, Caterina va a trovare Lorenzo e lo saluta dicendogli che comunque presto sarebbe tornata. Gentili tenta di rinviare l’incontro con il magistrato, ma alla fine la polizia è costretta a spiccare un mandato di cattura per Caterina, che intanto si trovava in un albergo a Nettuno. Diego è preoccupato per questa situazione e ne parla a Bruno, al quale rivela di essere il padre della ragazza. Anche Anna parla con lui, e decidono insieme di prendere un appuntamento con Gabriele Silvestri per una puntata a Un caso a parte dove avrebbe finalmente rivelato a tutti quanti che Caterina è sua figlia. La puntata va in onda qualche giorno dopo, e Caterina la vede. Intanto i giornali continuano a mandare fotografie della ragazza che è ricercata, e la direttrice dell’albergo dove Caterina alloggia avverte la polizia che si trova lì. Ma proprio in quel momento la ragazza decide di fuggire e di non rimanere molto tempo in quell’albergo: paga il conto e se ne va. Telefona a Tilly da una cabina telefonica e confessa di avere molta curiosità di voler sapere tutto su Anna. Tilly la va a prendere alla stazione, e Marco è con lei. È lui che la consola e che l’accompagna all’albergo dove Anna vive da tempo. Caterina ascolta la sua confessione, e la perdona per tutto quello che le ha fatto in passato. Ma era stato per il suo bene che l’aveva affidata ad una famiglia più benestante di lei… La mattina seguente Caterina decide di costituirsi, ma quando arriva dal magistrato viene a sapere che Masi ha confessato tutto, e Caterina corre subito dalla madre alla quale lo spiega subito: finalmente è libera. Ma Masi ha anche richiesto di vederla, e non sa che cosa fare. Marco è ancora perseguitato dal suo ricattatore, che gli chiede altri soldi. È disperato, perché non ha più nulla per pagare e dovrà essere costretto a chiedere un prestito in clinica. Nel frattempo il magistrato interroga Vera, e le chiede se di recente ha cambiato il telefonino. Capisce in questo modo, perché la risposta è affermativa, che è stata lei a chiamare Caterina per farla correre in clinica la notte in cui Masi era alla Life, ed era stata lei a staccare il respiratore a quell’uomo. Vera è preoccupata per questo interrogatorio, e ne parla alla madre Giovanna che la rassicura: non si doveva affatto preoccupare. Intanto Caterina viene convinta dall’avvocato Gentili ad incontrare suo padre Francesco, e viene accompagnata da Anna. Durante il colloquio Caterina è rabbiosa con lui per tutto quello che le ha fatto, e per tutto quello che ha fatto alla sua amica che, violentata proprio da lui, aveva dato alla luce un piccolo bambino down, Lorenzo. Caterina non riesce a perdonarlo, e lascia la stanza qualche minuto dopo. Marco, che sembra ribellarsi ai ricattatori, viene pedinato da una coppia di uomini che, trovandolo indisturbato e solo, lo picchiano.
– Trentanovesima puntata
Anna Danesi parla con Diego, e gli fa capire che l’incontro di sua figlia con Masi non è andato molto bene. La ragazza era molto scossa e davvero provata dopo averlo rivisto. Ma proprio mentre parlano insieme, giunge una telefonata: Francesco Masi è morto. Intanto il magistrato convoca sia Diego che Giovanna per parlare di Vera: degli indizi portano a credere che sia stata proprio lei ad aiutare Masi la notte in cui era ricoverato alla Life. Giovanna è disperata, e non sa davvero che cosa tentare e che cosa fare per aiutare sua figlia. Non vuole intorno nemmeno Diego, che continua a scagliarsi contro la ragazza per difendere sua figlia. Nel frattempo Caterina si trova con Marco, il quale per giustificare i suoi lividi sul volto le dice di essere caduto per le scale, e finalmente gli parla di Lorenzo e di chi sia. Il bambino è il frutto della violenza che suo padre aveva inflitto ad una sua cara amica morta suicida. La ragazza aveva dato alla luce il piccolo e poi si era gettata sotto un treno, disperata e profondamente colpita. Alla Life, l’infermiera Marisa è molto emozionata perché è il primo giorno di scuola di suo figlio Tommaso, e ha paura che qualcosa possa andare storto. Lei e suo marito sono lì con lei e aspettano di andare a portarlo nella sua nuova classe. Tommaso, prima di andare, fa un po’ di amicizia con Caterina che gli promette che gli avrebbe fatto vedere Lorenzo. Nel frattempo Giovanna prende di forza sua figlia Vera e la porta a Villa Olivares dove parlano di quello che ha fatto a Caterina. La ragazza ammette di aver semplicemente attirato un po’ le attenzioni su di sé, cercando di reprimere tutto quell’affetto che gli altri provavano per lei. Giovanna è convinta che sua figlia sia come impazzita, e decide di partire per un viaggio lontano. Quando lo comunica a Diego, lui è furioso perché vorrebbe che sua moglie rimanesse sempre accanto a lui, ma anche questa volta per colpa di Vera si dovevano dividere. Durante la notte Tilly viene svegliata dal suono di una telefonata: è Gabriella, che richiede il suo aiuto e quello di Massimo perché sta male. La sua voce è molto debole, ma Tilly le sbatte il telefono in faccia. Il giorno seguente Caterina viene informata da Olivares che era stata Vera ad aiutare suo padre ad incastrarla, e Caterina ne rimane molto perplessa: perché Vera? Che cosa aveva voluto da lei? Ma Diego non le sa rispondere. Marisa domanda a Caterina se sarebbe stata lei ad andare a prendere suo figlio a scuola, ma quando Caterina si reca all’uscita trova molta gente intorno ad una ambulanza: il piccolo è stato investito da un’auto ed è stato portato all’ospedale più vicino. Caterina avvisa la madre e insieme con Giovanna si recano dal piccolo Tommaso, che è in coma. Giovanna parte per il viaggio che deve fare con Vera ed è convinta che sarebbe rimasta lì per molte settimane. I coniugi Rovato sono disperati, soprattutto Marisa che è totalmente impazzita e passa le notti insonne oppure fuori di casa a cercare inutilmente suo figlio… Caterina cerca di aiutarla, ma anche lei è molto impegnata in clinica e sono rare le volte in cui si riescono a parlare. A Villa Nardi arriva Gabriella che sta male e che deve subito essere ricoverata. Massimo corre come un pazzo per portarla in clinica. La ragazza ha una overdose, ed è grave. Viene subito operata da Marco, e sembra aver superato la crisi. Ma rimane comunque in prognosi riservata, e anche suo padre Ludovico sembra molto pessimista. Tilly si pente allora di non averle risposto quella notte, e lo racconta a Massimo che, adirato, non vuole più avere rapporti con lei.
– Quarantesima puntata
Marisa Rovato si licenzia dal suo posto alla Life. La donna è ancora molto scossa dall’incidente e dal coma di suo figlio Tommaso, e il marito non sa che fare per riuscire a farle capire che per il loro figlio non c’erano oramai più speranze di vita. A Villa Nardi Massimo se ne va di casa, e Tilly è davvero disperata, perché negli occhi del figlio legge per la prima volta l’odio. Chiama Duccio, il quale la consola e le sta vicino in questo momento, e la rassicura sul fatto che presto suo figlio sarebbe tornato a casa. Intanto in clinica si fa ricoverare una donna, e il professor Olivares si accorge che questa è amica di Cora, la quale naturalmente non trova occasione per farsi vedere con Diego. Ma l’assenza di Giovanna tranquillizza lui, che pensa che qualcuno possa credere sul serio che siano stati amanti. L’intervento dell’amica di Cora lo farà Marco: Diego si rifiuta di tornare a visitarla per evitare di rincontrare Cora. Per far fronte alle innumerevoli richieste dei ricattatori, Marco è costretto a chiedere a Diego un anticipo sui suoi guadagni, e all’amministrazione della clinica provvedono subito. La vita di Tilly viene sconvolta dalla proposta di Duccio di andare a vivere con lei. La donna è sì preoccupata per i suoi rapporti con Massimo, ma anche molto confusa dopo quello che Duccio le ha rivelato, e cioè di essere pazzamente innamorato di lei. Non sapendo cosa fare, tronca i rapporti anche con lui e pensa al marito Ivano, perso molti anni prima ma ancora profondamente legato a lei. Nel frattempo Caterina viene informata da Olivares dell’anticipo che ha chiesto Marco, e le fa osservare che nel periodo in cui non stavano ancora insieme aveva dovuto vendere due quadri e la moglie i suoi gioielli. La ragazza, preoccupata, arriva la sera a casa e Marco le spiega che deve andare a visitare una paziente. Insospettita, Caterina lo segue con il suo motorino e vede che dà un pacchetto ad un uomo per strada. Ovviamente certa che Marco è ricattato da qualcuno, gli domanda il perché. Ma lui non vuole coinvolgere altre persone, e insieme decidono che le avrebbe detto ogni cosa quando se la sarebbe sentita. La mattina seguente Caterina ha appuntamento con l’avvocato Gentili, e quando si reca nel suo studio lui le parla della possibilità che Lorenzo possa essere affidato ad una famiglia. Quasi sconvolta perché non vuole perderlo ne parla a Marco, e lui le propone che presto avrebbe divorziato da Rita e finalmente si sarebbero potuti sposare per ottenere l’affidamento del piccolo. Viene trovato l’assassino del piccolo Tommaso, e Marisa apprende la notizia dal telegiornale. È Patrizio Bartoli, pregiudicato, che evidentemente avrebbe scontato molti anni di prigione ancora. Marisa è decisa a distruggergli la vita, e così prende il suo indirizzo dall’elenco telefonico e poi la pistola del marito, che fa la guardia giurata. Quando si trova davanti all’abitazione dell’uomo e lo vede scendere dal palazzo dove vive, è decisa a sparare e alza l’arma. Nel frattempo Mariano, il marito di Marisa parla con Caterina e crede proprio che la moglie sia andata ad ammazzare l’uomo che ha investito Tommaso dato che la sua pistola era sparita. Marisa era sotto shock per il coma del piccolo, e avrebbe sul serio fatto una pazzia. La donna torna a casa molto tardi, e il marito le domanda spiegazioni. Ma lei non gli dice nulla: è semplicemente disperata da ciò che ha fatto. Mariano si reca il giorno seguente alla polizia, per denunciare la sparizione della pistola e proprio prima di fare la denuncia ha conferma dal commissario che Bartoli è stato ucciso il giorno prima. Anche Caterina apprende la notizia da Olivares, che le mostra il giornale, e subito decide di andare a Casa Rovato. Lì, trova Mariano disperato. La moglie ha confessato: è stata lei a uccidere l’uomo che ha investito suo figlio.
– Quarantunesima puntata
Marco è deciso a divorziare da Rita, che intanto ha accettato di andare in Brasile con lui a velocizzare le pratiche di divorzio. Ciò avrebbe permesso a Caterina di poter tenere con sé il piccolo Lorenzo, che altrimenti sarebbe stato affidato ad una giovane coppia. Caterina è felice, ma comunque preoccupata dopo tutto quello che è successo a Marisa Rovato, che sembra aver ucciso l’investitore di suo figlio Tommaso. Il marito è disperato e decide di andare a denunciare l’accaduto, ma quando lui e Caterina si trovano davanti al commissario di polizia vengono a sentire che sono stati arrestati dei malviventi per presunto omicidio di Patrizio Bartoli, e così tutto è risolto: non è stata Marisa a uccidere Bartoli, ma quel pregiudicato era stato giustiziato da dei tipi che gli erano passati accanto proprio mentre Marisa aveva tentato di sparare. Avviene un altro miracolo: Tommaso si risveglia dal coma e ovviamente la prima ad andare a visitarlo è proprio sua madre Marisa, che è felicissima per ciò che è successo e crede di tornare presto a lavorare in clinica. Intanto Anna si incontra con Tilly e insieme parlano di Caterina, ormai completamente contenta di aver ritrovato la donna che l’aveva messa al mondo. Anna è comunque perplessa perché non sa ancora quando lei e Diego le avrebbero potuto rivelare che lui è suo padre. Tilly le consiglia di attendere e di stare calma. Anna se ne va da Villa Nardi, ma proprio quando è in procinto di arrivare al cancello non ce la fa e cade a terra svenuta. Viene subito trasportata alla Life dove Olivares la visita accuratamente. Proprio in quel momento arriva anche un nuovo membro della clinica: il professor Giulio De Biase, che avrebbe preso parte presto allo staff medico. Diego lo fa attendere un po’ prima di farlo entrare nel suo ufficio, e subito gli parla del caso di Anna che dalle analisi sembra essere affetta da un tumore nella parte parietale destra del cervello. Anche Caterina viene avvertita, ed è sconvolta. Ma De Biase la rassicura e le promette che sarebbe stato lui stesso ad operare Anna e a salvarla dal suo malessere. La donna rimane ovviamente sconvolta per ciò che le viene detto, ma affronta tutto con molta serenità, anche perché ha accanto sia una figlia che le vuole bene che un uomo, Angelo, il suo compagno che da anni aspetta di sposare. Massimo e Gabriella vanno a vivere da soli a casa di un vecchio amico. Il ragazzo riacquista il rapporto con sua madre e ricomincia a studiare. Tutto sembra andare per il meglio, e anche con Gabriella sembra che ogni cosa stia prendendo un giusto corso. Nel frattempo Vera decide di andarsene, ma non dice nulla alla madre, anzi prega Diego, che è l’ultima persona che vede, di starle vicino. Adesso lei se ne sarebbe andata in Francia da una suora che aveva conosciuto e dalla quale avrebbe imparato a voler veramente bene agli altri. Alla Life l’intervento di Anna va a buon fine, e Caterina promette a De Biase che lo avrebbe aiutato in qualunque modo: era stato lui a salvare la vita di sua madre. Giulio De Biase si affeziona a lei, e se ne innamora perdutamente ma mantiene il segreto perché sa che la ragazza è fidanzata con Marco Oberon, che in quel momento si trovava ancora in Brasile ad occuparsi del suo divorzio. Ma prima di iniziare le pratiche i ricattatori di Marco si accaniscono contro Rita e la aggrediscono, lasciandole il viso sfigurato e facendole molta paura. Il giorno dopo, quindi, Marco torna in Italia per spiegare a Caterina ciò che è accaduto: non vuole perciò staccarsi da sua moglie che in quel momento aveva bisogno di lui e basta. Caterina, arrabbiata e credendo fosse la fine, se ne va da casa sua e torna a stare nel suo appartamentino. Anna si riprende velocemente, e viene presto dimessa dalla clinica. Tilly, che la segue e le sta accanto il più presto possibile capisce che Angelo vorrebbe sposarla, e che anche lei lo desidera profondamente da tempo. Aveva aspettato solo il momento giusto, e adesso era un momento giusto: Tilly organizza un ricevimento a casa sua per festeggiare l’imminente evento. Marco non viene invitato, ma alla metà della festa irrompe a Villa Nardi e comunica a tutti, e cioè al consiglio di amministrazione della Life che vuole lasciare la clinica al più presto. Caterina ritiene di essere lei la causa di tutto, e comincia a piangere gettandosi fra le braccia di De Biase.
– Quarantaduesima puntata
Per riuscire a costruire un nuovo rapporto con sua moglie, Marco decide dunque di lasciare la clinica perché ha paura di rivedere Caterina e di ricadere nell’amore che ancora prova per lei. Caterina è furiosa quando i due si parlano e lui glielo spiega, perché è ancora adirata profondamente poiché lui è tornato da Rita. Si ingelosisce anche del rapporto che piano piano sta nascendo fra Caterina e De Biase, il quale sembra molto attaccato alla ragazza e la sta incantando. Intanto Gabriella e Massimo credono che per riuscire a vivere serenamente ci voglia con loro il piccolo Valerio, che però è stato dato in affidamento ad una brava coppia. L’assistente sociale che si occupa del caso crede che per riuscire a riavere Valerio sia Massimo che Gabriella debbano prima avere le caratteristiche giuste: un lavoro, una casa propria e anche le possibilità economiche per mantenere il bambino. Per tutto questo, Massimo chiede aiuto a Giovanna che ha molte aziende all’estero e riesce a trovare un posto come magazziniere in un’altra clinica vicino a Padova. Gabriella sembra felice di aver trovato per la prima volta un vero corso nella sua vita. Anche per la casa sembra tutto risolto, perché Massimo si reca a Padova per patteggiare con un signore che ne vuole vendere una. Nel frattempo Caterina esce con De Biase, che le offre i suoi vecchi appunti per un esame. L’uomo, venuto da poco a sapere che Marco conosceva il professore che avrebbe tenuto l’esame di Caterina, fa credere alla ragazza che l’abbia raccomandata. Caterina, infuriata, si precipita da Marco e lo accusa di rovinargli la vita. Duccio invita Tilly ad un concerto, ma quando lui si presenta davanti al teatro lei non è ancora arrivata, anzi si trova dall’avvocato Gentili al quale sta parlando di Massimo che sembra volersi trasferire per sempre a Padova insieme con Gabriella. Quando si accorge di aver fatto tardi, si reca al concerto e trova Duccio che la invita a mangiare fuori, vicino al mare. I due si recano al ristorante, ma quando sono fuori, soli, lui la bacia e Tilly se ne pente subito: non possono, perché c’è troppa differenza d’età fra i due. Tilly scappa e tiene tutto nascosto. Il giorno seguente Caterina riesce comunque a dare l’esame perché De Biase finge di aver parlato con il professore. Quando Caterina esce dall’Università lui va a prenderla e così la porta a fare un giro per la campagna a cavallo. Le mostra una meravigliosa villa che i padroni gli anno messo a disposizione, e poi le confida il suo amore. Si baciano, ma Caterina non vuole perché crede che ancora sia passato poco tempo perché si siano conosciuti abbastanza. Ma Giulio non dispera.Intanto trova anche un sostituto pronto per Marco Oberon, e quando Diego lo viene a sapere è entusiasta. Marco invece meno, e comincia a credere che De Biase lo voglia mettere sul serio in difficoltà in ogni modo, anche con Caterina. Nel frattempo Massimo viene contattato da Duccio che crede che Tilly ce l’abbia con lui. La donna finge che non sia successo nulla, e cerca di tenerlo il più distante possibile da lei. Ma non le riesce, e se ne sente completamente abbandonata. Si lascia trasportare da lui, e cominciano a vivere una storia insieme. Lo racconta a Giovanna, la quale è sul serio convinta che Tilly abbia fatto bene a prendere quell’amore al volo. Anna Danesi e il compagno Angelo celebrano il loro matrimonio, al quale partecipano anche Marco e Rita, sebbene lei abbia anche sospettato che Marco ci volesse andare solamente per rivedere ancora una volta Caterina. In effetti l’uomo sembra molto innervosito dal fatto che la sua ex-compagnia stia sempre insieme con De Biase, e che quell’uomo stia cercando anche di mettergli i bastoni fra le ruote. E di nuovo ci riesce dicendo a Rita che alla Life il sostituto era già arrivato. Rita si sfuria allora davanti a tutti dicendo che vuole essere subito portata a casa. Quando ci arrivano la donna comincia ad arrabbiarsi fortemente con il marito, e gli chiede il perché non avesse voluto dirglielo prima. Marco allora le confessa di avere ancora un debito di più di cento milioni con la clinica, e di non poter andarsene senza aver pagato questo debito. Rita si sente dunque meglio, ma sa di non possedere nulla che possa aiutarli a pagare il debito, e quindi è di nuovo disperata. Spinge il marito a rivelarle il vero motivo per cui è ricattato, ma lui non vuole: è un segreto che non rivelerà mai a nessuno.
– Quarantatreesima puntata
Alla Life tutti i medici partono per un convegno a Napoli, e Marco è il solo a rimanere in clinica. Prima che parta, Giulio De Biase fa arrivare una profuga Curda che soffre di dolori addominali da giorni per essere curata, e lascia il caso a Marco, che invece pensa che sia un’appendicite. Vengono fatte delle analisi, e Caterina le sviluppa ma non le legge. Tornato in anticipo da Napoli, De Biase cambia le analisi messe sulla sua scrivania da Caterina con altre falsificate, ma sbadatamente lascia la luce accesa ed una infermiera di turno se ne accorge. La mattina dopo, prima che Giulio De Biase torni alla clinica, la paziente accusa gravi dolori e febbre, che naturalmente fa pensare subito ad una appendicite. Le analisi vengono controllate da Marco, che le legge e opera subito la profuga dato che i valori dimostravano una infiammazione grave. La sera stessa De Biase scambia di nuovo le analisi rimettendo a posto quelle originali. Intanto Gabriella viene informata da Duccio Marotta che per l’affiliazione del piccolo Valerio è necessaria la firma del padre originale, e dato che Massimo si trova ancora a Padova decide di andare lei da lui per potergli far firmare il documento. Così la sera stessa si precipita in una delle discoteche dove il ragazzo spaccia e lo trova, convincendolo a firmare il documento. Ma prima di andarsene lui le fa bere una aranciata nella quale mette qualche stupefacente, e Gabriella si sente prima male e poi ricade nelle vecchie abitudini. Quando Massimo torna da Padova non la trova, e ha paura che sia accaduto qualcosa. Così si precipita a casa della madre Tilly, ma entrando nella sua stanza la trova a letto con Duccio e fugge via di casa disgustato da quello che ha veduto. Nel frattempo De Biase sta discutendo alla clinica con Marco perché la paziente continua ad accusare dolori addominali e perché le analisi non mostrano ciò che Marco dice di aver letto. Olivares è sconcertato dal fatto che il suo più grande amico e collega abbia sbagliato nella lettura di quelle analisi, e decide di licenziarlo. Caterina si mostra molto addolorata per quello che è successo a Marco, ma non glielo fa capire. Ne parla solo con De Biase, che invece crede semplicemente che Marco sia un incompetente. Caterina non ci crede, e viene a sapere che sta facendo delle ricerche per capire chi avesse voluto incastrarlo. Si reca anche da lei, sottocasa, persino per capire se lei gli crede oppure no ma la ragazza, ancora ingelosita dal fatto che lui sia tornato con Rita gli dice che crede solo a quello che ha detto De Biase. Intanto Tilly è decisa anche lei a voler rompere i rapporti con il figlio che è deciso a non ascoltarla più. Lei vuole vivere come si sente di vivere, e vuole stare con Duccio che le parla sempre del rapporto di sua madre: ne era molto legato, e Giovanna sospetta persino che veda in Tilly la figura materna che gli mancava. Un giorno le regala un tailleur blu, con una collana e una borsetta. Ma quando Tilly si mette quell’abito per andare a trovarlo in ufficio e non lo trova, la segretaria di Duccio le fa vedere una vecchia foto della madre del ragazzo e Tilly ne rimane sconvolta: la donna indossa il suo stesso vestito… Nel frattempo a casa di Marco si presenta Elsa, una nuova infermiera della clinica che lo informa di ciò che ha notato la sera prima che la profuga fosse operata: lei aveva spento la luce dell’ufficio di De Biase, dove si trovavano le analisi, ma poi l’aveva improvvisamente trovata accesa. Poi lo informa anche che la Curda operata, qualche ora prima di essere portata in sala operatoria, era stata vista da lei e Claudia, l’altra infermiera, mentre sfregava il termometro sulle coperte, apparentemente come per pulirlo. Ma ora è per Marco tutto chiaro: la donna l’aveva fatto per far salire la febbre e sicuramente qualcuno era stato nell’ufficio di De Biase. Massimo viene informato da Duccio che Gabriella è stata da lui e che ha ripreso a drogarsi. Adesso, come gli ha detto, ha ripreso a spacciare in una delle tante discoteche insieme con Davide Marcelli. Massimo è sconvolto, e decide di andare da lei ad aprirle nuovamente gli occhi. Ma Gabriella non vuole sentire più nulla: quella è la vita che vuole fare. Massimo rincorre sia lei che Davide con la sua macchina ma ad un tratto di strada li perde di vista, e poi si ritrova in mezzo ad un incidente. Quando vede che la ragazza che stanno portando all’ospedale più vicino è Gabriella, ne rimane più che impaurito, e la fa trasportare alla Life. Vengono avvertiti tutti, ma nessun medico è disponibile per quel turno di notte, e Caterina è costretta a chiamare Marco e a farlo correre immediatamente perché De Biase non c’è. In realtà l’uomo si trova da Cora, la sua amante.
– Quarantaquattresima puntata
L’operazione di Gabriella sembra andata bene, e Massimo ne è felice. Renzi, invece, continua a sospettare che ci potrebbe essere di nuovo una ricaduta delle condizioni della povera ragazza. Caterina e Marco riescono a riavvicinarsi con l’assenza di De Biase, e usciti dalla clinica prendono qualcosa insieme ad un bar. Marco racconta a Caterina di essere stato più volte a trovare il piccolo Lorenzo in istituto, e la ragazza ne rimane assai colpita, tanto che in lei rinasce l’antico sentimento di affetto. Ma proprio mentre sono insieme, un infermiere li avverte: Gabriella ha avuto una nuova crisi, e non ce l’ha fatta. È morta. A questo punto vengono avvertiti tutti: Tilly, Olivares e la moglie Giovanna, e Maria Pia, la madre di Gabriella. Ma tutte queste persone vengono respinte da Massimo, che non vuole essere consolato né vuole avere sua madre accanto in quel momento. Tilly è disperata perché il figlio sembra odiarla ancora una volta, e viene presa da parte da Caterina che tenta di consolarla. Intanto, proprio quella mattina, arrivano dei carabinieri che consegnano a Marco e a Diego un avviso di garanzia poiché Marco non avrebbe dovuto operare la ragazza morta (in quanto solo chirurgo estetico) e Diego non avrebbe dovuto farlo entrare in clinica (in quanto era stato licenziato). Quando espongono le loro giustificazioni al procuratore che si occupa del caso con la difesa dell’avvocato Gentili, vengono a sapere anche il nome del denunciante: il ragionier Achille Pellegrini, che però nessuno conosce. Qualche giorno dopo arriva a Olivares una nuova lettera di convocazione di una assemblea straordinaria alla Life. All’ordine del giorno c’è la richiesta delle sue dimissioni e fra i nomi di chi le ha richieste c’è anche quello di Pellegrini, che sostiene di essere diventato azionista della clinica. Nel frattempo Ludovico Renzi chiama Caterina in seguito al funerale di Gabriella, perché Massimo sembra sparito dal suo appartamento. In realtà il ragazzo si trova in un centro spirituale in Umbria, Cardoso, dove pensa di rimanere per sempre. Si rifà vivo qualche giorno dopo, e chiede a Caterina di ospitarlo un po’ a casa sua perché il suo vecchio appartamento è tornato nelle mani dell’amico che glielo aveva prestato. Ma Caterina invece tenta di convincerlo a riappacificarsi con Tilly, e alla fine ci riesce. Il ragazzo torna dalla madre, che intanto si era reclusa in casa impedendo a se stessa di non vedere nessuno. Dietro tutto quello che in quei giorni accade alla Life c’è Cora, ormai decisa a rovinare Diego per vendetta, dato che l’aveva lasciata. De Biase, che l’aiuta, è il suo amante e viene invitato all’assemblea da Pellegrini. Ma prima di votare a favore del licenziamento di Olivares, che con la moglie riesce a difendersi molto bene, l’avvocato Gentili interrompe l’assemblea e dà i risultati conseguiti dall’autopsia sul corpo di Gabriella, che spiegano che sicuramente sarebbe morta per le sue precarie condizioni di salute anche a causa dell’uso di sostanze tossiche. Il pericolo sembra essere scampato, ma Pellegrini si fa eleggere come amministratore della clinica e comincia la sua politica di risparmio: quasi tutti i giovani infermieri vengono licenziati, e le ditte fornitrici cambiano fornendo attrezzature poco utili. Ma ancora una volta questi problemi vengono risolti grazie a Marco, che decide di diminuire il suo stipendio e quello di tutti i chirurghi per permettere ai giovani infermieri di riavere il lavoro. Intanto Caterina riceve dall’avvocato Gentili una bruttissima notizia, che la sconvolge totalmente: Lorenzo è stato dato in affidamento ad una brava famiglia, e l’unica cosa che può fare adesso è procurarle un incontro di addio con il bambino. Caterina fa di tutto per chiedere alla famiglia che lo tiene adesso di lasciarlo a lei, ma non riesce a convincerli. Nel frattempo Giovanna si reca da Pellegrini, per chiedergli se vuole vendere le sue azioni, ma il ragioniere rifiuta subito la sua offerta, e le fa anche capire che tutto quello che sta avvenendo sia come una vendetta contro Olivares. Mentre Rita si convince che il suo nuovo rapporto con Marco non abbia alcuna radice e possibilità di andare avanti e si getta fra le braccia di Jean-Pierre che invece l’ama davvero da molto tempo, davanti alla clinica una giovane ragazza si sente male, e viene subito ricoverata. Ma non vuole assolutamente rivelare il suo nome: “Papà non deve sapere…”, dice in continuazione.
– Quarantacinquesima puntata
La ragazza ricoverata d’urgenza in clinica sta ancora un po’ male, ma l’operazione è andata a buon fine e i medici vorrebbero denunciare il ricovero. Ma la ragazza non vuole: suo padre sarebbe danneggiato da uno scandalo. Caterina capisce così che si tratta di una ragazza di buona famiglia, e si prende a cuore il suo caso. Anche Marco, nonostante sia ancora impegnato alla ricerca di soldi e preoccupato poiché sua moglie Rita appare adesso distaccata e fredda, si occupa con Caterina di scoprire chi sia realmente la ragazza, senza però danneggiarla o danneggiare suo padre. Intanto Tilly riallaccia i rapporti con Bruno Gentili, al quale affida il compito di cercare informazioni sul centro spirituale dove adesso si trovava il figlio Massimo. Nel frattempo in clinica Ludovico Renzi scopre finalmente, tramite il commissario Angiò, chi è il padre della ragazza: si tratta di Emilio Dupré, famoso industriale, banchiere, proprietario di compagnie aeree. Quando Caterina lo viene a sapere, si reca da lui e gli spiega quello che sua figlia Valeria le aveva raccontato in segreto: era stata violentata dal suo ragazzo ed era rimasta incinta. Dopo essere stata da un amico di lui che l’aveva fatta abortire clandestinamente, il suo fidanzato l’aveva scaricata davanti alla Life senza nemmeno preoccuparsi della fine che avrebbe fatto. Per evitare che suo padre fosse implicato in uno scandalo, era pronta anche a morire. Dupré rimane colpito da questo colloquio con Caterina, e dà a lei tutto il merito per aver risolto questa situazione, nonché a Marco Oberon il quale aveva operato Valeria. Promette così una festa al professor Olivares e a Giovanna per sdebitarsi di quello che avevano tutti fatto per sua figlia. Nell’invitargli al ricevimento, Emilio Dupré viene colpito dalla vista di Pellegrini, e Diego gli domanda se lo conoscesse, ma l’uomo finge di no. In realtà lo conosce bene, e si reca nel suo studio per riuscire a capire in che modo voglia affondare la clinica alla quale adesso lui è molto legato. Pellegrini gli fa capire che c’è dietro qualcuno che fa di tutto per vendicarsi su Olivares, e non può vendere le sue azioni della Life. Concluso il suo viaggetto d’amore con Cora, il professor De Biase è costretto a tornare in Italia anche perché Cora deve occuparsi di nuovo di alcune faccende che si stavano complicando con Pellegrini, il quale ormai aveva ricevuto più che una offerta di vendita delle azioni Life che possedeva e non sapeva come comportarsi. Così Giulio si presenta alla clinica proprio la sera stessa della festa a casa Dupré e Caterina, che inizialmente aveva pensato di non andare per evitare di incontrare Marco, gli domanda di accompagnarla, e De Biase accetta. Alla festa tutto sembra perfetto, e gli invitati si divertono molto. La casa è molto bella, arredata completamente dalla nuova moglie di Emilio Dupré, della quale però ancora non si sa nulla e non si è mai vista. Giovanna è curiosa di conoscere questa misteriosa donna che, come le viene spiegato, viaggia molto e “si diverte” anche a fare affari. Ma quando finalmente giunge, Diego si spaventa: è Cora. Giovanna invece non capisce come mai il marito sia tanto teso. È lei la nuova moglie di Dupré, che naturalmente davanti al marito finge di non conoscere né De Biase, né Diego. Il giorno seguente, Rita decide di lasciare Marco: vuole tornare in Brasile e smetterla una volta per tutte di soffrire per lui. Anche la sera prima, alla festa, si era più volte resa conto della gelosia che il marito provava nel vedere Caterina con De Biase, e ora ne aveva abbastanza. Ma quando si reca all’aeroporto per partire incontra Massimo, il quale le spiega di essere lì ad aspettare un suo amico, Alfonso Cardoso, il proprietario di un centro spirituale in Umbria. Quando Rita lo vede arrivare da lontano non può che spaventarsi: è suo cugino, il ricattatore di Marco. A quel punto è costretta a rimandare il suo viaggio e parla con Marco e Tilly di tutto. Insieme decidono allora di mettere in guardia Massimo da questa persona. Lo chiamano e lo fanno subito correre a Roma fingendo che Tilly stia male, poi gli spiegano che Alfonso è un ricattatore, che era sempre vissuto su imbrogli e astuzie per riuscire ad andare avanti. Massimo si convince di aver sbagliato e di essere caduto in una trappola, così rimane a Roma disdicendo tutta la sua prenotazione nel centro spirituale. Giovanna, avendo intuito che Cora conoscesse Diego, ne parla al marito che le spiega tutto quello che c’era stato fra di loro. Giovanna sospetta allora che dietro le manovre per impossessarsi della clinica ci sia lei, dato che il marito le confessa di averla lasciata e che lei aveva avuto una reazione tremenda, quasi ossessiva nei suoi confronti. Così Giovanna la incontra, e ottiene la conferma che è lei ad essere azionista della clinica e che vuole vendicarsi per essere stata lasciata. Intanto, in clinica, De Biase riesce ad ascoltare il colloquio che Olivares ha con l’avvocato Gentili, al quale chiede di poterlo aiutare ad intestare tutti i suoi beni a Caterina. Subito dopo scopre che la ragazza si trova a cena con Marco, e così li segue e capisce che l’uomo sta tentando di portargliela ancora una volta via. Ora che sa che Caterina sarà a breve miliardaria, giunge a casa di Marco e incontra la moglie Rita, che persuade ad avere un colloquio con Caterina per non perdere Marco. Ma Rita esagera, e afferma di essere incinta di Marco.
– Quarantaseiesima puntata
Caterina comincia ad essere ostile nei confronti di Marco, il quale non ne trova il motivo. Diego, che osserva ogni cosa in clinica e capisce che la ragazza non fa altro che allontanare Oberon da lei, ne parla con Marco e lo prega di lasciarla in pace. È preoccupato per sua figlia, e crede che la ragazza abbia bisogno di tranquillità intorno a sé per far sbocciare finalmente – e per far durare – l’amore che appare provare per il professor De Biase. Intanto Massimo è costantemente seguito dalla fidanzata del presunto Cardoso. È lei dunque che informerà Alfonso degli incontri del ragazzo con Marco, al quale poi verrà attribuita tutta la colpa di aver convinto Massimo a non finanziare il centro di rinascita spirituale con la parte di eredità che aveva ricevuto dal padre Ivano. Nel frattempo Rita si pente di aver mentito con Caterina, e di essere arrivata a dirle di aspettare un figlio da Marco per tenerlo stretto a sé. Oramai si accorge anche lei che Marco non l’ama sul serio, e che l’essere tornato con lei era stato un grosso sbaglio. Rita è innamorata di Jean-Pierre, ed è con lui che vuole vivere: deve cercare un modo per dire tutto a Marco. Un investigatore Brivec, incaricato di seguire Cora Torrini da Giovanna e Diego, riesce ad arrivare all’albergo dove la donna si incontra con Giulio De Biase, e riesce a prenderne i nomi. Quello di De Biase è però un falso, e Brivec lo capisce subito. Così cerca di fare altre indagini ma pensa che ci voglia ancora un po’ di tempo. Intanto, dopo aver saputo che Rita ha mentito a Caterina dicendole che aspettava un figlio da lui, Marco corre subito dalla ragazza e le spiega il gesto sconsiderato della moglie. Nello stesso momento, però, la loro discussione viene interrotta da una telefonata: Olivares ha avuto un infarto e dovevano subito correre in clinica entrambi. Quando giungono alla Life, Diego sembra essersi ripreso e c’è De Biase con lui. Giovanna è preoccupata per il marito, che non può più continuare a fare la vita che faceva prima e forse dovrà cessare la sua attività di chirurgo. Nel frattempo dal Brasile arriva Denise Nascimento, un’amica di Marco che subito è vittima di uno scippo, e le vengono rubati tutti i documenti e le carte di credito. Aiutata da un uomo, riesce ad avere il numero di casa e l’indirizzo di Marco, e dopo averlo chiamato ci si reca con un taxi. Disperato e impaurito dal fatto che possa morire, Diego chiama Caterina più volte per rivelarle che lui è suo padre, e la ragazza non se ne spiega il motivo. Fortunatamente Giovanna la blocca prima che possa entrare nella stanza del professore e tranquillizza il marito poiché certamente avrebbe avuto molto tempo in futuro di parlarle tranquillamente e senza ansia come allora. Quando Marco torna a casa, ormai sicuro che non ci sia più pericolo di ricaduta per Olivares, trova Denise che finalmente gli racconta tutto: poiché era stata scippata dei documenti e dei contanti non aveva un posto dove andare, e gli chiede ospitalità. Infine gli spiega di aver sposato un italiano, ma di essersi divisa da lui in tutti gli anni in cui lei e Marco non si erano visti. Intanto, mentre Rita finalmente riesce a iniziare un vero rapporto d’amore con Jean-Pierre, Emilio Dupré viene a sapere del malore di Olivares e gli va a far visita con la figlia Valeria. Quando sta per entrare, però, sente una parte della discussione fra Diego e l’avvocato Gentili, nella quale entrambi parlano di intestare le azioni e la metà dei beni a Caterina. Fingendo di non aver sentito alcunché Dupré entra nella stanza e saluta il professore. Nel frattempo Massimo incontra per la prima volta Valeria, e fra i due c’è un colpo di fulmine. Convinto che la ragazza lo abbia perdonato, Marco va da Caterina alla quale tutto contento spiega che ora è tornato ad essere libero e senza Rita. Ma allora lei, ancora arrabbiata per tutto quello che è successo in passato fra di loro, afferma di essere in attesa di sposare De Biase. Spiazzato da questa ultima rivelazione, Marco non le parla più. La sera stessa, Caterina racconta a De Biase ciò che ha fatto per tenersi finalmente lontana Marco, e lui comincia a ridere: era proprio quello che avrebbe voluto chiederle. Ma Caterina è molto perplessa: sposarlo oppure no? La madre la persuade a cercare di capire bene quello che prova ancora per Marco, e a cercare di riflettere sui sentimenti che invece le sembra di sentire per Giulio De Biase. Ma quando arriva alla Life una bellissima ragazza, Denise, che afferma di vivere a casa di Marco, Caterina ne è convinta: vuole sposare De Biase e corre a dirglielo.
– Quarantasettesima puntata
La prima alla quale Caterina annuncia il suo sposalizio è Tilly, che rimane paralizzata quando la ragazza le spiega che non è con Marco che salirà all’altare ma con il professor De Biase. Inoltre, Caterina vuole che Tilly mantenga per adesso il segreto, anche se poi lo rivelerà a Diego in quanto padre della ragazza. Intanto a Villa Dupré Emilio rivela alla moglie Cora che il professor Olivares vorrebbe intestare tutti i suoi beni alla Masi, e così la donna capisce che De Biase ha dell’interesse nello stare con Caterina, e l’ha quasi lasciata proprio per cercare di legarsi alla ragazza ormai miliardaria. Nel frattempo Denise Nascimento incontra l’amica Rita, alla quale racconta tutta la sua storia: dopo aver sposato un italiano e aver avuto una bambina, si era divorziata e la bambina era rimasta con lei. Qualche tempo dopo il padre della bambina era tornato in Brasile, dove abitavano, per portarla con sé per qualche tempo. Poiché la bambina, la piccola Lindy aveva anche bisogno di stare con suo padre Denise l’aveva lasciata a lui, ma poi non l’aveva più rivista. È giunta in Italia proprio per questo, per riprendersi sua figlia, e lottare contro tutti quanti per rivedere Lindy. Capendo che non ci sia più nulla da fare per salvare la Life dalla vendetta di Cora, Giovanna crede che l’unico modo per togliersi di mezzo quella donna che aveva in qualche modo rovinato il suo matrimonio sia rivelare la verità a Dupré, mettendolo al corrente del fatto che sua moglie lo aveva tradito con suo marito Diego. L’impresario sembra non avere avuto alcuna reazione, ma una sera, quando la moglie è a casa e non a giro per i suoi affari, si toglie la fede, la mette sul tavolo e le dice che vuole divorziare, e minaccia di non lasciarle nulla se non gli avesse venduto le sue azioni della Life. Cora capisce allora che Giovanna è passata al contrattacco, e la sua opera di vendetta contro Diego è finita. Intanto a Villa De Marchis, la signora Elisa tiene stretta a sé la piccola Lindy, e suo figlio Andrea è sempre più malato di Cancro. Nessuno lo sa, e specialmente Denise che viene sempre allontanata quando cerca di vedere sua figlia. Nel frattempo Marco continua ad essere ricattato da Alfonso, e in maniera particolare adesso che l’uomo si trova in Italia poiché in Brasile qualcuno lo avrebbe di certo ucciso per vendetta. Marco è l’unica persona che ancora gli permette di fare una bella vita, grazie al ricatto che gli fa subire. Ma Flora, la sua fidanzata, lo persuade a smettere di estorcergli denaro, poiché Marco è orami senza più una lira. Dopo che i problemi alla Life sono stati finalmente risolti e la situazione è tornata alla normalità, Giovanna organizza una grande festa a casa sua dove invita tutti quanti i medici e gli infermieri e il personale della clinica. Marco e Caterina hanno finalmente occasione di rivedersi, e lui trova grande sollievo quando si accorge che la ragazza sembra piena di malinconia e non è felice con l’uomo che invece dice di amare. Subito allora la persuade a stare in guardia contro De Biase, che afferma di aver visto in compagnia di Cora Torrini uno dei giorni precedenti, mentre era per strada con la macchina, fermo ma un semaforo. Caterina gli dà del bugiardo, ma quando lei e Giulio sono sotto casa sua, piena di sospetti ormai derivati tutti dai discorsi di Marco, gli domanda notizie sull’ex-moglie di Dupré e se veramente si fossero incontrati, ma lui le mente dicendole di non averla più incontrata dal giorno della festa a casa sua. Qualche giorno dopo Cora viene a sapere tramite Valeria che Giulio De Biase avrebbe sposato il mese successivo Caterina Masi. Spiazzata, piena di rancore nei confronti di De Biase che così l’avrebbe lasciata definitivamente, organizza una trappola per incastrarlo.
– Quarantottesima puntata
All’uscita dalla Life Caterina viene avvertita da una infermiera che una donna l’ha chiamata pregandola di andare urgentemente a casa del professor De Biase. In realtà la donna è Cora. Ma Caterina, convinta che sia accaduto qualcosa di grave a Giulio, corre da lui e lo trova in compagnia dell’amante. Caterina è furiosa, urla e fa di tutto per scappare immediatamente e risparmiarsi anche questa ultima, grossa delusione. De Biase è invece adirato profondamente con Cora che gli aveva teso questa trappola e quindi annullato il matrimonio con la ricca Caterina. Nello stesso momento a Villa Olivares Giovanna comunica a Diego quello che è venuta a sapere dall’avvocato Gentili: il complice, nonché amante, di Cora è in realtà Giulio De Biase. Il professor Olivares rimane sconvolto, e quasi non ci vuole credere. Ma il giorno seguente, aiutato da Cora che comunica a tutti che se ne sarebbe andata per sempre magari via dall’Italia, sbatterà fuori della clinica De Biase. Intanto, mentre Denise Nascimento domanda aiuto all’avocato Gentili, a Jean-Pierre e all’amica Rita per riavere la figlia Lindy, a casa De Marchis il nobile Andrea si sente male e viene subito ricoverato: le sue condizioni sono sempre peggiori, e Elisa, la madre, sempre più preoccupata per il figlio che sta morendo di Cancro. Dopo qualche giorno Denise viene informata da Bruno Gentili che il marito è ricoverato, e che la bambina è stata vista insieme con la nonna. Denise fa di tutto per riuscire a riavere la piccola e soprattutto per incontrare il marito Andrea un’ultima volta. Ma quando cerca di arrivarci, Elisa De Marchis non la fa entrare nella stanza del marito. Lei ha sempre odiato quella donna, e la crede da sempre un’arrivista senza scrupoli che si sia sposata con Andrea solamente per il patrimonio che avrebbe ereditato. Nel frattempo Emilio Dupré fa delle indagini sul nuovo compagno della figlia Valeria, e cioè su Massimo. Avendo scoperto che il ragazzo è un ex-tossicodipendente, obbliga la figlia a lasciarlo perdere e a non uscirci più insieme. Massimo è disperato, adesso che aveva ritrovato un po’ di serenità. Caterina, provata e quasi impazzita dopo la storia con De Biase, viene aiutata da Marco a dimenticare tutto. Entrambi si vogliono bene, ma la loro appare almeno per il momento una semplice amicizia: Caterina non vuole altri problemi, non vuole soffrire più. Mentre invece Marco vorrebbe stare con lei per tutta la vita. Nel frattempo, mentre Tilly prova a far capire a Dupré che suo figlio Massimo è profondamente cambiato dai tempi della droga e che Valeria non corre alcun pericolo a stare con lui, Denise viene a sapere dal telegiornale che Andrea è morto, e che quel giorno ci sarebbero stati i funerali. Desiderosa di salutarlo almeno prima che fosse sotterrato, si reca a Villa De Marchis dove nella cappella di famiglia sta avvenendo la cerimonia, ma la signora Elisa la vede e rimane spiazzata. La fa subito cacciare via, e chiede al suo maggiordomo di fiducia di prepararle una punizione che la tenesse lontana per sempre dalla sua vita e da quella della piccola Lindy. Qualche giorno dopo, Denise viene aggredita da alcuni delinquenti, e la polizia pensa subito ad una aggressione xenofoba. Ma non è così. Denise capisce che a farla sfigurare è stata Elisa De Marchis, e non si capacita di come quella donna sia così crudele. Quando l’accaduto arriva alle orecchie di Rita, la donna convince Giovanna a cercare di far parlare Elisa, sua grande amica da molti anni, però non ci riesce. Tuttavia, quando la signora De Marchis capisce che il suo maggiordomo ha avuto un’idea troppo azzardata, lo licenzia e si pente di tutto quanto. Però non si convince ancora che Denise sia una buona madre e una bravissima donna, così manda Lindy in una casa al mare con la tata. Intanto, non ci vuole molto perché Caterina e Marco tornino a stare insieme, e Tilly spinge lui a parlare con Dupré, che gli è molto riconoscente per quello che ha fatto per salvare la vita di sua figlia, affinché lo convincesse che Massimo non è più il ragazzo di un tempo ed è invece molto cambiato, affidabile e soprattutto innamorato di Valeria. Tutto, con questo colloquio, torna a posto e il rapporto fra i due giovani va avanti come prima. Fra Marco e Caterina non ci sono più ostacoli, più malintesi, e Marco è deciso a fare un passo molto importante: raccontare alla ragazza il motivo che ha spinto Alfonso a ricattarlo: Marco ha una sorella, che vive in Brasile con la zia materna e che si chiama Rubina. La ragazza, ritardata, era stata vittima di una violenza inflittale da Alfonso ai tempi in cui Marco era suo grande amico, e Rubina era rimasta incinta. La gravidanza, secondo i genitori, sarebbe dovuta andare avanti per permettere alla loro figlia di vivere serenamente con un bambino da crescere come tutte le persone normali, ma purtroppo la bambina nacque prematuramente, e al momento del parto i medici scoprirono che era cerebrolesa. Come un vegetale, era sempre rimasta attaccata alle macchine e viveva in quel modo. Per molte volte era stata riportata in vita ed rischiava di morire quasi ogni giorno. Vedendo che la sorella soffriva troppo, Marco era arrivato alla tragica decisione di mettere fine alle sofferenze della bambina, e quindi di staccare le macchine. Ma una infermiera, a quel tempo sfortunatamente fidanzata con Alfonso, firmò una dichiarazione che attestava l’aver visto Marco staccare il respiratore alla piccola. Caterina è sconvolta e – come dice – vorrebbe essere ricca per pagare i ricatti che Marco subisce da tempo e che avrebbe certamente continuato a subire a lungo.
– Quarantanovesima puntata
Venuta a sapere casualmente dal padre Emilio che Caterina erediterà tutti i beni del professor Olivares, e pensando che sia la sua amante, Valeria chiude completamente i rapporti con la ragazza, ritenendola una falsa e ipocrita. Quando Marco nota l’atteggiamento di Valeria nei confronti di Caterina si preoccupa, e le domanda spiegazioni, così la ragazza gli confessa quello che ha saputo. Insospettito, Marco chiama Dupré, immaginando che sua figlia abbia voluto in qualche modo attaccare Caterina fingendo che Olivares le avesse intestato tutti i suoi beni, ma Emilio insiste: sua figlia Valeria ha detto la verità. A quel punto Marco non ci vede più, e convinto che Caterina sia l’amante di Diego corre da lei e si dà dello stupido essendosi rimesso con lei. Lei, invece, infuriata profondamente con il professor Olivares, irrompe nel suo studio e comincia a gridare di volere delle spiegazioni precise: come mai le aveva intestato tutte le azioni della Life e i suoi beni? Ma Diego si trattiene ancora, non trovando la giusta dose di coraggio per dirle che è suo padre. Intanto Denise viene operata dopo aver subito la violenza che le aveva sfigurato il volto, e quando le bende le vengono tolte, a riabbracciarla c’è sua figlia Lindy, che la signora Elisa De Marchis aveva deciso di riportarle. Fra le due donne c’è un chiarimento che porterà ad un rapporto come madre e figlia, ed Elisa cambia quindi atteggiamento con Denise, che credeva un’arrivista pronta a fare di tutto per avere l’eredità di Andrea. Nel frattempo a Villa Olivares arriva Vera, tornata dalla Francia dove aveva aiutato una comunità di suore gestita da Suor Marì, dove venivano ospitati bambini senza i genitori e mamme che non avevano un posto dove poter andare a vivere. Vera ha portato con sé un giovane quindicenne che ha il volto completamente sfigurato dall’acido che un gruppo di ragazzini gli aveva gettato poiché lui non aveva voluto spacciare droga. Vera vuole che Rien venga operato magari da Marco o da Diego, per riuscire a far sì che il suo viso torni come era prima. Quello che stupisce un po’ tutti è il fatto che Vera sia cambiata totalmente. E Caterina è la prima ad appurarlo sul serio perché la ragazza le porge immediatamente le sue scuse per tutto il male che le aveva procurato in passato. Si riconciliano, e sembrano sorelle… Mentre Marco dà le dimissioni perché non sopporta di rivedere Caterina in clinica, mentre Giovanna comincia ad attraversare un periodo di tremenda depressione e mentre viene operato per la prima volta Rien, Valeria incontra per strada il ragazzo che l’aveva violentata mettendola incinta e che adesso sembra profondamente pentito di tutto ciò che ha fatto: vuole il suo perdono e vuole tornare con lei. Valeria sembra molto turbata da questo ritorno improvviso, e la ragazza mente più volte al fidanzato Massimo per uscire invece con Fabio, dimostrando di essere in assoluto il personaggio più ingenuo e peggio formato di questa serie. Nel frattempo, Diego chiede aiuto all’avvocato Gentili per risolvere i suoi problemi con Caterina, e Bruno riesce a trovare un modo per giustificare il fatto che il professor Olivares le abbia intestato tutti i beni. Così tutto sembra tornare alla normalità, e anche il rapporto con Marco prende una piega diversa. Intanto arriva dalla Francia Suor Marì, che sembra molto affezionata a Rien, e che sta sempre accanto a lui in clinica. Le operazioni vanno sempre bene, e Marì racconta durante una di queste a Vera la verità sul legame che esiste fra lei e il ragazzo: sono fratelli, e i loro genitori invece sono stati uccisi quando erano piccoli. Finalmente si erano ritrovati nella sua comunità, ma Marì rimane comunque preoccupata dal fatto che il fratello possa fuggire di nuovo come aveva fatto molte altre volte da altri orfanotrofi.
– Cinquantesima puntata
Arriva in clinica, per un problema al naso, la bella ragazza Francesca, della quale Rien si innamora perdutamente. Il giovane viene persuaso da Francesca a togliersi le bende, ma quando rimane senza quelle, la ragazza gli urla che è un mostro e non lo vuole più vedere. Da questo momento in poi, Rien sembra cambiare, e non riesce nemmeno a mangiare tanto è disperato poiché pensa che nessuno lo avrebbe mai voluto con quel volto. Marco è costretto a rinviare la seconda operazione perché le condizioni del giovane non sembrano molto rassicuranti. Suor Marì è disperata, anche perché vorrebbe capire che cosa ha reso così diverso suo fratello. Durante una notte, Rien arriva addirittura a tentare il suicidio, ma Marì che viene svegliata da un brutto sogno lo vede mentre cerca di ingerire dei tranquillanti tutti insieme. Il ragazzo sembra spacciato, ma sarà l’intervento di Marco e quello di Caterina che lo salverà. Nel frattempo Francesca viene operata, ma mentre si sta svolgendo l’operazione i valori della pressione cadono a picco e la ragazza rischia la morte. Viene subito riportata in stanza, e mentre ancora dorme Rien le fa compagnia, ed è lui a stare con lei fino a che non si risveglierà. Quando Francesca starà meglio, Caterina e Marco riusciranno, mediante la confessione che lei fa a loro, a capire che cosa ha disturbato tanto Rien. A Villa Dupré, Emilio si accorge che la figlia ha ripreso a vedere Fabio, il ragazzo che l’ha fatta star male per molto tempo e che l’ha violentata. Incapace di capire come sia potuto accadere, si confida con Tilly che non dice nulla a Massimo, almeno in un primo momento, e che fa fare alcune ricerche sul ragazzo dall’amico fidato Bruno Gentili. Mentre Valeria e Fabio prendono in considerazione l’idea di andare a vivere insieme, sta intanto iniziando l’operazione tanto attesa di Rien, che avrebbe permesso di ricostruire un’altra parte del volto con un trapianto di pelle. Proprio durante l’operazione, Caterina ha un malore e viene subito fatta uscire. Il professor Olivares la visita e le fa fare alcune analisi, ma non ha la più pallida idea di che cosa l’abbia colpita. Fa chiamare, senza il consulto di Marco che è sempre più alterato, un suo carissimo amico: il professor Elestici. Con il suo aiuto i tre chirurghi capiscono che Caterina ha una cisti epatica all’altezza del diaframma. Diego domanda a Elestici di operarle, e il medico accetta. Ma all’ultimo minuto si scusa che non può venire perché ha avuto un grosso incidente recandosi verso la Life. Diego decide quindi di operarla, ma mentre sta per iniziare l’operazione sente di non farcela e le mani gli cominciano a tremare: l’unico disponibile è Marco. Fuori della sala operatoria, ci sono Massimo, Tilly, Anna, suor Marì e anche Vera che insieme con Diego attende che l’operazione sia portata a termine. Ma proprio mentre tutti aspettano con ansia, Marco corre verso di loro appena uscito dalla camera operatoria, gridando che Caterina ha bisogno di sangue perché ha avuto una forte emorragia impossibile da fermare. Diego allora si fa avanti, urlando a squarcia gola che è il padre della ragazza. Alla fine l’operazione si risolve bene, e i medici sono convinti che presto Caterina sarebbe tornata quella d’una volta. Nel frattempo Giovanna è sempre più disperata, si sente sola, e alterna momenti di gioia e di forza a momenti di profonda stanchezza. Valeria scappa di casa, portando con sé pochi effetti personali e si nasconde in una cascina che appartiene al fidanzato Fabio. Quando il padre di lei scopre ogni cosa ne parla a Tilly che intanto riceve i risultati della ricerca che Bruno ha fatto sul ragazzo di Valeria. Avendo anche trovato l’indirizzo di casa sua, sia lei che Bruno che Massimo si recano con Dupré dalla madre di Fabio e riescono a sapere che il ragazzo ha in mente solamente il desiderio di vendetta nei confronti di Emilio, facendolo soffrire come lui aveva sofferto per la perdita del padre licenziato da una delle aziende Dupré. Massimo riesce a capire, trovando in casa della signora Colasanti un orecchino che aveva regalato qualche tempo prima a Valeria, che in realtà sa dove i due ragazzi si sono nascosti, e quando riesce a farselo dire si precipita e prega Valeria di tornare a casa e di sottrarsi a quel pazzo. Ma Valeria insiste: lei ama Fabio, e lui non le avrebbe mai fatto del male. Tuttavia il ragazzo tira fuori una pistola mentre lei e Massimo stanno parlando, e nello stesso momento irrompono anche Tilly, la signora Colasanti e Dupré. Il ragazzo viene subito portato via, e Massimo e Valeria si riconciliano. Intanto Caterina si riprende molto bene, anche se per un breve periodo rischia addirittura la morte a causa del coma che la colpisce. I suoi rapporti con Marco sembrano improvvisamente tornare quelli di una volta, e si stupisce che lui non provi più quella gelosia folle che aveva nei confronti di Diego prima dell’operazione. Proprio durante una delle loro solite chiacchierate, a Marco scappa detto che Diego è suo padre.
– Cinquantunesima puntata
Caterina è disperata dopo aver saputo che suo padre è il professor Olivares, e soprattutto non sa cosa pensare: quell’uomo le aveva rovinato la vita, impedendole di vivere una vita come tutti i bambini del mondo. Era stata adottata per colpa sua, e se ne era andato abbandonando sia sua madre che lei per intraprendere una carriera ricca di successo. Caterina è più scontrosa del solito, con tutti: non vuole vedere nessuno, e rimanere sola aspettando di poter uscire da quella clinica per poi fuggire lontano da tutto e da tutti. Anna è la prima persona che riesce ad entrare nella sua stanza, e così le spiega ciò che pensa: dovrebbe accettare Diego come ha accettato lei, poiché anche lui l’ama profondamente. Ma Caterina non vuole. È ancora troppo sconvolta. All’uscita dalla stanza della ragazza, Diego parla con Anna e le confessa che quando era fuggito da lei e da Caterina sospettava che fosse incinta, anzi ne era addirittura consapevole. Ed è stato sempre questo il motivo che ha frenato il raccontare a sua figlia che era il suo vero padre. Anna lo comprende, ma lo spinge anche a non fare passi affrettati e non parlare immediatamente a Caterina. Tuttavia non l’ascolta, anzi le racconta tutti i particolari della vicenda e la figlia lo caccia per sempre dalla sua vita: non può sopportare il solo vederlo, e non vede l’ora di andarsene per sempre dall’Italia. Intanto si stringe sempre di più e si solidifica il rapporto che sta nascendo fra Giovanna e Rien. La donna si occupa di lui come se fosse sua madre, e lo vizia comperandogli tutto quello che vuole. E nel frattempo Flora, la compagnia di Alfonso, l’uomo che ricatta Marco, scopre che la tradisce per un’altra donna, ricca e apparentemente più attraente di lei. Follemente gelosa e impaurita dal fatto che lui la possa gettare via come una scarpa vecchia, medita vendetta. Rita e Marco progettando di partire al più presto per il Brasile, in modo da divorziare. Rita ha appena saputo di essere incinta e ha molta fretta di sposarsi insieme con Jean-Pierre. Marco, invece, non vede l’ora di potersi unire in matrimonio con Caterina, la donna di cui è perdutamente innamorato. Mentre Rien sta per partire, Giovanna confessa a Vera di essersi affezionata parecchio a quel ragazzo, e vorrebbe tanto che prima dell’intervento potesse stare a casa sua, con lei e Diego. In questo modo Rien avrebbe mantenuto quella serenità che aveva ritrovato in Italia, con tante persone che gli vogliono bene. L’unica che magari si dimostra poco convinta di ciò è Suor Marì, che invece vorrebbe rimanere legata al fratello. Ma comunque alla fine accetta e Rien, Stefano, va a vivere a Villa Olivares. Intanto Flora si reca dalla ragazza che Alfonso sta corteggiando per portare all’altare e rifarsi una reputazione dopo essere fuggito dal Brasile, dove si era fatto troppi nemici, senza scrupoli come lui, che avrebbero anche potuto ucciderlo pur di toglierselo finalmente di mezzo. La ragazza si chiama Donatella Alsalmi, e Flora la convince a lasciare Alfonso o comunque a spiegarle tutto quello che aveva saputo da lei. Ma l’uomo si ripresenta molte volte per scusarsi di non averle detto nulla, e mente sul fatto che sia cambiato completamente da quando ricattava e organizzava rapimenti in Brasile. Ingenua, Donatella ci ricasca e i due tornano insieme. Nel frattempo Tilly e Rita organizzano una festa per il matrimonio fra lei e Jean-Pierre, e Tilly riesce persino a convincere Caterina, ormai completamente ripresasi, ad andarci. Le compra un vestito e poi l’accompagna. Ma rivede molte persone che invece vorrebbe dimenticare. Primo fra tutti Marco, che invece cerca di starle accanto e le confessa di essere stato in Brasile con la moglie per divorziare. Poi c’è anche suo padre, che invece evita di dirle qualcosa e se ne sta insieme con la moglie Giovanna e Stefano. Flora è disperata, perché ormai è certa che ad Alfonso di lei non interessa più nulla. Così è pronta all’ultima battaglia per riaverlo: lo aspetta a casa, e quando rientra lui le dice apertamente quello che vuole da Donatella: sposarla ed ereditare tutti i suoi soldi, poiché la ragazza era di famiglia assai ricca. Flora allora sorride, mellifluamente: gli fa vedere il registratore con il quale ha registrato ogni cosa che aveva appena detto e fra i due c’è una furibonda discussione che si conclude in maniera disastrante: Flora afferra la bottiglia di champagne che c’è vicino a lei e con un colpo secco la sbatte contro la fronte di Alfonso, che naturalmente muore sul colpo pieno di sangue e stordito. Disperata, cerca una maniera per riuscire a sviare i sospetti su di lei: chiama Marco a casa, fingendo di essere sua moglie Rita e lo prega, facendo finta di star male, di correre immediatamente al residence di Alfonso. Così Marco si precipita nella stanza e lo trova morto, ma proprio in quel momento giunge anche la polizia e lui è costretto a scappare per non essere visto. Uscendo, però, si scontra con un signore che riesce a vederlo bene in faccia.
– Cinquantaduesima puntata
Il caso dell’omicidio di Alfonso viene preso in mano dal commissario Salvatore Angiò, e mentre Marco si rifugia in casa sua la polizia comincia ad indagare, e raccoglie anche le testimonianze: un anziano signore, che era uscito dal residence qualche minuto prima dell’omicidio per portare a spasso il cagnolino, dice di aver visto un uomo dalla faccia spaventata e strana che si è scontrato con lui, e ne fornisce una dettagliata descrizione fisica. Marco è sempre più disperato, e si rende conto di essere caduto in una trappola: corre allora da Rita, alla quale racconta ogni cosa. La donna lo aiuta, e telefona in clinica per avvertire che avrebbe tardato. Intanto lui riposa e riprende un po’ delle sue forze. Nel frattempo Caterina è impazzita: si sente diversa, arida, perduta, e dice di non voler più amare nessuno. La sua è una situazione molto complicata, perché sembra sul serio distrutta e molto addolorata per tutto quello che le è accaduto. Non sopporta chi la consola, chi la consiglia, e le pare di odiare profondamente in professor Olivares, che ha scoperto essere improvvisamente suo padre… Flora, la fidanzata di Alfonso, parte subito per Milano, dove si rifugia in una pensione. Tuttavia le mancano i soldi per pagare la sua permanenza là e anche per ripartire per il Brasile. Chiama allora la sorella Lucia, che da laggiù le manda subito il denaro necessario. Intanto Vera si reca da Caterina, e la convince sia a tornare alla Life per l’ultimo intervento di Stefano, che a voltare completamente pagina come aveva fatto anche lei. Ma prima dell’operazione, Marco viene riconosciuto dal testimone che l’aveva visto uscire dall’albergo e che si trovava in quel momento nell’atrio della clinica per aspettare sua madre. Così l’uomo avverte il commissario Angiò che corre alla Life e arresta Marco. Assume la sua difesa l’avvocato Gentili, che però non riesce ad impedire che Marco sia rinchiuso in carcere. Rita è disperata per il suo ex-marito, e anche Denise, dal Brasile, apprende la notizia al telegiornale e la chiama immediatamente per avere delle informazioni più dettagliate. Rita, allora, incarica Denise di rintracciare Flora tramite la sorella che era stata tempo prima loro amica. E così vengono a sapere che la donna è scappata a Milano e che ha domandato molti soldi per fuggire all’estero. Nel frattempo viene diffusa la foto di Flora sui giornali, e il direttore della pensione dove la donna si è nascosta la riconosce e le propone di tacere in cambio di parecchi soldi. Anche Caterina viene a sapere dell’arresto di Marco dai telegiornali, e vuole aiutarlo in qualche modo. Così corre da Rita che le comunica tutti i particolari della vicenda. Caterina ha finalmente capito di essere ancora innamorata di Marco, e di non volerlo lasciare solo in un momento del genere. Vuole spedirgli una lettera, e lo fa tramite Jean-Pierre che la consegna a Marco in carcere. A Villa Olivares Giovanna e Diego cominciano a pensare che Stefano potrebbero anche essere adottato da loro, e comunicano la loro idea a Vera, che ne sarebbe felicissima. Il giorno seguente Stefano viene messo al corrente della loro proposta e Suor Marì, che era tornata in Italia per seguire l’ultimo intervento del ragazzo e che sbadatamente sente tutto, vuole andarsene subito e tornare in Francia per non condizionare il fratello. Intanto, per non complicare le cose con la polizia, Jean-Pierre, Caterina e Rita partono per Milano dopo aver avuto l’indirizzo della pensione dove Flora risiedeva da qualche giorno, ma arrivati là la donna finge di non sapere nulla e attribuisce tutta la colpa dell’omicidio a Donatella Alsalmi. Nel frattempo Stefano, che ha saputo della partenza improvvisa di Suor Marì, che non l’ha nemmeno salutato, scappa dalla clinica e la raggiunge all’aeroporto dove la saluta un’ultima volta. Giovanna e Vera capiscono subito che il ragazzo è corso dalla sorella, e quindi lo raggiungono a Fiumicino. Al ritorno da Milano, Rita è molto stanca e si prepara un caffè sola in casa. Ma si addormenta, e il gas rimane acceso. Un’esplosione. Caterina si reca da lei, e davanti all’appartamento completamente distrutto c’è un’ambulanza. La fa portare alla Life dove Diego, con l’aiuto del ginecologo Renzi perché la donna è incinta, la opera. Il professor Olivares fa di tutto per salvare si Rita che il piccolo, e alla fine, mentre le condizioni della donna sono ancora molto disastrose e nessuno sa se ce l’avrebbe fatta, il bambino sta benissimo e sono riusciti a salvarlo. Rita ha il corpo completamente ustionato, e questo fa impazzire Jean-Pierre che si accanisce terribilmente contro Diego offendendolo e arrivando anche ad alzare le mani. Caterina lì vicino, sente tutto e si avvicina difendendo suo padre. Alla fine della discussione, lei e Diego si ritrovano finalmente e si abbracciano felicemente. Intanto al commissariato, Flora Gutierrez si presenta per confessare di essere stata lei ad uccidere Alfonso Ribehira. A questo punto, Marco viene scagionato e gli viene subito data la buona notizia. Ma Flora vuole parlare ancora una volta con lui, avere un ultimo colloquio, durante il quale gli toglie il peso più grosso della sua vita: nel momento in cui lo aveva visto staccare i fili della macchina che teneva in vita il figlio di sua sorella Rubina, moltissimi anni prima, il bambino era già morto e quindi non era stato lui ad ucciderlo. Marco, stupito, spiazzato, contento, felice, ormai sereno ha solo un unico pensiero in testa: tornare con Caterina.