Incantesimo 4 – La trama della quarta stagione

  19 Ott 2018

La quarta serie di Incantesimo è stata, insieme con la terza, una delle più fortunate, con picchi di ascolto fino a 7 milioni di spettatori. Nuovi protagonisti sono Vanessa Gravina e Giorgio Borghetti, da sempre attivo soprattutto come doppiatore. Tra i personaggi, poi diventati storici, che entrano a far parte del cast ufficialmente in questa serie (avevano però partecipato alle puntate conclusive della serie precedente), l’ormai scomparso Warner Bentivegna nel ruolo di Emilio Dupré, Laura Nardi nel ruolo di Valeria Dupré e Linda Batista nel ruolo di Denise Nascimento. Altri personaggi della serie precedente vi tornano, come Alessandra Acciai nel ruolo di Cora Torrini.

Cinquantatreesima puntata

Mentre a Villa Olivares si sta festeggiando l’imminente matrimonio fra Marco e Caterina, a Napoli una giovane coppia è già sull’altare, e sta per giurarsi amore eterno. La ragazza sembra molto nervosa, mentre lo sposo è più che sicuro di sé. Sono Meg Ajello, una ragazza di origine napoletana ma che è sempre vissuta in America, e Tony Giuliani, famoso affarista americano anch’egli di origine napoletana. Appena la cerimonia si conclude, la coppia si sposta nella piazzetta davanti alla chiesa per scattare una foto. Un misterioso uomo sulla cinquantina si aggira fra di loro. Un furgoncino è posto proprio davanti alla piazzetta. Uno scatto. Uno sparo. Poi un altro. Poi un altro. Meg cade a terra e il misterioso uomo si qualifica come medico che spiega che per la ragazza non c’è più alcuna speranza. Tony è spaventato… Meg viene trasportata in ambulanza presso il più vicino ospedale. Intanto Tony Giuliani, l’amico Roy Esposito e Nick Felicini, che avevano fatto da testimoni, scappano verso l’aeroporto per tornare in America, e Tony è innervosito: il colpo era sicuramente rivolto a lui. Nell’ambulanza, dove si trova anche Suor Marì, tutti i misteri si svelano: il medico è in realtà Carlo Giudici, amico di Meg da molti anni e colui che aveva escogitato questa farsa per togliere Meg dalle grinfie di Tony. Anche Suor Marì aveva conosciuto Meg Ajello e, al corrente di tutta la sua situazione, l’aveva aiutata anche lei in questa messa in scena. Meg non era mai stata ferita, un trucco le aveva permesso di sembrare morente. L’ambulanza prosegue fino ad un punto sterrato, e intanto una macchina si avvicina alle tre persone: è l’autovettura di Emilio Dupré. Meg cambierà identità: il suo nuovo nome è Paola Dupré, e fingerà di essere la figlia di un vecchio cugino di Emilio per poter rimanere nascosta e salvarsi da Tony e da una vita di violenze e di dolore.

Alla clinica Life si cerca un nuovo collaboratore amministrativo, anche perché Giovanna e Diego stanno per partire per il Brasile e hanno bisogno di un aiuto in clinica. Al professor Olivares è stato chiesto infatti di impiantare una nuova Life nel suo paese d’origine, e chiede aiuto quindi all’avvocato Gentili per affidare l’incarico ad una brava persona. Bruno gli consiglia un suo nipote, anche lui avvocato, arrivato a Roma dopo aver lavorato in mezza Europa. Si chiama Michele Massa e quando si incontra con Diego, Giovanna, Caterina e Marco ha già fatto delle ricerche sulla clinica per valutare al meglio la proposta di Diego. Sembra interessato ad entrare a farne parte, e si mostra una persona decisa e sul serio affidabile. Per quanto riguarda lo staff medico, invece, il professor Olivares viene contattato da Emilio Dupré per far sì che sua nipote Paola venga assunta in clinica. Ma Michele non sopporta le raccomandazioni. Una sera, lui e la fidanzata Camilla si recano a cena fuori, e mentre stanno mangiando al loro tavolo arriva una bambina di colore. Camilla cerca subito di mandarla via: non sopporta gli accattoni, gli straccioni. Paola, ad un tavolo vicino insieme con Emilio, si alza e si reca davanti a loro difendendo la bambina. Michele, trovandosi in una situazione abbastanza imbarazzante, è costretto a dare ragione alla fidanzata. Nel frattempo in America Tony Giuliani comunica al padre di Meg, Vittorio Ajello, di voler a tutti i costi spostare il corpo della moglie là a New York. Ma Vittorio, che è al corrente di tutto quello che è accaduto alla figlia, si oppone con tutte le sue forze: i morti devono essere lasciati in pace, dice. Per festeggiare l’assunzione del nuovo amministratore Michele Massa, Giovanna domanda a Tilly di organizzare una festa a casa sua, e la donna accetta volentieri, anche perché da anni ormai si occupa delle pubbliche relazioni della clinica. Anche Paola Dupré viene assunta da Diego, dopo un attento colloquio che mette alla luce tutte le abilità e i pregi di quella donna. Sui suoi occhi, però, come dice Diego, c’è sempre un velo di tristezza. Alla festa, comunque, Paola fa conoscenza in maniera molto più approfondita con tutti quanti, e rivede per la prima volta anche Michele Massa, scoprendo in questo modo che è il nuovo amministratore della clinica. Ancora profondamente adirata per il fatto accaduto qualche sera prima, si scontra di nuovo con lui più volte: Michele la offende, la giudica una incivile, mentre invece Paola non sopporta che lui se la sia presa con quella piccola bambina straniera che aveva chiesto elemosina. Ma proprio mentre stanno litigando, il maggiordomo li interrompe pregando Paola di correre immediatamente in clinica con Caterina e Marco: il piccolo Lorenzo, oramai adottato da una giovane coppia da molto tempo, è caduto dalle scale, andando a sbattere contro una vetrata. Il bambino rischia di morire dissanguato, ma viene subito portato in sala operatoria e gli viene salvata la vita. Marco si complimenta con Paola per l’aiuto che gli ha dato in sala operatoria. Caterina invece si è sentita male proprio durante l’intervento. Paola controlla come sta, e fra le lacrime per la gioia Caterina le confessa di essere incinta di Marco ma di non essere sicura di poter portare avanti la gravidanza.

 

– Cinquantaquattresima puntata

Valeria comincia ad insospettirsi perché Paola non vuole che si accenni a nulla del suo passato. Quello che stupisce Valeria è anche il rapporto fra Paola e suo padre Emilio, e arriva addirittura a pensare che possano essere amanti. Intanto dalla Francia arriva Suor Marì, che viene ospitata da Vera a Villa Olivares. La suora è arrivata in Italia anche perché è molto affezionata a Paola. Paola è torturata dai ricordi, e spesso si sveglia di notte pensando di avere ancora sul suo corpo le mani di Tony. Nel frattempo Marco, per una casualità, scopre che fra gli appuntamenti del ginecologo Renzi c’è anche il nome di Caterina, e così irrompe nello studio del medico mentre sta visitando la sua compagna e l’aggredisce quasi, urlando e rimproverandole di avergli taciuto una cosa così importante come la gravidanza del loro bambino.

Vera, tornata temporaneamente a lavorare alla Life in attesa di tornare nella comunità in Francia con Suor Marì, si accorge che Caterina è stata sostituita in sala operatoria per tutto il mese. Ma da chi? Quando viene a sapere che è stata Paola Dupré a farlo ne parla alla madre, e nel suo studio c’è in quel momento anche Michele Massa. Sarà lui a correre da Paola per sgridarla per ciò che ha fatto, ma nello stesso momento la vede uscire dalla clinica con Marco. I due vanno fuori a cena e Paola spiega a Marco quello che non sa sulla gravidanza della compagna: Caterina non sa se potrà far nascere quel figlio, perché anche secondo Renzi potrebbero verificarsi dei problemi. Marco si convince allora di aver sbagliato ad aggredire Caterina, e torna da lei a braccia aperte cercando di consolarla: anche se perderanno quel figlio, lui le rimarrà accanto amandola come sempre aveva fatto. Il giorno seguente Michele ha un nuovo scontro con Paola perché lei non può rivelargli il motivo per cui aveva impedito a Caterina di esercitare il suo quotidiano ruolo di ferrista. Paola esce dallo studio di Michele sempre più infuriata. Michele, intanto, prega Caterina di recarsi nel suo studio e si scusa perché Paola le aveva scombussolato i turni. A quel punto, Caterina confessa all’avvocato Massa di essere incinta e di aver chiesto a Paola di mantenere il segreto: per lei, quella donna è una persona straordinaria e una vera amica.

Michele è costretto dunque a recarsi dalla dottoressa Dupré per porgerle delle scuse, ma entrando nel suo studio la sente parlare a telefono con qualcuno e riagganciare in lacrime. Michele si intenerisce, ma preferisce non entrare. La sera stessa lui e Camilla si recano a mangiare fuori, e nello stesso ristorante trovano anche Paola con Massimo e Valeria a festeggiare il compleanno della ragazza. Camilla, profondamente indignata con la Dupré e dato che non la sopporta, si alza per andarsene. Michele invece ha finalmente l’occasione di chiarire le cose con Paola, ma la donna appare sempre molto scontrosa nei suoi confronti. Mentre le augura una buona serata, Camilla attraversa la strada e viene investita da due motociclisti. Paola interviene tempestivamente, ma Camilla non vuole nemmeno essere toccata da lei e quando giunge alla Life d’urgenza fa chiamare un altro medico, il dottor Guerrini, per operarla al labbro superiore. Ma in sala operatoria Camilla perde i sensi e rischia la morte con una crisi respiratoria: irrompono subito Diego e Paola, mentre il dottor Guerrini viene cacciato per evitare il peggio. Michele ringrazia infinitamente Paola per aver salvato la vita alla sua compagna, e Paola viene turbata e innervosita dagli sguardi che Michele le rivolge più volte

Impaurito dal fatto che Paola possa essere in pericolo dato che Tony ha iniziato la stesura delle pratiche per la traslazione della salma di Meg in America, Carlo Giudici si presenta in clinica fingendo di dover fare dei controlli allergici e chiede di essere visitato dalla Dupré. Quando Paola lo vede, finge di non averlo mai visto e poi invece, quando si trovano soli, gli domanda se è successo qualcosa di grave o se suo padre sta male. Ma Giudici la tranquillizza: è venuto semplicemente per tranquillizzarla e per farle capire che non deve soffrire o non deve star male se adesso non è più con suo padre, in America. Adesso è al sicuro, e Tony non le avrebbe più fatto del male. Ma Paola non ne è convinta: i ricordi la tormentano, soffre troppo essendo costretta a mentire a tutti persino sul suo nome… All’uscita della stanza dove è stato ricoverato Giudici, Michele la vede piangere e le domanda se può fare qualcosa. Paola allora, fra le lacrime e il dolore, lo abbraccia in cerca di consolazione sotto gli occhi di Camilla.

 

– Cinquantacinquesima puntata

Insospettita dal fatto che per delle semplici allergie Carlo Giudici venga visitato da un chirurgo plastico come Paola Dupré, la compagna di Michele, Camilla, fa conoscenza con la figlia di Giudici, Lisa, e la persuade che fra il padre e la Dupré ci possa essere una relazione. La situazione personale di Giudici è molto complessa: la moglie lo ha lasciato perché lui era troppo impegnato con il suo lavoro di poliziotto dell’Interpol, e la figlia Lisa sempre indignata con lui perché l’aveva trascurata. Sua madre si era risposata dopo pochi anni e aveva avuto con un altro uomo un bambino di nome Riccardo. Intanto Michele e Paola fanno sempre più amicizia, e cominciano ad avere un rapporto molto più intenso. Michele è felice di stare con lei, e parlarle lo fa stare bene. Ma Paola invece è spaventata perché non vuole assolutamente innamorarsi e mentire al suo uomo ventiquattro ore su ventiquattro, anche perché rivelare a qualcuno il suo segreto potrebbe portare a qualcosa di catastrofico. Uno di questi pericoli le si presenta proprio quando esce da La casa della speranza, una casa di accoglienza diretta anch’essa da Suor Marì: qui si imbatte nel giovane anestesista tedesco Max Rudolph, che lei aveva conosciuto e che era venuto ad aiutare l’amica suora. Max, che non sa cosa le è accaduto, la chiama «Meg». Paola è costretta a spiegare in breve a Max che ha dovuto mutare il suo nome e la sua identità per scappare da un uomo crudele e brutale.

L’allergologo ha ormai capito che Carlo Giudici è sano come un pesce, e lo spiega a Michele che, dopo che Camilla lo persuade che Paola sia la sua compagnia, vuole sapere tutto di lui. L’uomo corre da lei a chiedere una spiegazione, molto ingelosito quando la vede in compagnia di Giudici che sta lasciando la clinica senza aver concluso le prove allergiche con un pretesto. Anche Tilly vede Paola abbracciata a quell’uomo, e domanda a Michele chi sia e se veramente stiano insieme. Lui le risponde seccato che sì, ha avuto conferma anche da Camilla, e Tilly sospetta che fra lui e Paola si sia instaurata più che una semplice amicizia. Nel frattempo Valeria, ancora convinta che Paola sia l’amante di suo padre Emilio, lascia Massimo e decide di partire il più lontano possibile. Suo padre la vede uscire di casa, la ferma e le spiega tutto: per aiutare Paola a farsi una nuova vita aveva promesso a delle persone di ospitarla lì a casa sua, e non poteva certo trattarla come un’estranea. Farle qualche regalo, darle qualche attenzione, qualche abbraccio in più era solo un semplice modo per farle capire che la vita le aveva donato un’altra possibilità, dei nuovi amici. Valeria capisce di aver sbagliato, chiarisce le cose con Massimo e poi anche con Paola della quale decide di diventare amica. Mentre Vera stringe un rapporto sempre migliore con Max Rudolph, poiché i due si ritrovano spesso nella comunità di Suor Marì e Giovanna spera che fra i due possa nascere una vera storia d’amore anche se in realtà lei non l’ha mai visto né conosciuto, Caterina ha una minaccia d’aborto, e Marco la trasporta subito alla Life dove Diego e Paola le stanno vicino insieme con il ginecologo Renzi. Fortunatamente non perde il bambino, ma la gravidanza rimane comunque a rischio, e Caterina non potrà partire per qualche settimana a Parigi con il compagno Marco.

A Villa De Marchis, la signora Elisa, che da quando Denise e Lindy si erano trasferite in Brasile soffriva molto di problemi al cuore, si sente male e la sua situazione è molto grave. Dato che Marco Oberon è già partito per il congresso a Parigi, se ne occupa Paola con il professor Doré. Sotto i ferri, però, il medico si sente male, e l’aneurisma di cui soffriva la signora Elisa è costretta ad asportarlo Paola anche se non ha mai avuto esperienze del genere. Qualche ora dopo l’intervento si conclude perfettamente, e tutto sembra tornato alla normalità. Anche Michele, che qualche ora prima dell’intervento aveva avuto un nuovo battibecco con Paola affermando di essere a conoscenza della sua relazione con Giudici, è “costretto” ad andare da lei e ringraziarla per ciò che ha fatto a Elisa De Marchis. Ma ancora una volta Paola non vuole cadere nella trappola dell’amore che li sta trattenendo e cerca di andarsene da lui il più presto possibile.

 

– Cinquantaseiesima puntata

Sentendosi attratta da Michele e credendo che se lo avesse rivisto gli avrebbe presto raccontato tutto e soprattutto chi era veramente, Paola corre da Carlo Giudici e i due si incontrano per le vie del centro di Roma. Insieme prendono la decisione di informare tutti di una loro relazione in realtà inesistente per far sì che Paola sia libera dall’amore che prova nei confronti di Michele e per far sì che lui si allontani da lei. Intanto in clinica Caterina lascia la sua stanza ormai guarita e viene ospitata da Giovanna, che nel frattempo è sempre più presa da Stefano che non la lascia mai un attimo tranquilla: il ragazzo avrebbe bisogno di un po’ di disciplina, e il marito Diego sta pensando a come risolvere la situazione. Alla Life, invece, Tilly e Carlo Giudici si incontrano per la prima volta e, con il pretesto di terminare le prove allergiche, le racconta la sua vita: il suo matrimonio fallito, sua figlia che gli vuole un gran bene… E anche Tilly fa lo stesso, riassumendo in breve tutto quello che ha passato negli ultimi anni della sua vita. Fra i due nasce così una bella amicizia, e lei lo invita una sera a cena a casa sua.

Elisa De Marchis, sicura di non riuscire a vivere ancora a lungo fa chiamare Diego, al quale detta due lettere: una è il suo testamento mentre l’altra è indirizzata a Denise e alla piccola Lindy: un ultimo saluto prima di andarsene per sempre. Proprio appena Diego esce dalla sua stanza, la signora De Marchis ha una crisi e nonostante il tempestivo intervento di Paola e quello dello staff medico Elisa muore, lasciando Denise e la piccola nipote in lacrime per la sua perdita. Intanto Michele, avendo ormai capito che fra lui e Paola non ci potrà essere nulla, chiarisce i dubbi che proprio a causa di lei si erano creati fra lui e Camilla e torna a casa sua portandole un regalo per fare pace. Nel frattempo Massimo si scoraggia improvvisamente e decide di concludere a pochi esami dalla laurea l’università. Tilly non sa che cosa tentare, e mentre il figlio cerca lavoro in una delle tante società del padre di Valeria, sarà proprio Emilio stesso a fargli capire che non vale la pena di lasciare a metà quel suo impegno al quale la madre Tilly tiene molto. Così Massimo, accompagnato dalla fidanzata, torna pochi giorni più tardi in facoltà e dà un esame che andrà benissimo. Nello stesso momento, Diego comunica alla moglie Giovanna di aver deciso di partire da solo per il Brasile dato che lei non aveva alcuna intenzione di lasciare il suo paese di origine e tutti gli amici che si era fatta in quegli anni. Diego decide inoltre di fare testamento prima di partire, e la moglie non è molto contenta perché pensa che porti male. Ma Diego vuole lasciare tutti i suoi beni ai suoi figli: Stefano, Caterina, Barbara e Vera. Giovanna ne rimane profondamente commossa, e si rende ancora una volta conto di aver sposato l’uomo della sua vita. Quella sera Caterina riunisce a casa sua un po’ di amici: durante la festa, Michele e Paola riescono di nuovo a parlarsi e lei capisce di non poter fare a meno di lui e vorrebbe che il loro rapporto si trasformasse in amore, senza più incomprensioni e bugie. Alla Life, qualche giorno più tardi, Max Rudolph passa forse per salutare Paola, e mentre sta camminando per il corridoio Giovanna che invece parlava con Tilly in quel momento lo vede per la prima volta e ne rimane sconvolta. Ma perché? Una sera, dopo aver invitato Suor Marì a cena, lei e la suora parlano un po’ di Vera e del rapporto che ha con il nuovo anestesista de La casa della speranza. Marì spiega a Giovanna che fra i due c’è una buona amicizia, e a lei non dispiacerebbe proprio se si innamorassero. Ma Giovanna è molto turbata, e la suora non ne intuisce il motivo. Proprio il giorno seguente, Vera parla di Max alla madre pregandola di assumerlo in clinica perché l’uomo sembra avere dei problemi là a Roma e presto forse sarebbe tornato a Monaco. Giovanna assume di nuovo lo stesso comportamento: turbato, ansioso, innervosito… Nemmeno Vera riesce a capirne il motivo.

Paola riesce finalmente a spiegare a Michele che si sente attratta da lui, e che se ha cercato più volte di sottrarsi a quel sentimento lo aveva fatto per delle buone ragioni. Così Paola, prima che lui parta per Milano per qualche giorno, lo informa che al suo ritorno gli avrebbe raccontato ogni cosa del suo passato.

 

– Cinquantasettesima puntata

Mentre Max Rudolph viene assunto in clinica come anestesista, date le sue ottime capacità, Suor Marì riparte per la Francia ma prima passa a salutare Paola e a dirle che le resterà sempre vicina. Lei invece le spiega di voler rivelare a Michele tutta la verità. La suora, preoccupata, cerca di convincerla a non farlo se veramente vuol bene a se stessa. Ma Paola insiste: per amarlo e per stare insieme con lui, Michele deve sapere ogni cosa sul suo passato. Suor Marì, temendo che Paola possa rovinare ogni cosa, corre ad avvertire Carlo Giudici prima di prendere l’aereo. Carlo corre in clinica e aggredisce Michele cercando con i suoi discorsi di tenerlo lontano da Paola. All’uscita dallo studio, Camilla che è alla Life da poco per correggere un difetto poco evidente all’occhio sinistro, si butta fra le braccia di Michele e Carlo capisce che fra i due è tornato il sereno. In realtà lui è ancora profondamente innamorato di Paola, ma quando entrambi si vedono fra le braccia di Camilla e di Carlo decidono di troncare i rapporti che ancora esistevano fra di loro.

Intanto in America Tony viene a sapere dall’amico Nick Felicini che la salma di Meg non è stata riposta nella tomba di famiglia, e Tony comincia a sospettare che ci sia sotto qualcosa. Nel frattempo Stefano, sempre più annoiato dalle giornate da passare in casa da solo e ormai senza nemmeno la sorella Marì, prende una delle macchine e scappa dalla villa. Ma presto sarà ritrovato mentre scampa un pauroso incidente. Giovanna e Diego decidono allora di mandarlo in un collegio, anche se inizialmente Giovanna è molto restia a questo tipo di scelta. Sarà Vera a farle capire che Stefano ha bisogno di disciplina.

Il professor Olivares e il dottor Freddi discutono molto se operare o no Camilla per quel difetto all’occhio: Freddi crede che sia un intervento semplicemente inutile, e che potrebbe anche non modificare nulla; Diego invece crede che sarebbe giusto operarla comunque, anche perché non vuole litigare con Michele. Intanto organizza una piccola festicciola per la sua partenza per il Brasile, e Giovanna rimane ancora molto preoccupata dalla sua decisione: la mattina dopo, Diego è in partenza e regala a Giovanna, davanti all’aeroporto, un bellissimo mazzo di fiori. Un bacio, e le porte automatiche si chiudono. Nel frattempo in clinica avviene uno scontro fra Freddi, Paola e Camilla che è convinta che non ci siano rischi per la sua operazione, mentre i medici sconsigliano l’intervento. Camilla chiama Michele, pregandolo di recarsi subito nella sua stanza per risolvere il problema venutosi a creare. Quando Camilla vede Michele litigare nuovamente con Paola, capisce che fra di loro non c’è più nulla. Nello stesso momento Giovanna fa chiamare Max Rudolf con la scusa di chiedergli il motivo della sua presenza in clinica, ma poi gli domanda di Hans Rudolph, suo padre, anch’egli medico. Lo conosce?

La sera stessa, Giovanna viene informata di una disgrazia: l’aereo nel quale viaggiava Diego è precipitato forse per un guasto tecnico. Con l’impulso di partire immediatamente, Giovanna prepara le valige con l’aiuto di Tilly, ma le sconsiglia di andare con lei. La donna è disperata, e nemmeno l’affetto di sua figlia Vera l’aiuta a consolarsi. Se perdesse Diego per lei sarebbe la fine di tutto.

Caterina al telegiornale apprende la notizia dell’aereo precipitato vicino a Rio De Janeiro e si dispera pensando che anche il padre Diego si trovava su quel volo. La mattina dopo giunge Marco che le starà vicino, e insieme decidono di partire per il Brasile. Intanto Giovanna, ormai partita, comunica a Tilly le condizioni del marito via telefono: Diego è in coma, e i medici non sanno se si riprenderà presto. Comunque il professor Olivares non corre pericolo di vita. Nel frattempo Rocco, un amico di Massimo, lo chiama e lo fa correre immediatamente dove lui si trova. Quando Massimo giunge da lui con Valeria, lo trova steso a terra, con una siringa in mano. Entrambi si erano conosciuti nel centro di disintossicazione e Rocco sembrava essere completamente fuori dal giro, ma adesso Massimo aveva la prova contraria. Il ragazzo viene immediatamente portato alla Life ed è Paola a salvarlo. Massimo la ringrazia infinitamente, ma solo adesso sarebbe arrivata la parte più difficile: il recupero. Camilla viene a sapere del “gesto eroico” di Paola, e sfrutta questa occasione per metterla in cattiva luce agli occhi di Michele, dato che per il ricovero del ragazzo non aveva chiesto il suo permesso. Tutti rimangono molto sorpresi e indignati per questo suo ragionamento, e lo giudicano un egoista. Anche Massimo si adira profondamente con lui, e Michele non sa come scusarsi: quello che aveva detto a Paola era stato semplicemente un pretesto per litigare. Intanto Rocco si risveglia, e si dimostra impaurito: in clinica si presentano due uomini molto misteriosi che chiedono di lui e delle sue condizioni, ma il ragazzo è ancora in prognosi riservata, e non si può dire nulla.

Emilio Dupré fa chiamare Michele rimproverandogli l’essersi lamentato per il ricovero di Rocco. Ma in realtà è stata Valeria a pregare suo padre di far chiamare Michele, che finisce ancora una volta per litigare con Paola. Sfinita dai continui scontri e della presenza di Michele in clinica, Paola chiama Carlo Giudici per avvertirlo che lascia la clinica per andarsene in Francia da Suor Marì. La telefonata viene registrata, e Michele e Tilly, accortisi dell’improvvisa scomparsa della donna, la cercano a casa di lui. Intanto a Villa Dupré Paola sta preparando le sue valige e Valeria, che aveva sbirciato fra le sue cose, le domanda: «Chi è Meg Ajello?».

 

– Cinquantottesima puntata

Paola, per rispondere alla domanda di Valeria, finge che il nome che la ragazza ha letto sul suo vecchio diario sia quello di un’amica scomparsa e della quale aveva conservato per ricordo gli ultimi scritti. Intanto Tilly e Michele, che sono corsi da Carlo Giudici alla sede dell’Interpol, vengono finalmente a conoscenza del motivo per il quale Paola voleva scappare da tutto e da tutti: è l’amore per Michele, la paura di soffrire che l’aveva spinta ad una decisione simile. Finalmente tutto si risolve, e Michele comincia piano piano ad allontanare Camilla dalla sua vita evitando di incontrarla. Quello che vorrebbe è solo stare con Paola adesso che sa che non partirà più. È stata Tilly, che viene ringraziata da Carlo Giudici con un invito a pranzo, a convincerla a rimanere alla Life e a casa Dupré. Nel frattempo, il nipote della defunta Elisa De Marchis, Gianluca, convinto che Denise abbia raggirato la povera donna per essere nominata unica erede, si rivolge all’arrogante e meschino avvocato Lancetti per ottenere una parte dell’eredità. A Villa Nardi Michele cerca più volte di scusarsi con Massimo per aver negato il permesso di ricovero al povero Rocco solo perché era un tossicodipendente. Ma Massimo non vuole credere alle sue chiacchiere, anche se poi sarà Valeria a convincerlo che tutti possiamo commettere un errore. Alla clinica Life continuano a farsi vivi i presunti amici di Rocco, che in realtà sono due spacciatori che temono che il ragazzo possa raccontare, appena ripreso, un bruttissimo episodio accaduto fra di loro e che li aveva spinti a tentare di ucciderlo con una overdose. Tramite una infermiera, gli mandano una lettera minatoria e finalmente Rocco spiega ogni cosa a Massimo: era stato testimone dell’uccisione di un ragazzo di colore che evidentemente non aveva voluto pagare la dose di eroina. Massimo è convinto di dover fermare i due spacciatori e vuole farli arrestare per rendere giustizia a Rocco e al ragazzo di colore ucciso.

Durante un intervento in sala operatoria, Paola sviene, evidentemente in stato di stress. Subito viene portata in una stanza a riposare e Michele insiste per starle accanto tutta la notte. Durante il sonno, Paola si sveglia più volte in preda a degli incubi, ed è proprio uno di questi che la butta fra le braccia di Michele («Non mi lasciare…», «Ho tanta paura…»). Intanto a Denise arriva una lettera dell’avvocato Lancetti che la invita a discutere sulla eredità della De Marchis. Preoccupata, Denise si reca immediatamente dall’avvocato Gentili il quale la tranquillizza: non c’è alcun modo per attaccarla e far sì che il testamento venga invalidato. Camilla si reca alla nuova clinica New Age per stabilire la data dell’intervento all’occhio e incontra Michele: fra i due c’è la rottura definitiva, e il rapporto di lui con Paola diventa sempre più affiatato tanto che iniziano a frequentarsi come una coppia. A Villa Nardi, una sera, Carlo Giudici si presenta per salutare e Tilly lo invita a cena. Massimo gli parla del caso di Rocco e chiede se c’è un modo per riuscire a incastrare gli spacciatori. Carlo propone che sia Massimo, ex-tossicodipendente, ad andare da loro che ormai lo conoscevano da tempo, anche se Tilly è restia, temendo che il figlio possa tornare alle vecchie abitudini. Qualche giorno dopo il piano viene messo in atto e i malviventi vengono catturati dalla squadra dell’Interpol.

Mentre Camilla si opera alla New Age, Tilly riceve una telefonata dal Brasile: Giovanna le chiede come vanno le cose in Italia e la donna le spiega che finalmente c’è un po’ di serenità. Anche Vera è molto felice, e Tilly azzarda a dire che fra lei e Max ci potrebbe essere già qualcosa… Giovanna, allora, si impaurisce immediatamente e riattacca. A Caterina, che è lì con lei, rivela che Max Rudolph e Vera non possono assolutamente innamorarsi perché sono fratelli.

 

– Cinquantanovesima puntata

Michele compra un meraviglioso anello e organizza una romantica cenetta con Paola, ma quando stanno per mettersi a tavola squilla il telefono. Bruno Gentili, zio di Michele, gli comunica che Camilla ha avuto un problema e lo supplica di aiutarlo. Michele, nonostante Paola sia furiosa, sostiene di non potersi rifiutare perché fra lui e quella donna c’è ancora qualcosa che li lega, ma che non può rivelare a nessuno. Paola esce di casa e torna a Villa Dupré. Intanto dall’America arriva Vittorio Ajello, suo padre, che la conosce ancora solo con il nome di Meg, e che non sa che lei si trova a Roma.

Anche Giovanna torna in Italia dal Brasile per poter parlare con Tilly e spiegarle il legame fra Max e Vera, e soprattutto perché non possono rimanere più che amici. Alla Life invece Michele convince Paola a prendersi cura di Camilla, che è uscita dalla sala operatoria peggio di prima, con l’occhio sinistro quasi completamente chiuso. Carlo Giudici è a casa di Tilly e le sta dichiarando i suoi sentimenti, quando all’improvviso squilla il cellulare: è il suo collaboratore più fidato, Striano, che lo avverte dell’arrivo di Vittorio Ajello a Roma. La sera stessa Paola e Michele vanno in un ristorante nel quale si trova anche il padre di lei, ma non si fa vedere. Però qualche giorno dopo chiama Giudici per organizzare un incontro con Meg.

Giovanna, per riuscire a dividere Vera e Max, e per cercare un modo per non farli più incontrare, parla a lui e gli comunica che non approva che insieme con la figlia abbia instaurato un rapporto molto profondo. Max è indignato con Giovanna, e si licenzia. Intanto Camilla viene ricoverata in clinica contro il parere di Paola che, dopo averla visitata, aveva pensato che sarebbe stata necessaria solamente qualche visita settimanale per risolvere con l’elettrostimolazione il suo problema all’occhio. Camilla si dimostra ingelosita e scontrosa per la presenza di Paola, che ormai è la donna di Michele. Nel frattempo Carlo e Vittorio Ajello programmano l’incontro con Paola. Giudici va a prenderla alla Life senza averle preannunciato il suo arrivo, e quando Michele va a Villa Dupré per portarla a cena non la trova e si infuria.

Paola però è finalmente felice fra le braccia del padre, che non vede da mesi e mesi e che adesso le parla con tanto amore. Sarà lui a convincerla a rifarsi una vita senza cercare di fuggire e a dimenticarsi per sempre dell’uomo che l’aveva fatta soffrire per anni e che l’aveva maltrattata, violentata… Tony ormai non la cerca più, Ajello assicura di tenerlo sotto controllo e di riuscire un giorno ad incastrarlo a causa dei loschi affari che da anni conduce in America. Alla Life Vera scopre che Max si è licenziato, e corre da lui prima che se ne vada. Anche se lui non fa nomi, la ragazza capisce comunque che è stata la madre a spingerlo ad andarsene, visto che molte volte si era dimostrata diffidente. Dopo una cena a casa di Tilly e qualche giorno di ripensamenti, finalmente si chiarisce tutto. Max torna a lavorare alla Life e Giovanna si scusa con lui.

Secondo l’avvocato Lancetti, che la pensa esattamente come Gianluca Monti, la signora De Marchis è stata plagiata dalla bella ed elegante Denise Nascimento, e lo ripete anche di fronte alla corte. Ma alla fine la causa viene vinta da lei. Intanto Lisa, la figlia di Carlo Giudici, organizza una festa per i suoi ventidue anni, e invita anche il padre che, da quando aveva divorziato dalla moglie, non era più venuto a trovarla. Lisa gli era comunque rimasta molto legata, ed aveva da sempre avuto con lui un rapporto molto speciale. Ma anche durante quel compleanno succede di tutto: Carlo litiga con l’ex-moglie, lei con lui… E Lisa è sempre più infelice perché i suoi genitori si odiano. Nel frattempo Camilla guarisce, ma per continuare a rimanere accanto a Michele al quale ancora tiene molto finge di avere ancora dei problemi all’occhio. Paola tenta di tutto per cercare di tranquillizzarla e di consolarla, ma Michele la smaschera quando, entrando all’improvviso nella sua stanza, la trova guarita. Camilla protesta: voleva solo stargli accanto e cercare un modo per riavvicinarlo. Quando Michele corre da Paola per dirglielo, lei confessa che sapeva da tempo che Camilla stava fingendo, ma voleva vedere fino a che punto sarebbe arrivata a mentire. Finalmente liberi dal problema di Camilla, Paola e Michele prendono una bella vacanza, un periodo tutto per loro, e lui le chiede di sposarlo.

 

– Sessantesima puntata

In viaggio per la città, Vittorio Ajello viene coinvolto in un grave incidente per un malore del suo autista. L’uomo muore d’infarto, e la macchina sbanda violentemente. Ajello viene trasportato all’ospedale più vicino con Nick Felicini, che lo aveva accompagnato in Italia e che al momento dell’incidente si trovava nella sua stessa macchina. Nick chiama subito Tony e lo avverte dell’accaduto. L’uomo, allora, preoccupato delle condizioni di Vittorio Ajello, prende il primo aereo per Roma. Intanto Gianluca Monti, sotto falso nome di Gianni Forti, si presenta a Denise e conosce anche la piccola Lindy, con l’intento di capire come abbia fatto a convincere sua zia a nominarla unica erede del patrimonio. Nel frattempo Paola apprende dal telegiornale la notizia dell’incidente di suo padre. Quasi impazzita dal dolore, vuole correre immediatamente da lui, sapere come sta e soprattutto stargli vicino. Emilio la tranquillizza: sicuramente Carlo Giudici l’avrebbe avvertita e l’avrebbe portata lui dal padre. Ma Giudici decide di andare personalmente in ospedale senza portare con sé Paola. Per tenerla a bada e impedirle di fare un gesto sconsiderato correndo da lui, le racconta che Vittorio ce la farà, mentre invece i medici non sanno nemmeno se resisterà a lungo.

Alla Life Tilly giunge da Michele e gli chiede, anche se sa che è contrario alle raccomandazioni, di cercare un lavoro alla figlia di Carlo, che malgrado un diploma di ragioneria non aveva ancora trovato un lavoro stabile. Michele le propone di prenderla per un periodo di prova a lavorare all’accettazione. Tilly comunica subito la bella notizia a Carlo che oramai le ha dichiarato il suo amore ed è divenuto il suo compagno. Intanto, mentre Tony arriva in Italia, Paola è disperata perché si sente sola malgrado le continue attenzioni che le rivolge Michele, che lei preferisce tenere comunque fuori dalla sua vita. Così, turbata e distrutta, Paola afferra il suo camice e corre dal padre. Dopo essere uscita, Giudici la cerca con insistenza e, intuendo che è scappata dal lavoro per andare dal padre, si reca anche lui verso l’ospedale. Mentre la donna è china sul corpo di suo padre, si apre la porta dietro di lei ed entra Tony che le domanda dove sia il primario. Paola riconosce la sua voce e capisce subito che si tratta di lui, che per anni aveva temuto. Carlo, arrivato proprio in tempo, la porta via di spalle per non farla riconoscere da Tony. Poi, appena al sicuro, la rimprovera per la sua incoscienza. Ma anche lei ha da rimproverargli di averle mentito dicendole che suo padre stava bene e che ce l’avrebbe fatta. Paola capisce in quel momento che lei occorre a Carlo solamente per incastrare Tony nei suoi sporchi affari, e ci rimane malissimo. Nel frattempo Gianluca Monti, sempre sotto falso nome, stringe amicizia con la piccola Lindy che sembra affezionarsi molto. Anche Denise chiacchiera molto con lui e ne diventa amica, senza sapere che in realtà trama alle sue spalle.

Il primario dell’ospedale dove Vittorio Ajello è ricoverato informa Tony che l’uomo ha superato il pericolo di morte corso in seguito all’incidente. Tony organizza allora il ritorno a New York con un aereo privato, e una equipe si prenderà cura di Ajello durante tutto il viaggio. Carlo, che si scusa con Paola per aver tradito la sua fiducia, la porta per un’ultima volta a vedere Vittorio prima che parta. Intanto Giovanna torna in Italia per l’arrivo del professor John Senesi, il nuovo chirurgo che prenderà il posto del marito Diego, ma tace questa notizia a Stefano, che pensa che lei sia ancora in Brasile e che non sa nulla della tragedia accaduta a Diego. Così, dopo aver fatto una telefonata di nascosto per sentire come stava e aver saputo che la madre era tornata in Italia, Stefano scappa dal collegio per tornare a casa, e Giovanna, che pensa subito al peggio, viene avvertita. Quando arriva alla Villa è Vera a trovarlo e a raccontargli finalmente quello che è successo a Diego.

Per l’arrivo del nuovo chirurgo, John Senesi, Michele convoca tutte le persone più importanti per la Life: Giovanna; Vera che sostituisce sua madre nella direzione amministrativa della clinica; Denise, che ha da poco rilevato le quote azionarie vendute da Caterina; Paola. Il professore viene presentato a tutti e prova un colpo di fulmine per Vera, alla quale fa moltissimi complimenti. Poi entra anche sua moglie, la donna italiana che, per nostalgia di Roma, lo ha convinto ad accettare l’incarico alla Life. La donna è Cora. Giovanna è naturalmente la più stupita di rivederla lì. Qualche ora dopo, mentre Giovanna spiega a Tilly quello che è successo in clinica, Michele telefona proprio a Villa Nardi per domandare se Tilly è disponibile ad organizzare una festa a casa sua per l’arrivo di Senesi. Emilio Dupré e Valeria, nel veder arrivare Cora, se ne vanno subito scusandosi con Tilly: c’era da aspettarselo. Alla festa arriva anche Camilla, invitata da Cora che si rivela essere una sua grande amica. In ritardo arriva Paola, stravolta, e la donna confessa a Vera di essere incinta.

 

– Sessantunesima puntata

Paola comincia a farsi seguire da Renzi per la gravidanza e Michele è sempre più contento dopo aver saputo che la donna che ama gli darà presto un figlio. John Senesi continua la sua corte spudorata nei confronti di Vera, che non si oppone affatto, anzi ne è molto lusingata. Cora li trova spesso insieme e si insospettisce. Intanto Tilly invita a cena a casa sua Carlo, che dopo averla fatta aspettare, alla fine non si presenta. Sua figlia Lisa le comunica che il padre è partito improvvisamente per una missione importante senza avvisarla. Questo la fa preoccupare, e confessa a Giovanna che vorrebbe troncare ogni rapporto con lui prima di legarsi troppo. Nel frattempo, a causa del lavoro alla clinica, il rapporto fra Max e Paola si stringe e i due escono spesso insieme rievocando fatti di quando si erano conosciuto nella comunità si suor Marì: lui per dimenticare la morte della moglie, della quale si riteneva responsabile; lei per cancellare dalla sua memoria le violenze e le brutalità del sadico Tony. Michele una sera li vede insieme e si infuria con Paola, che per farsi perdonare gli prepara una cena romantica che li unisce di nuovo.

Alla Life, John Senesi e Vera vengono scoperti da Giovanna che li sorprende mentre si baciano. Giovanna tace, non ha intenzione di avvertire Cora perché non vuole altri guai con lei. Rimprovera invece sua figlia, che non vuole ascoltarla e vivere quella avventura. Una sera, essendo tornata in anticipo a casa dopo aver passato la giornata insieme con Stefano in collegio, Giovanna trova Vera a casa con John Senesi, e i due stanno amoreggiando. Disgustata da quella scena, corre subito da Tilly e gliene parla. Anche lei è contraria a quella unione, soprattutto perché subito il professore non le era piaciuto: un uomo troppo presuntuoso e arrogante per i suoi gusti.

Gianluca Monti, nonostante continui il suo attacco contro Denise attraverso l’avvocato Lancetti, è convinto che la donna non possa in nessun modo aver raggirato sua zia; fra lui, ancora con il nome di Gianni Forti, e la donna, nasce un amore. In America, intanto, Tony Giuliani riconosce la foto di Carlo Giudici su un giornale italiano, e quella faccia la ricollega al medico che aveva soccorso Meg al momento dell’uccisione e a quella dell’uomo nell’ospedale romano dove Ajello era stato ricoverato. Così fa fare delle ricerche a Nick Felicini, e scopre che si tratta di un poliziotto napoletano che fra l’altro aveva frequentato la stessa scuola di Vittorio Ajello. Nick, per non aumentare i suoi sospetti, sfugge più volte agli appuntamenti con i colleghi americani di Carlo, che spesso richiedono il suo aiuto per sapere come procedono gli affari sporchi del Giuliani. Convinto che Ajello stia nascondendo qualcosa, o che comunque possa rivelare a Tony la verità su Meg, Giudici ne parla a Emilio Dupré che tace tutto a Paola. Nel frattempo Vera capisce che John Senesi, nonostante continui la relazione con lei, è comunque legato alla moglie Cora e non vuole assolutamente rivelarle nulla perché considera la storia con Vera solamente un passatempo. Quando la ragazza si dimostra scontrosa nei suoi confronti, lui la invita per il week-end a Napoli, per un convegno. Cora, sempre più insospettita, li segue a Napoli e si fa trovare in camera di John quando Vera non c’è. L’uomo fa finta di nulla, e fra le braccia della moglie lascia l’albergo. Vera, profondamente indignata, decide di troncare tutto.

Paola, che per un attimo aveva visto Michele insieme con Camilla all’uscita dallo studio legale dello zio di lui, si sente presa in giro e si chiude in se stessa. Per stare un po’ sola e riflettere sui suoi veri problemi, si dà malata. Max la invita a passare un po’ di tempo con lui al mare, e accetta subito. Alla clinica Michele chiede di Paola: Lisa gli fa capire che lei e Max hanno preso la giornata libera, e così lui corre subito da Camilla, che aveva visto inizialmente solo per un parere legale. Camilla lo consola e lo persuade a lasciarla perdere e rilassarsi: finiscono a letto insieme. Nel frattempo, Paola e Max, al ritorno dalla “gita” al mare, finiscono col fare un grosso incidente.

 

– Sessantaduesima puntata

Portata in clinica insieme con Max, Paola perde il bambino anche se i medici fanno di tutto per riuscire a salvarlo. Michele, che viene subito avvertito e che immediatamente si pente per la notte trascorsa con Camilla, corre alla Life e le sta accanto cercando in qualche modo di non soffrire per la perdita del figlio che avrebbe tanto voluto. Lisa consola Max, e gli sta accanto da amica. Insieme parlano di quello che è accaduto, e alla fine lui riesce a confidarle anche il suo passato, il periodo di alcolista che ha vissuto… Intanto John Senesi fa di tutto per riprendere il suo rapporto con Vera, e alla fine ci riesce promettendo alla ragazza che un giorno avrebbe confessato la loro relazione alla moglie Cora, ma che purtroppo in quel momento non può dirle nulla perché si sentiva in debito con lei che l’aveva aiutato nella carriera. Cora, che inizialmente aveva capito che fra il marito e la ragazza non c’era più nulla dopo la “sorpresa” fatta a Napoli, intuisce immediatamente che c’è qualcosa di nuovo fra i due. Una mattina segue John e lo trova in compagnia di Vera in un albergo fuori Roma. Per vendetta, gli sfregia la macchina d’epoca appena acquistata. Nel frattempo l’amicizia fra Lisa e Tilly si fa sempre più profonda soprattutto da quando la donna si è allontanata da suo padre Carlo. Ed è sempre Lisa che riesce a farli rincontrare una sera a cena in un ristorante, comprendendo che comunque fra i due c’è sempre un sentimento forte.

Mentre Giovanna tenta con tutte le sue forze di interrompere la relazione fra sua figlia Vera e il professor Senesi, Camilla continua a cercare di trovare un modo per riallacciare i rapporti con Michele nonostante sappia che fra lui e Paola la storia va avanti. Lei è amareggiata dal fatto che, dopo essere riuscita nuovamente a conquistarlo, lui l’abbia lasciata perdere e cerchi di allontanarla dalla sua vita. Così Camilla si rivolge a Cora, chiedendole aiuto per tenere stretto a sé Michele. La donna le rivela che fra qualche giorno avrebbe dato una festa per il compleanno di suo marito John a casa sua, e le spiega quello che ha in mente. Durante la festa, allora, mentre Paola e Michele tentano di stare il più lontano possibile da Camilla, che fra l’altro non sapevano nemmeno fosse stata invitata, Cora prende con sé Paola e le rivela che Camilla è incinta, e che la notte in cui aveva perduto il bambino lui l’aveva passata a letto con lei. Paola, da quel momento, tronca ogni rapporto con Michele, a cominciare dalle telefonate e dai messaggi.

Prima di un intervento abbastanza importante, John Senesi ha una discussione abbastanza violenta con Vera, che minaccia di uccidersi se troncasse la relazione. Entrato in sala operatoria, Senesi appare a tutto lo staff molto turbato e innervosito, e nel concludere l’intervento sbaglia la sutura. Paola se ne accorge ed è lei a rioperare la paziente, in preda a forti dolori, per risolvere il problema. Tornando stanca a casa, trova Michele che le domanda perché sia fuggita dalla festa a Villa Senesi qualche giorno prima. Paola allora gli sbatte in faccia tutto quello che ha saputo da Cora. Non potendo negare alcunché, Michele torna a casa disperato perché questa volta è davvero tutto finito. Nel frattempo John Senesi propone al professor Huver di venire in Italia per aiutarlo in un intervento e per fare un po’ di sponsor anche alla Life. Paola, che aveva lavorato con Huver molto tempo prima in America ed era anche stata amica di sua figlia, si nega all’appuntamento con Senesi, con Tilly, gli altri medici e Michele. Ma non riesce a fuggire l’inevitabile: Huver, nello studio di Senesi vede una foto dello staff medico e riconosce la dottoressa Meg Ajello. Pronuncia il suo nome, ma nessuno capisca a cosa si possa essere riferito…

 

– Sessantatreesima puntata

Il convegno di chirurgia estetica sponsorizzato dalla Life viene portato a termine con successo, e ne partecipa tutto lo staff tranne Paola, e anche gli azionisti. Fra questi c’è Emilio Dupré, al quale Tilly confessa di aver sentito, durante un colloquio, che Huver chiamava Paola Meg Ajello. Preoccupato che le possa accadere qualcosa, Emilio prega Tilly di recarsi immediatamente a chiamare Carlo Giudici per spiegargli quello che lei gli ha appena detto. Stupita e insospettita da quello che le ha appena chiesto Dupré, Tilly fa quello che le è stato detto, e Carlo la porta in un posto sicuro per raccontarle finalmente tutto: sa che Tilly è una persona che non rivelerebbe mai niente a nessuno se le si chiede di tacere, e quindi le spiega che Paola Dupré non è la nipote di Emilio, ma che lui si era semplicemente prestato a questa sceneggiata per difenderla da un uomo brutale, che le aveva fatto vivere anni di inferno. Con uno stratagemma, durante il matrimonio fra i due, Paola era stata fatta sembrare morta. Ultimo particolare importante: Tony Giuliani è il capo di una grande organizzazione di riciclaggio di denaro sporco, e inizialmente Carlo aveva sfruttato Paola per arrivare a lui ed arrestarlo. Tilly è sconvolta da tutta questa storia, e subito si preoccupa per Paola e per come abbia dovuto soffrire prima di arrivare a Roma, dove finalmente aveva trovato una sua stabilità.

Qualche giorno dopo, Paola si scusa con John Senesi per non essere stata presente al convegno, e quando come previsto anche lui le chiede perché Huver l’avesse scambiata per Meg Ajello, lei gli spiega, come concordato con Tilly, Giudici e Dupré, che quel nome era in realtà di una sua amica che aveva frequentato un corso di specializzazione con lei in America, e le assomigliava abbastanza da far sbagliare Huver. Senesi non le domanda altro, anche perché non sono affari suoi, e si reca da Giovanna che lo aveva cercato poco prima. Per troncare il rapporto fra lui e Vera, la donna minaccia di licenziarlo e alla fine John è costretto a lasciare Vera, che decide subito di tornarsene da Suor Marì in Francia. Per non rimanere sola, Giovanna chiede a Max di uscire una sera insieme a sua figlia e di convincerla che non si doveva disperare per un amore andato male. Nel frattempo, per aiutare ancora una volta Camilla a riallacciare i rapporti con Michele, Cora lo invita a cena. Camilla gli chiede se vuole sposarla, se vuole il bambino, ma Michele scuote energicamente la testa: riconoscerà il bambino, lo farà crescere, ma non potrà mai sposarla e vivere con lei. Camilla è disperata.

Prima che Vera riparta per la Francia, John Senesi la incontra in clinica e la segue quasi fino a casa. Mentre si trova in un negozio a comprare delle riviste, la ferma e le spiega che è stata sua madre Giovanna a impedirgli di continuare a vederla, perché lo aveva ricattato minacciando di farlo licenziare dalla Life. Quando Vera torna a casa, la ragazza si scontra violentemente con la madre e le ordina di non intromettersi più nella sua vita. Giovanna è disperata, e si sente terribilmente sola adesso che Diego si trova in Brasile a combattere fra la vita e la morte. Intanto, Cora invita tutto lo staff della clinica, compresi gli azionisti, ad un ricevimento a casa sua per festeggiare i numerosi successi del marito John, che intanto ha ripreso la relazione con Vera, la quale decide di non ripartire più per la Francia e di rimanere con l’uomo che ama. Alla festa, Camilla si sente male per una colica e viene trasportata d’urgenza alla Life. Michele è preoccupato per la salute del bambino, ma Ludovico Renzi, il ginecologo, lo informa che Camilla non è mai stata incinta.

 

– Sessantaquattresima puntata

Tilly, con il permesso di Carlo, racconta a Michele ogni cosa sul conto di Paola, pur tacendogli lo stratagemma del matrimonio: lui comincia finalmente a vederci chiaro, anche su quel misterioso “errore” del professor Huver durante il loro colloquio. Michele è finalmente convinto di potersi riunire alla donna che ama e corre da Paola spiegandole quello che ha saputo; i due tornano finalmente insieme. Mentre a Massimo va male un esame e il ragazzo si scoraggia di nuovo per quanto riguarda l’università, Max e Lisa si conoscono ancora più a fondo e, coltivando insieme la passione per la corsa, cominciano a capire di essersi innamorati. Nel frattempo Tony Giuliani e il compare Nick Felicini giungono in Italia, tormentati adesso entrambi dal sospetto che Meg sia ancora viva e che insieme con il poliziotto Carlo Giudici abbia tentato una fuga. Fanno riesumare il corpo al cimitero di Napoli e scoprono una tomba piena di mattoni. Subito dopo il gestore del cimitero viene corrotto per non far sapere nulla a nessuno. Tony riparte per l’America in attesa di saperne di più su Meg.

In clinica, Cora vede Vera insieme con il marito che le ha evidentemente regalato una rosa. Davanti a tutto il personale arriva addirittura a darle un ceffone mentre John se ne sta impalato a vedersi la scena. «Lascia stare mio marito.» Cora sibila di fronte alla sua nuova rivale, e Vera cade di nuovo in depressione. Per difendersi, la sera a cena, Senesi spiega alla moglie, molto imbarazzato, che Vera è solo una alleata che lui ha messo contro Giovanna Medici. Ma Cora, ovviamente, non crede alle sue menzogne. Intanto Denise è sempre corteggiata da Gianluca Monti, che ancora non le ha rivelato la sua vera identità. Fra di loro c’è amore vero, che si sviluppa anche con l’affetto verso la piccola Lindy. Ma Gianluca, che vorrebbe troncare gli affari messi ormai su dal suo avvocato Lancetti contro Denise, viene ostacolato proprio da quest’ultimo che invece pensa ancora che la donna abbia non solo raggirato sua zia Elisa per divenire unica erede, ma persino lui. Nel frattempo il padre di Paola, Vittorio Ajello, viene trovato morto su una spiaggia di Long Island, e Striano e gli altri della squadra di Giudici sono convinti che il mandante sia proprio Tony Giuliani. Subito vengono avvisati Dupré e Tilly, che è preoccupata per le conseguenze di questa notizia su Paola. Infatti, appena la donna lo viene a sapere, è disperata e vorrebbe riuscire a stargli vicino per un’ultima volta, ma non può. Carlo Giudici pensa inoltre che sia stato Ajello a rivelare a Tony che Paola era viva, e glielo dice. Ma lei non ci crede: suo padre non può aver tradito tutto quello che aveva organizzato per lei…

Mentre Max e Lisa cominciano la loro storia d’amore, una sera Denise e Gianluca si trovano insieme a cena fuori, ma usciti dal ristorante lui viene aggredito da un uomo per difendere la compagna molestata. Al pronto soccorso viene sporta una denuncia per le lesioni di Gianluca, ma quando la poliziotta incaricata del caso si trova a leggere i dati anagrafici dell’uomo, Denise scopre che quello che aveva sempre creduto fosse Gianni Forti è in realtà colui che l’ha citata in tribunale e il nipote di Elisa De Marchis. Agghiacciata, la donna fugge via dal pronto soccorso e interrompe ogni rapporto. Intanto Paola, a casa da sola, legge la lettera che il padre le aveva lasciato prima che lei se ne andasse dagli States. Sulla busta era riportata la scritta “da aprire solo dopo la mia morte”. Così Paola scopre di essere stata adottata da lui e dalla moglie al momento in cui era rimasta orfana di entrambi i genitori morti durante un incidente d’auto. Il padre afferma anche che i giorni di Tony sarebbero stati sempre meno… Carlo Giudici viene informato dall’amico Striano che a Napoli degli uomini stanno distribuendo dei volantini che affermano che sarebbe stata consegnata una ricca ricompensa a chi avesse ritrovato Meg Ajello.

 

– Sessantacinquesima puntata

Il padre di Tony, il signor Giuliani, capisce ormai per quale motivo suo figlio ha ucciso Vittorio Ajello: lo rimprovera e lo ammonisce a cercarsi un’altra donna e smetterla di pensare a lei. Giuliani padre inoltre spera che Ajello si sia limitato a far sparire la figlia e a non rivelare tutti gli sporchi affari della famiglia Giuliani. Intanto Gianluca Monti tenta di riallacciare i rapporti con Denise, ma lei gli ordina di andarsene per sempre dalla sua vita e di lasciare in pace sia lei che Lindy, che però è disperata per il fatto che Gianni non viene più a trovarla. Gianluca, per vendetta nei confronti di Denise, si reca da Lancetti e lo prega di continuare la causa per riuscire ad impossessarsi del patrimonio De Marchis, e l’avvocato vuole essere autorizzato da lui ad adottare qualunque mezzo per riuscirci. Nel frattempo il professor Senesi fa assumere una giovane collaboratrice, Lorenza, che subito suscita in lui la voglia di “conoscerla meglio”. Vera ne è gelosa, e attraversa di nuovo un bruttissimo periodo. La madre ne è profondamente preoccupata, e ne parla a Tilly la quale la tranquillizza che presto sarebbe tutto passato. Alla Life arriva una povera donna di colore che supplica il professor Senesi di operare il suo piccolo Abu, che rischia di morire per un aneurisma all’arteria vertebrale. Senesi promette di pensarci, in realtà poi chiede aiuto alla moglie Cora che lo incita a sfruttare l’occasione per riuscire a pubblicizzare non solo la clinica ma anche la sua immagine de “il più famoso chirurgo del mondo che salva un giovane ragazzo di colore e orfano”.

Dalla Francia torna Suor Marì, la quale porta con sé una busta arrivata alla sua comunità dall’America una settimana prima e la consegna immediatamente a Giudici. La busta contiene la vendetta di Ajello: una serie di documenti che attestano gli sporchi affari di Tony Giuliani e di suo padre. Questi documenti sono in grado di incastrarli e di restituire a Paola tutta la felicità che non aveva vissuto fino ad allora. Paola viene subito informata e conferma a Michele che vuole sposarlo. Intanto in America, per attirare Paola a sé, Tony falsifica una lettera di Giuliani che esprime la volontà di essere sepolto a Napoli, e riesce quindi a trasportare la salma nel cimitero dove si trova la tomba di famiglia. Carlo Giudici lo viene a sapere, e fa di tutto perché Paola non cada nella trappola di Tony. Nel frattempo il piccolo Abu viene portato in clinica, ma né Paola né Max vogliono prendersi la responsabilità di partecipare all’intervento. A Villa De Marchis si presenta Goffredo Favara, fratello del defunto maggiordomo di Elisa De Marchis, che prega Denise di assumerlo come aiutante in casa. In realtà l’uomo è stato incaricato dall’avvocato Lancetti di controllare la vita della donna.

Paola non riesce a resistere, nonostante le insistenze di Giudici, ad andare a Napoli dopo che è riuscita a sapere che la salma di suo padre sarebbe stata trasportata nel cimitero della città. Prima di partire lascia un messaggio a Michele, con il quale doveva andare al mare per qualche giorno, dicendogli che sicuramente sarebbe tornata presto. Michele, preoccupato che Paola possa commettere qualche sciocchezza, si reca da Giudici, che lo avverte che Paola è andata a trovare suo padre. Intanto, mentre Paola è già giunta a Napoli, Tony Giuliani arriva all’aeroporto con l’intento di recarsi al cimitero per vedere se la sua trappola ha funzionato.

 

– Sessantaseiesima puntata

Giudici riesce ad arrivare a Napoli e a salvare Paola dalla trappola di Tony. Michele è con lui, e grazie alla sua presenza riescono a seminare gli uomini di Giuliani. Intanto Dupré invita l’ex-moglie Cora ad un incontro formale per parlare di lavoro. Riesce in questo modo a spiegare alla donna che insieme con la signora Medici avevano deciso di allontanare il professor Senesi dalla clinica anche perché di recente si era verificato un incidente in sala operatoria a causa sua. Ma Cora, per impedire che l’immagine e la fama di chirurgo di suo marito venga meno, ricatta Emilio minacciando di rivelare il suo segreto: proprio il giorno prima, casualmente era riuscita a sapere che, per espressa richiesta della moglie Elisabetta, devastata dal dolore del cancro, Emilio Dupré aveva staccato personalmente i fili delle macchine che la tenevano in vita. Giudici si era occupato del caso e aveva nascosto a tutti la verità per difendere Emilio dallo scandalo. Improvvisamente, dunque, l’ingegnere diventa contrario alla decisione di licenziare John Senesi, e Giovanna intuisce anche con l’aiuto di Tilly che l’uomo possa essere stato in qualche modo ricattato da Cora, ma nessuno capisce il perché.

Nel frattempo, a Villa De Marchis, una sera Denise scopre fra le cose personali lasciate dalla suocera Elisa un altro testamento in cui la donna aveva nominato suo erede universale il nipote Gianluca. La donna, temendo che il testamento possa avere ancora un valore, ne parla all’avvocato Gentili il quale invece le conferma che l’altro testamento che la signora De Marchis ha dettato qualche giorno prima della morte aveva automaticamente annullato il precedente. Ma Goffredo, il maggiordomo, apprende tutto ascoltando la conversazione di nascosto, ruba il testamento e ne parla all’avvocato Lancetti.

Il piccolo Abu verrà operato, anche se nessuno dei medici che parteciperanno all’intervento si dimostra sicuro che l’operazione possa andare a buon fine. Il bambino rischia la vita, ma il professor Senesi continua a sfruttare questo evento per la sua immagine con l’approvazione di Michele, e questo non va giù né a Paola né a Max né a Marco Oberon, che manda un fax dal Brasile sconsigliando l’intervento. John Senesi, inoltre, convoca alla Life molti giornalisti che riprendono con le telecamere lo studio del grande chirurgo e la madre del piccolo per un breve discorso. Il filmato arriva ai telegiornali, e Tony, ancora a Napoli ma in partenza per gli States, lo vede e riconosce Meg. Così finge di partire e fa credere quindi agli uomini di Giudici che sia salito sul volo che lo avrebbe riportato in America. Intanto Lisa invita Max a cena da lei per fargli conoscere la madre e il suo patrigno con il fratellastro. Ma durante la cena, attraverso il bambino Riccardo, Max confessa di essere già stato sposato. Rossana, la madre di Lisa, allora, cambia completamente opinione sul ragazzo di sua figlia, e le sconsiglia di sposarlo. Si scatena una furibonda discussione, durante la quale Lisa spiega alla madre tutto sul passato di Max: durante una gita in montagna la moglie era morta, e lui se ne era sempre sentito in colpa. Poi era caduto nella rete dell’alcolismo e ne era venuto fuori solo grazie alla comunità di Suor Marì in Francia. Ma Rossana, nonostante questa storia, rimane sempre del suo parere: Lisa non sposerà mai quell’uomo.

Alla Life, Senesi incarica direttamente la nuova arrivata Lorenza di occuparsi delle analisi pre-intervento del piccolo Abu. Un’immagine radiografica sospetta nella zona del timo farebbe pensare ad un tumore, ma il professore sostiene che si tratta di un difetto di immagine. Lorenza gli dà ragione per non contraddire il chirurgo. Ma Senesi capisce che la dottoressa ha ragione, e chiede alla moglie sia veramente il caso di intervenire. Cora gli consiglia di andare avanti, e di procedere con l’intervento dimenticandosi di quel “piccolo particolare”. L’operazione viene quindi affrontata, ma quasi al termine dell’intervento il bambino ha una crisi respiratoria che fortunatamente viene risolta con l’aiuto tempestivo di Paola. Tutto va a buon fine, e la madre di Abu piange di gioia perché finalmente il suo piccolo potrà finalmente vivere.

Tony Giuliani scopre con un suo compare la nuova identità di Meg e viene a sapere che a breve sposerà Michele. Sempre grazie ad uno dei suoi uomini, Giuliani si impossessa di un invito e si reca alla chiesa dove i due coroneranno il loro amore. Paola, proprio mentre sta per pronunciare le fatidiche parole, si impaurisce alla sua vista e fugge via dalla chiesa correndo.

 

– Sessantasettesima puntata

Michele è sconvolto: perché Paola è fuggita improvvisamente durante la cerimonia? Carlo Giudici prova a convincere Paola che Tony non poteva essere in quella chiesa perché era partito per l’America. Ma Paola continua a gridare, a urlare che invece c’era e la guardava con quel sorriso che l’aveva fatta star male e l’aveva spaventata… Né Valeria, né Emilio riescono a persuaderla che forse si è sbagliata e che fra lei e Michele poteva tornare tutto come prima. Paola è disperata, e si chiude completamente in se stessa impedendosi di vedere Michele per il male che gli ha inflitto fuggendo in quel modo. Il loro rapporto non potrebbe continuare ancora. L’unica che le dà ragione, anche se non riesce a credere nell’effettiva presenza di Tony, è Tilly che finalmente racconta anche a Giovanna il dolore che Paola ha subito a causa di quell’uomo brutale che continuava a perseguitarla ovunque.

Intanto Cora sfrutta l’occasione per avvertire l’amica Camilla, che torna a farsi vedere nella vita di Michele ma solo come amica. Nel frattempo Lisa convince il padre a parlare con l’ex-moglie Rossana per chiederle di ripensare a Max e valutare anche il fatto che Lisa ne è molto innamorata. In realtà Rossana ha semplicemente il timore che anche la figlia possa ripetere il suo stesso errore sposando un uomo sbagliato. Dopo essere tornata finalmente in clinica per dimenticarsi di Tony, Paola tenta più volte di contattare Michele e, dopo mille tentativi e discussioni alla Life, riesce a prendere un appuntamento con lui. Purtroppo viene trattenuta da un impegno improvviso in clinica: Abu, il ragazzino appena operato, sta malissimo e viene subito sottoposto a nuovi accertamenti. I forti dolori alla testa che accusa sono provocati da una emorragia interna. Il professor Senesi non è rintracciabile: si trova insieme con la sua nuova amante Lorenza. Mentre Michele corre alla clinica per incontrare Paola, Abu muore e tutti sono disperati. Paola cerca di consolare la madre. All’uscita della sala operatoria, Michele e lei si ritrovano e riescono a chiarirsi e tornano a stare insieme, ad amarsi come un tempo. Nel frattempo Tony manda una foto di lui e Meg insieme al momento del matrimonio per Michele, ma la sbadataggine di Lisa fa sì che la lettera finisca nelle mani di Senesi che la consegna alla moglie Cora. Sarà lei a sfruttarla con Camilla per riuscire a dividere ancora una volta Paola da Michele, ma prima vuole anche svolgere delle ricerche per capire chi fosse accanto a lei nella foto.

 

Paola, per accertarsi che il piccolo Abu Sharawi non sia stato usato come cavia per la fama di Senesi, e insospettita dal fatto che la morte del piccolo sia avvenuta per una emorragia cerebrale, decide di controllare tutte le analisi pre-intervento e lo spiega apertamente a John Senesi. Intanto a casa della signora Sharawi, in un pomeriggio, si presenta un avvocato che ha letto la storia della povera donna sul giornale e vuole aiutarla a fare giustizia denunciando la clinica e chiedendo un cospicuo risarcimento. Nel frattempo a Villa De Marchis Denise mette alla porta Goffredo, dopo ascoltato involontariamente una telefonata fra lui e l’avvocato Lancetti, durante la quale il maggiordomo afferma aver rubato il vecchio testamento di Elisa.

Mentre Rossana, la madre di Lisa spinge Max a non vedere più la figlia e Lisa cade in depressione, Tilly è ancora preoccupata per il fatto che Cora possa sapere qualcosa in più di lei e di Giovanna su Dupré per ricattarlo. Ne parla con Carlo Giudici, e alla fine viene a sapere da lui il segreto che Emilio ha tenuto per tanti anni: l’eutanasia della moglie Elisabetta. Valeria, che in quel momento era a Villa Nardi con Massimo, sente ogni cosa e corre a casa per fare le valige e poi tornare dal fidanzato. Non vuole alcuna spiegazione dal padre, per lei è come morto. Tony Giuliani, sotto falso nome, si presenta a Michele Massa pensando che avesse già visto la foto con lui e Paola in abito da sposa. Ma la lettera non gli era ancora stata consegnata… In quel momento Paola, venuta a sapere da Lorenza che Senesi aveva nascosto un tumore dalle analisi del povero Abu Sharawi, si era precipitata da Michele per parlargli del caso.

 

– Sessantottesima puntata

Stanca di attendere che Michele abbia finito di parlare con il “nuovo cliente”, Paola va a fare una commissione e torna proprio nel momento in cui Tony scende dallo studio. Come se davvero il destino voglia che non si incontrino, Paola è costretta a tornare verso la macchina che aveva parcheggiato in seconda fila e, mentre la sposta, Tony si avvicina alla sua e riparte verso l’appartamento che da poco aveva acquistato lì a Roma. Paola scende dall’autovettura e si reca da Michele spiegandogli che Senesi aveva sfruttato il caso del piccolo Abu per farsi pubblicità, e aveva anche cercato di nascondere il tumore che il bambino aveva per non mandare tutto all’aria. È proprio un fatto terribile, come lo è anche quello che sta coinvolgendo Valeria. Suo padre aveva ucciso sua madre, e lei non può perdonarglielo anche se Elisabetta aveva espresso il desiderio che il marito le impedisse di soffrire. Tilly tenta con tutta se stessa di convincerla a perdonarlo, perché quello che ha fatto lo avrebbero fatto in tanti. Ma la ragazza è sconvolta, e non vuole sentire ragioni.

Anche Lisa sta male, ma per amore. Crede che Max, che ormai l’aveva lasciata a causa delle insistenze della madre di lei, Rossana, sia fidanzato con una infermiera della clinica e la fedele Olga la sprona a stargli vicino e a cercare di riportarlo a sé. Intanto Tony è costretto a tornare in America perché una lettera di suo padre lo informa che a breve sarebbe iniziato il processo contro di lui e i suoi affari a causa delle prove che Ajello, prima di morire, aveva messo da parte ed aveva spedito a Carlo Giudici. L’avvocato Lancetti convoca per una nuova causa Denise, poiché, dopo aver messo le mani sul vecchio testamento di Elisa De Marchis, aveva anche scoperto tramite alcune ricerche in Brasile che la donna non aveva mai sposato Andrea e che comunque non c’era un documento che lo comprovasse. Bruno Gentili si reca immediatamente da Denise, che è furiosa: non sopporta di essere trattata come una bugiarda. Mentre Giovanna non sa se partire per andare a trovare il piccolo Diego, il bambino di Caterina e Marco, Lisa recupera finalmente il suo rapporto con Max che però non le rivela il vero motivo per il quale l’aveva lasciata. Intanto le parole di Massimo riescono finalmente a convincere Valeria a parlare con il padre, a perdonarlo. Ma proprio mentre si sta recando da lui, una macchina che prima era parcheggiata di fronte Villa Nardi le si ferma davanti, facendola cadere dal motorino. Due uomini scendono da un’altra vettura, la prendono con loro, Valeria viene sequestrata. Massimo le telefona, perché Dupré è preoccupato che non sia ancora arrivata. Il telefono squilla a vuoto, lo zainetto e il motorino sono ancora lì, in mezzo alla strada. Mentre Tilly comincia a chiamare gli ospedali, Massimo va a cercarla e trova il suo motorino. Corre con la madre a Villa Dupré e insieme lui ed Emilio chiamano Carlo Giudici, che intuisce che Valeria è stata rapita. Nel frattempo l’avvocato Giordani convince la signora Sharawi che non vale la pena andare contro la Life e contro Senesi, ma che le conviene accettare un risarcimento che le frutterebbe molti milioni.

Sconvolta e spaventata per quello che è accaduto a Valeria, Paola si sente male una mattina quando arriva in clinica e viene portata in pronto soccorso e poi in infermeria. Visitata da Renzi, di turno in quel momento, viene spinta a fare delle analisi per una possibile gravidanza anche se però lei è poco convinta. Intanto viene avvertita la polizia e dopo due giorni i rapitori di Valeria cominciano a farsi vivi per il ricatto. A Villa Dupré si radunano gli uomini del commissario Angiò che mettono una ricetrasmittente al telefono per riuscire a capire, registrando la conversazione, da dove possa provenire la telefonata. L’uomo che parla con Dupré, che nel frattempo è sempre più nervoso, gli chiede subito la somma da portare: cinquanta miliardi entro quarantotto ore. La cifra è pazzesca, ma Giudici lo invita a riflettere: nessuno gli avrebbe garantito che una volta pagato avrebbe potuto riavere indietro sua figlia. Emilio è invece sempre più deciso per trovare un modo per riuscire a mettere da parte i soldi e liberare Valeria dai sequestratori. Mentre Max domanda a Lisa se vuole sposarlo e la risposta della ragazza è affermativa, Paola riceve il risultato delle sue analisi da Renzi e scopre di essere incinta. Felice più che mai adesso che ha anche l’amore di Michele, è decisa a dirglielo subito ma con tranquillità, magari quando sarebbero stati da soli. Gli dà appuntamento alla Life, e proprio poco dopo nello studio legale di lui si presenta Cora Senesi, che cerca di spaventarlo dicendogli che il vero nome di Paola, secondo numerose ricerche che aveva condotto all’estero, sarebbe Meg Ajello. Indifferente alle sue parole poiché sapeva già quella faccenda, Michele le ordina di non immischiarsi nella sua vita e in quella di Paola ma lei, indignata dalle sue parole, si avvicina alla borsetta e ne tira fuori la foto che le era stata recapitata. Michele, nel vedere Paola in abito da sposa far le braccia dell’uomo che sotto falso nome si era presentato al suo studio pochi giorni prima, perde le staffe e dopo aver lasciato Cora si precipita da Paola.

A Villa De Marchis il giovane Goffredo, per vendicarsi della morte del fratello che anni prima aveva prestato servizio alla povera Elisa ed era stato cacciato per aver sfigurato il volto di Denise, appicca fuoco alla casa quando la piccola Lindy è sola in casa e poi fugge via. Michele, giunto di fronte alla clinica, fa vedere a Paola la foto che aveva ricevuto da Cora e lei rimane a bocca aperta. La domanda di lui è ovvia: «perché mi hai nascosto che eri sposata?». Tuttavia lei non può e non vuole precipitare nuovamente in quella vita che ormai aveva cancellato per sempre e si rifiuta scusandosi infinitamente di spiegargli tutto. Michele, sempre più infuriato, corre via lasciandola una volta per tutte.

 

– Sessantanovesima puntata

La piccola Lindy, ustionata, viene subito portata alla Life in seguito all’incendio a Villa De Marchis. Sua madre Denise è molto preoccupata, ma Paola riesce comunque a tranquillizzarla e a curare la bambina. Intanto Carlo Giudici prende appuntamento con Michele dopo aver saputo della foto che gli è giunta, e lo convince che si tratta di un banale fotomontaggio. Ma Camilla fa il suo rientro in scena, sempre più combattiva, e si reca allo studio legale di Michele per parlargli. Questi è infuriato, perché Camilla si presenta come un avvoltoio sempre nei momenti in cui Paola non c’è, e la caccia dal suo studio. Nel frattempo i rapitori di Valeria continuano a telefonare a Villa Dupré chiedendo il riscatto con insistenza. I suoi conti nelle banche italiane ed estere vengono presto bloccati dalla polizia e da Giudici che è contrario al pagamento. Mentre Lisa e Max sono sempre più impegnati con i preparativi del matrimonio, Valeria è vittima di violenze da parte dei sequestratori che la tengono in condizioni pietose. A Villa Dupré, i domestici invitano l’ingegnere a mangiare, a cercare di non pensare e non angosciarsi per sua figlia, però un giorno arriva una busta per lui, dentro la quale c’è una piccola scatola. Emilio la apre molto lentamente. Al suo interno, una foto della ragazza, i suoi capelli tagliati e un biglietto: «Questo è solo l’inizio. Ti resta poco tempo per pagare. Altrimenti riavrai tua figlia un pezzo alla volta».

Una sera, a cena, Paola spiega finalmente a Michele che Tony vuole distruggerla, la vuole per sé come prima ma lei, insieme con Carlo Giudici, non glielo permetterà. Michele la consola, però Paola teme sempre e comunque che un giorno lui possa accorgersi veramente che quella foto era reale. Intanto Rossana, la madre di Lisa, si convince che Max può sul serio sposare sua figlia. Il matrimonio viene deciso per qualche settimana successiva, e i testimoni saranno Paola e Michele per Max e Tilly e Vera per Lisa. Sua madre rimane un po’ stupita dal fatto che Lisa abbia voluto proprio la compagna nuova del suo ex-marito e non lei come testimone, e forse ne è persino gelosa. Nel frattempo Michele viene avvisato dallo zio Bruno Gentili che deve subito partire per Milano, la sua città natale, per “il solito problema”. Michele si deve prendere cura di una persona cara, e si ritrova presto nella casa di famiglia dopo aver avvisato Paola, che si reca a casa e se ne sta con Emilio, cercando di consolarlo.

Cora, venuta a sapere dai telegiornali e dal marito John che il suo ex-marito l’ingegner Dupré è senza denaro per pagare i soldi del riscatto della figlia, si reca a casa sua per patteggiare con lui, in modo da acquistare le sue azioni della Life e salvare così la carriera del marito. Ci riesce in breve tempo, ed Emilio ha la possibilità di pagare i ricattatori. Intanto Gianluca Monti viene a sapere quello che è successo a Denise e a Lindy e si presenta in clinica mentre la donna sta abbracciando Tilly che ha deciso di ospitarla e farle occupare il vecchio appartamento di Barbara. Denise lo caccia subito via, gli impedisce anche di vedere la bambina, ma allo stesso tempo è profondamente innamorata, perché dopotutto Gianluca è un uomo dolce e romantico con lei e con Lindy. Nel frattempo Lisa, accompagnata da Vera, si reca all’aeroporto per ricevere il padre di Max, il famoso chirurgo tedesco Hans Rudolph. Tra lui e suo figlio non c’era più il rapporto di un tempo e c’erano state varie incomprensioni. Per questo motivo Max, nonostante le insistenze di Lisa, non lo aveva voluto invitare al suo matrimonio. Dopo averlo portato alla clinica ed averlo fatto incontrare con Max, Lisa si incontra con il padre, al quale comunica di aver finalmente scelto in quale chiesa sposarsi: quella di Napoli, vicino al posto dove era cresciuta da piccola. Trattandosi della stessa chiesa dove Paola, o per meglio dire Meg, si era sposata, Carlo telefona a Paola e le spiega tutto. La obbliga inoltre a non andare al matrimonio di sua figlia perché qualcuno l’avrebbe potuta riconoscere, l’avrebbe potuta ricollegare a quella “tragedia” accaduta di fronte alla chiesa qualche mese prima. Dispiaciuta e addolorata, Paola è costretta ad accettare le condizioni di Giudici e a mentire di nuovo persino a Michele dicendogli di avere un po’ di influenza. Ma appena Michele entra in chiesa e firma il documento da testimone riesce a leggere i nomi delle persone che hanno celebrato l’ultimo matrimonio in quella chiesa: Meg Ajello e Tony Giuliani.

 

– Settantesima puntata

Durante il pranzo di nozze, Hans Rudolph e Vera diventano sempre più affiatati e mentre Lisa e Max partono per la luna di miele, Michele capisce finalmente perché Paola aveva deciso di rimanere a casa e si rende conto della menzogna del fotomontaggio raccontatagli da Carlo Giudici. A Roma Emilio Dupré riceve un’altra busta dai sequestratori di Valeria: dentro c’è il lobo di un orecchio della ragazza e i giornali ne parlano subito in tutto il mondo. Immediatamente la notizia giunge anche a Giovanna, che si trova ancora in Brasile e torna subito per stare vicino a Emilio. Nel frattempo Michele riesce a vedere Paola e a chiederle perché non gli ha detto di essere già sposata con Tony Giuliani. Lei non riesce a spiegargli nulla: Michele è troppo furioso, e preferisce aspettare. Tutto le crolla addosso, e nemmeno l’amicizia con Giudici la consola. Un grande rapporto di affetto si crea invece fra Vera e il professor Hans Rudolph, rimasti a Napoli per qualche giorno insieme per visitare la città. Hans prova per lei un affetto smisurato, ma non si rende conto il perché… Quando tornano a casa, prima che Hans vada in albergo, riesce ad incontrare Giovanna e fra mille sguardi, entrambi capiscono quello che sta succedendo: si sono ritrovati dopo moltissimi anni, ed è lui il padre di Vera.

Ludovico Renzi invita a cena Paola per parlarle urgentemente del bambino che aspetta: ha infatti accertato che soffre di una malformazione cardiaca, forse curabile. Appena lo viene a sapere, Paola comincia a scuotere la testa, impedendosi di crederci. Non può permettere che anche questo figlio le venga portato via dal destino… Nello stesso ristorante, uscendo, Paola scorge Michele a cena con Camilla e Cora Senesi, e li saluta tranquillamente. Ma lui si indigna ancor di più pensando che fra Ludovico e Paola possa essere nato qualcosa. Intanto arrivano i soldi del riscatto e Dupré ha bisogno di una persona non sorvegliata, per riuscire a consegnarli nel posto che gli era stato indicato dai sequestratori. Viene scelto Rocco, il giovane ormai un membro della clinica che riesce nel suo compito e la somma viene ritirata da un anziano signore. Nel frattempo Giovanna incontra Hans Rudolph, e nel rivelargli che Vera è sua figlia, gli consiglia di aspettare il momento giusto prima di dirglielo e soprattutto prima di dirlo anche a Max. Entrambi si mettono dunque d’accordo e poi passano qualche minuto insieme raccontandosi quello che hanno passato in tutti quegli anni: lui era andato incontro alla morte della moglie dopo il fallimento del suo matrimonio, lei invece si era trasferita dal padre a New York dove poi era nata Vera, e da quel giorno l’aveva nascosta, l’aveva in parte privata dell’amore materno per stare vicina all’altra figlia Barbara, molto più legata a lei. Crescere Vera era stata una cosa molto difficile, ma finalmente aveva trovato un suo equilibrio, una sua pace e stava bene.

Cercando una consolazione per tutto quello che le sta capitando, Paola si reca da Tilly alla quale confessa di essere rimasta incinta e spiega anche molti fatti della sua vita passata, quando ancora era in America, quando ancora era Meg Ajello. Le racconta la prima volta che Tony aveva abusato di lei, quando era piccola e aveva la febbre alta… Tilly si spaventa, le sta vicino e le tira un po’ su il morale, spronandola a dire tutto a Michele e a rivelargli di essere incinta di un figlio suo. Intanto dalla polizia viene trovato il rifugio di Valeria, ma senza nessuno al suo interno. Cambiare spesso il nascondiglio è una manovra frequente per i sequestratori, e il commissario Angiò si aspettava che non avrebbe trovato nessuno. Comunque, il fatto che sul pavimento venga trovato del sangue lo spaventa molto e per questo chiede all’ingegner Dupré di sapere subito il gruppo sanguigno di sua figlia per confrontarlo con quello ritrovato. Nel frattempo, finalmente, Paola riesce a trovare un modo per vedere Michele e raccontargli tutto: lo invita a cena una sera e lui si convince ad ascoltarla. Fissano un appuntamento per le nove al loro solito ristorante, ma all’uscita della Life Paola viene fermata da Carlo Giudici che con una certa urgenza si era recato da lei: Tony Giuliani sta arrivando a Roma.

 

– Settantunesima puntata

Per proteggere Paola da Tony, Carlo Giudici è costretto a nascondere la donna in un villino fuori Roma, e le impedisce di avere rapporti sia con Michele che con qualunque altra persona. Michele si trova ancora al ristorante, e viene avvertito che Paola non può recarsi da lui all’appuntamento. Così la mattina dopo va da Giudici e gli domanda spiegazioni, ma l’uomo appare molto reticente, tanto da non volergli dire dove si trovi Paola in quel momento. Michele non sa più che cosa pensare… L’aereo di Tony intanto arriva a Roma, e quando finalmente lui e i suoi uomini hanno preso possesso di una villa, possono cercare Paola alla Life, anche perché adesso sanno dove lavora e quale sia la sua nuova identità. Ma non c’è, e Tony capisce che non è partita come gli hanno detto ma che certamente Carlo Giudici la nasconde da qualche parte. Così, per cercare di punirlo, Tony manda Nick Felicini e un altro amico sotto casa di Lisa e la fa picchiare. Lisa viene subito ricoverata d’urgenza in clinica, e Max intuisce che è tutta colpa del padre di lei se è successa una cosa simile. Fortunatamente la ragazza non rischia la vita, e le ferite che riporta sul corpo vengono presto curate perfettamente. Quando Paola apprende la notizia al telegiornale, si accorge di essere un enorme pericolo per le persone che le vogliono bene.

Nel frattempo Gianluca Monti, dopo aver interrotto contro il parere dell’avvocato Lancetti la causa contro Denise, si reca a Villa Nardi dove la ragazza alloggia temporaneamente in attesa che la casa le venga risistemata, ma parla con Tilly e la prega di domandare a Denise se vuole incontrarlo, o comunque parlargli semplicemente perché lui deve chiarirle che l’ama con tutto se stesso e che non farebbe mai nulla di male né a lei né a Lindy. Senesi è turbato dalla presenza di Vera e dagli sguardi indignati e rabbiosi che la ragazza gli rivolge. Soprattutto è ingelosito dal fatto che lei passi molto tempo con Hans Rudolph, e che possa in qualche modo far pressione su sua madre per fare assumere il grande chirurgo al suo posto. Un giorno, vedendo Vera in compagnia di Hans ed avendo davanti a sé il figlio di lui comincia a commentare l’averli visti insieme, e Hans non si trattiene: si avvicina a lui e comincia a gridargli di smetterla subito. Senesi invece continua: «Lei, professore, se la fa con una ragazza che potrebbe essere sua figlia…». Ma Hans non riesce di nuovo a tacere, ed esplode: «Vera è mia figlia!». In quel momento, Giovanna entra nella stanza quando le porte dell’ascensore si aprono. Max è allibito. Vera è muta, colma di rabbia. Scappa via, se ne va. Per sempre. Vuole fuggire, andarsene da suor Marì in Francia… E così fa. Intanto Goffredo Favara, il maggiordomo di Villa De Marchis viene arrestato perché alcuni testimoni lo avevano visto fuggire dopo aver appiccato fuoco alla villa. Viene anche interrogato, ma smentisce tutto e chiama il suo avvocato: Lancetti.

Paola, ancora rinchiusa in una casa fuori Roma, è decisa a fuggire di nuovo, a scappare via da tutto e da tutti per impedire alle persone che ama di essere coinvolte nei suoi guai come è accaduto a Lisa. Domanda a Carlo di portarle un nuovo passaporto e un biglietto aereo per Ginevra: da lì in poi avrebbe scelto lei dove andare e che cosa fare. Ma nemmeno Carlo avrebbe saputo dove si sarebbe rifugiata. Giudici non è affatto convinto di questa sua scelta, ma di fronte alle insistenze continue di Paola non può rifiutare.

Denise, che ha ormai preso a lavorare alla Life, è tormentata dalla presenza di Senesi, che le sta addosso in modo viscido e che si è invaghito di lei. Tenta spesso di portarla a cena, di cercare un modo per attirarla a sé e farla diventare la sua amante, ma non ci riesce. Denise spiega tutto a Tilly che invece le comunica che da tempo Giovanna sta tentando di sbatterlo fuori della clinica ma non ci è mai riuscita. Denise, invece, ha in mente qualcosa: il giorno seguente fa chiamare nel suo ufficio una infermiera e nel frattempo domanda a Senesi di recarsi da lei. Quando John comincia a molestarla sempre in maniera più violenta, l’infermiera giunge e li trova insieme. Denise è sconvolta, ma si rende conto che il suo piano ha funzionato: corre subito da Cora e le spiega quello che è accaduto, cercando di spingerla a domandare chiarimenti al marito infedele. Intanto Giudici sembra aver scoperto qualcosa sul rapimento di Valeria Dupré: alcune banconote del riscatto, che erano state precedentemente segnate dal padre della ragazza, vengono ritrovate sul conto di un noto industriale, già implicato nel riciclaggio di danaro sporco, un certo Cosimo Giraldi. Le indagini iniziano. Ma per stare più tranquilli e soprattutto per non far intervenire la polizia in questa storia l’avvocato Gentili propone un investigatore privato che possa andare molto a fondo, e nomina Graziella Sarti, molto conosciuta nel suo campo.

Dopo che Giovanna ha chiesto ad Hans Rudolph di rimanere in Italia per aiutarla a licenziare Senesi e prendere il suo posto, convoca un consiglio di amministrazione dove vengono espressi i voti per alzata di mano. All’ultimo minuto, Cora la alza ed esprime così il suo favore per il licenziamento del professore. Giovanna è stupita, così pure Tilly e Michele. Terminata la riunione, Cora spiega a Giovanna che per lei il suo matrimonio con John era tutto un gioco, che ormai l’aveva stancata. E poi il fatto di aver finalmente capito con la storia di Denise che Senesi non era un uomo fedele l’aveva ancora più annoiata. La sera stessa, lo caccia di casa dopo aver venduto le sue azioni Life a Giovanna.

Rossana, la madre di Lisa, accompagna il figlio Riccardo alla gioielleria del padre Ivo, ma mentre stanno per uscire e chiudere, un uomo entra in gioielleria per una rapina. Un colpo parte e, accidentalmente, colpisce il ragazzo. Ivo Morandi spara invece al rapinatore che cade a terra e muore. Riccardo, in condizioni critiche, viene portato d’urgenza alla Life. Intanto Paola, decisa ormai a fuggire per sempre, vuole rivedere per un’ultima volta almeno Michele, solo per dirgli che è incinta e che vuole fare di tutto perché il bambino possa nascere. Prende la macchina e corre da lui ma appena lei gli comunica che sta per partire e lasciarlo per sempre lui corre a preparare le valige per partire insieme con lei. Paola non vuole, e scappa dall’appartamento di Michele. Fuori, ad aspettarla, ci sono gli uomini di Giuliani che da qualche giorno ormai seguivano Michele in ogni suo spostamento. Fatto qualche chilometro inutilmente, Paola viene fermata dalle autovetture di Tony e due uomini la portano da lui.

 

– Settantaduesima puntata

Striano, insospettito dal fatto che Paola non abbia dato più sue notizie si reca al villino fuori Roma dove si trovava, ma non c’è più e ha anche lasciato il passaporto con la nuova identità: Tony è riuscito a catturarla. Giudici, preoccupato, si reca da Michele e gli domanda se Paola è stata da lui, e Michele glielo conferma. Finalmente Carlo capisce come siano andate le cose. Intanto in clinica il piccolo Riccardo viene salvato, ma la madre quasi impazzisce poiché le viene tolto anche il marito, portato in questura dai carabinieri per un interrogatorio riguardante il rapinatore che lui stesso aveva ucciso. Rossana, disperata, chiama subito l’ex-marito Carlo il quale le sta il più vicino possibile, e finalmente dopo moltissimi anni i loro problemi diventano piccoli problemi e si perdonano ogni cosa. Sotto lo sguardo geloso e turbato di Tilly si riabbracciano.

Paola si trova in una villa nei pressi del centro, chiusa in una camera con le inferriate alle finestre per impedirle di saltare giù. Quando si risveglia, la faccia di Tony le appare e subito diventa muta. Poi si riprende e lo insulta: non vuole che la tocchi, che le faccia ancora del male come una volta. Tony le prepara una cena e si chiude in camera con lei. Paola oppone più volte resistenza, e Tony diventa sempre più furioso e impaziente: la vuole tutta per sé. Arrivata ad un punto di disperazione infinita, Paola va un attimo in bagno e davanti allo specchio, dopo aver domandato perdono al figlio che aspettava accarezzandosi il ventre, prende la lametta di un rasoio e si taglia le vene. Tony, non sentendola rispondere, entra nel bagno sfondando la porta e la trova stesa a terra. Così la trasporta subito all’ospedale più vicino dove Paola viene ricoverata d’urgenza e le viene salvata la vita.

Goffredo Favara viene assistito dall’avvocato Lancetti, che intanto aveva già chiuso la causa contro Denise Nascimento anche se contro il suo stesso parere. Gianluca Monti vuole riparare agli errori che ha fatto, e si reca dal legale Gentili mentre invece Lancetti spinge Goffredo a dire alla polizia che era stato Gianluca a fargli appiccare l’incendio per riuscire a distruggere la vita della vedova De Marchis. Intanto Ivo Morandi, il padre di Riccardo, viene riportato a casa dalla polizia, ma solo per gli arresti domiciliari. Il pover’uomo si chiude in se stesso, e non riesce più a vivere come una volta. Sua moglie Rossana è molto preoccupata, e ne parla a Carlo che tenta di velocizzare il processo per la rapina nella sua gioielleria. Nel frattempo Paola si risveglia appena guarita, e un medico l’avverte che suo marito Tony lo aveva pregato di tenerla sotto controllo molto spesso e soprattutto di non metterle il telefono in camera che la potesse disturbare. Così, una mattina Paola si alza dal letto e tenta di avvertire Michele in clinica, ma quando le risponde l’infermiera Olga dell’accettazione Tony ha già staccato la linea ed è dietro di lei. Alla Life Olga si appunta il numero da dove Paola ha chiamato e lo rintraccia: si tratta di una clinica, Villa Gioia. Dà subito il numero a Michele, che si reca all’istante verso quella clinica ma quando domanda di vedere Paola Dupré l’infermiera dell’accettazione scuote la testa e gli dice che non c’è nessuno ricoverato là con quel nome. Michele è costretto così ad andarsene. Per evitare che Paola incontri ancora una volta Michele, Tony la ricatta minacciando di ucciderlo. Quello che gli importa ora non è tenerla prigioniera, ma semplicemente impedirle di essere felice con l’uomo che davvero ama. Paola è spaventata, piena di rancore nei confronti di Tony, e piena ancora d’amore per Michele, che è il padre di suo figlio e l’uomo con il quale lei vuole passare tutta la sua vita.

Intanto, per le indagini in corso riguardanti il rapimento di Valeria Dupré, l’investigatrice Graziella Sarti entra nella bisca di Cosimo Giraldi, l’uomo sul cui conto bancario erano state depositate le banconote del riscatto. Dentro questa bisca la donna trova un croupier con il quale parlare e confidarsi: è Giuseppe Ansaldi. Il gestore della bisca, invece, Giraldi, si innamora perdutamente della bella Graziella. Nel frattempo si celebra il compleanno della piccola Lindy a Villa Nardi, e Tilly ha invitato tutti gli amichetti della bambina. C’è anche un clown, molto simpatico, e sotto il quale si nasconde Gianluca. Denise si reca un attimo in casa e lo trova senza il trucco e con il costume. Ringrazia Tilly per la bella sorpresa e i due si rimettono insieme dopo essersi perdonati ogni cosa. Mentre Carlo Giudici e Striano scoprono che Giuliani è stato visto a Villa Gioia, Paola è obbligata da Tony sempre con lo stesso ricatto a scrivere una lettera per dire addio a Michele e affermare che l’unico uomo della sua vita è Tony.

 

– Settantatreesima puntata

Anche davanti a Giudici, che finalmente la trova insieme con i suoi uomini a Villa Gioia, Paola fa credere di essere innamorata di Tony, anzi glielo dice apertamente. Tony la lascia libera, ma Paola non si confida con nessuno. Tutti credono quindi che davvero sia innamorata di quell’uomo. Il suo amore per Michele è in realtà così grande che Paola è pronta a rinunciare a lui pur di salvargli la vita. Intanto Cosimo Giraldi ha perso completamente la testa per Graziella Sarti. Quando Graziella sale in macchina per tornare a casa, anche il croupier Giuseppe Ansaldi si avvicina a lei per aiutarla ad accendere il motore e finiscono per chiacchierare e darsi appuntamento. Al loro incontro lui si dimostra molto disponibile dopo che lei gli racconta di essere una giornalista che sta facendo un’inchiesta sul riciclaggio di danaro sporco. Parla di tutto con Dupré, che lo dice a sua volta a Tilly la quale è molto sorpresa e contenta che Giuseppe possa aiutare nelle indagini sulla figlia di Emilio. Tilly si reca subito da lui per parlargli e per spiegargli soprattutto ogni cosa: Graziella è una investigatrice privata che sta facendo delle indagini per salvare Valeria. Ma Giuseppe è un codardo, ha troppa paura per immischiarsi in indagini che riguardano delinquenti che lo potrebbero anche uccidere, e Tilly lo capisce. Tenta di offrirgli del denaro, ma lui non accetta nemmeno quello.

 

Gianluca Monti, all’uscita del suo appartamento mentre sta per recarsi da Denise, viene arrestato dalla polizia per aver mandato Goffredo Favara ad appiccare il fuoco a Villa De Marchis. Il commissario Angiò convince Denise a stare lontano ancora una volta da quell’uomo, che ha sempre fatto di tutto per danneggiarla.

Per un concerto di beneficenza dell’UNICEF, dove ci sarebbero state sia Tilly che Giovanna, sia Michele che suo zio Bruno Gentili, Tony fa preparare Paola e la porta con sé per mostrare a tutti quanto gli sia legata, quanto gli voglia bene e quanto lo ami sul serio. È anche l’occasione giusta per far ingelosire Michele, che infatti rimane senza parole quando vede Paola avvicinarsi a lui fra le braccia di quel delinquente che tanto gli aveva detto di odiare. Costretta con la forza e con il ricatto, Paola è costretta ad ammettere che sta bene con lui, che lo ama sul serio. Intanto Giovanna si reca al collegio da Stefano per parlare con il direttore e cercare consiglio da lui: doveva spiegare o no al ragazzo le condizioni di suo padre Diego? Il direttore le dice di aspettare, ma purtroppo uscendo dal suo studio un ragazzo del collegio capisce quello di cui stavano parlando e lo racconta a Stefano che si rende conto di dover subito andare a trovare suo padre. Scappa dal collegio e va a Napoli mentre Giovanna chiama il commissario Angiò che avvia le ricerche per ritrovare il ragazzo. Sarà proprio Stefano che, continuando a chiamare senza mai parlare, riuscirà a far capire alla polizia dove si trova. Presto viene riportato a Roma da sua madre che gli fa conoscere il professor Rudolph che ha preso il posto di Diego. Ingelosito anche dal loro rapporto, Stefano è sempre scontroso con Hans e non lo vuole mai vedere. Decide invece di partire con la madre verso il Brasile per rivedere Diego. Solo che quando lo vede nelle condizioni in cui è fa di tutto per andarsene. Non vuole ricordarlo in quel modo. Giovanna lo capisce e lo consola: lei spera che accada un miracolo.

Paola riprende il lavoro alla Life e si occupa ancora del caso del fratello di Lisa che riesce a guarire perfettamente. In quei giorni, Michele è sempre più scontroso le rare volte che la incontra, e ingelosito anche dal rapporto che, adesso che è incinta anche se nessuno lo sa, Paola ha con Ludovico Renzi. Infatti fra i due il rapporto si sta sempre più stringendo, e una sera all’uscita dalla clinica lui le chiede di trattenersi un po’ per parlare fuori nel parco. Le racconta allora quello che gli è successo: ha incontrato un bravo cardiochirurgo ad un congresso a Ginevra, una certa Martina Morante, che potrebbe aiutare lei nel parto di suo figlio e soprattutto nell’intervento che avrebbe dovuto subire subito dopo la nascita. Intanto, mentre Giuseppe incontra di nuovo Graziella e le dice che è convinto di volerla finalmente aiutare nelle indagini che sta conducendo, Michele dopo il lavoro alla clinica entra per sbaglio nella sala infermiere e percepisce quello che due donne stanno dicendo: Paola è incinta da molte settimane, ormai. Nel suo cuore esplode la gioia, ma allo stesso tempo un senso di angoscia che non si sa spiegare: che cosa succederà ancora? Il giorno seguente Tilly incontra Paola alla Life, e finalmente riesce a farla parlare: ama ancora Michele, e Tony la tiene prigioniera con il suo ricatto… La seconda visita per Paola è di Michele, che le dice finalmente di aver saputo che aspetta un bambino e, ritenendo che il figlio sia suo, vuole a tutti i costi prendersene cura. Ma Paola scuote energicamente la testa: quel figlio è di Tony Giuliani.

 

– Settantaquattresima puntata

Direttamente da New York giunge a Carlo Giudici il permesso e il mandato di cattura per Tony Giuliani. Da tempo si attendeva quel documento che finalmente avrebbe messo la parola fine alle gesta della perfida famiglia Giuliani e ai suoi loschi affari. Giudici irrompe nella villa fuori Roma di Tony la mattina presto, e lo arresta portandolo subito in carcere. In seguito corre subito da Paola, ma lei non sembra affatto tranquilla: per lei quell’uomo continuerà ad essere un incubo anche adesso che è stato arrestato. Intanto Michele si confida con lo zio, cercando una maniera per tirarsi su, ma è tutto inutile. Per lui ci sarà una sofferenza eterna, perché la donna della sua vita ha deciso di avere un figlio dall’uomo che l’aveva fatta fuggire, mentire a tutti… Bruno Gentili si reca da Tilly per domandarle consiglio, e lei si propone di organizzare una piccola festa per l’imminente compleanno di Michele, però a casa Gentili.

Gianluca Monti, temporaneamente trattenuto dalla polizia per le accuse di Goffredo Favara, viene rilasciato e corre a casa di Denise per spiegarle quello che gli è accaduto prima che lui, lei e Lindy partissero per l’Inghilterra. Ma la donna, che era stata precedentemente convinta dall’avvocato Lancetti che Gianluca voleva solamente la sua eredità, lo sbatte fuori dalla villa e dalla sua vita una volta per tutte. In seguito Gianluca va dall’avvocato Lancetti e lo aggredisce insultandolo pesantemente. Qualche giorno più tardi, Goffredo fa chiamare il commissario Angiò per ritirare le sue accuse contro Gianluca, e spiega che invece è stata tutta una sua idea quella di appiccare fuoco a Villa De Marchis.

Graziella Sarti, ora compagna di Giraldi, viene a sapere che il riscatto Dupré sta per arrivare nelle mani dell’uomo. Giuseppe, che si è preso a cuore il caso e che comincia a nutrire un forte affetto per lei, ne è un po’ ingelosito, comunque continua a darle una mano e si occupa di controllare bene gli altri croupier. Giraldi cerca qualcuno che possa aiutarlo nel riciclare il danaro, ed è per questo che non è sicuro ancora che i soldi arrivino subito. A Villa Olivares Giovanna e Stefano ritornano dal Brasile, e il ragazzo ha un braccio rotto. Il professor Rudolph è sempre accanto a Giovanna, e il ragazzo è molto ingelosito, tanto che pensa che fra di loro possa nascere un sentimento ora che Diego è in Brasile in coma. Viene a sapere che entrambi saranno alla festa di Michele, così escogita un piano per tenere la madre a casa: finge di essere caduto dalle scale e fa correre immediatamente Giovanna da lui e si fa persino visitare da Nicola Freddi, anche lui alla festa, che però si accorge del suo giochetto. Anche Massimo non vuole andare alla festa, a divertirsi mentre invece Valeria è in mano ai rapitori. Tilly, che ha uno scontro con lui proprio per questo, chiede consiglio a Paola che alla fine finisce alla festa insieme con lui. Renzi le sta sempre vicino, mentre invece Michele è occupato fra Camilla, che ha ricominciato a frequentare da poco e che gli dà una mano a scartare i regali, e con un’altra ragazza giovane e che sembra molto affiatata con lui. Paola continua a guardarli, e nel vederli ridere e scherzare si ingelosisce e vuole tornare a casa. Per concludere la serata, Michele scarta l’ultimo regalo: si tratta di una foto di Tony Giuliani e Paola insieme.

Giuseppe viene convocato da Giraldi, che gli chiede informazioni su Graziella, dopo che si è accorto che lui la tratta con molta confidenza. Impaurito dal fatto che gli possa accadere qualcosa, che possa davvero rischiare ancora una volta la vita come era già successo, Giuseppe gli confessa ogni cosa: quella donna è un detective privato. Imbestialito, Giraldi la caccia fuori dalla bisca e lei corre da Giuseppe per domandargli spiegazioni: perché lo aveva fatto? Ora c’erano di nuovo poche speranze di ritrovare i soldi e Valeria… Intanto Paola, all’uscita della Life chiede a Tilly chi fosse quella ragazza che la sera prima girava sempre intorno a Michele. Viene così a sapere che si chiama Elena, ma niente di più. Nel frattempo, Camilla ed Elena che sono da tempo amiche e che si sono conosciute tramite Michele stanno prendendo qualcosa ad un bar e parlando del loro passato, e della possibilità della ragazza di andare a vivere con suo fratello: Elena è insomma sua sorella, tornata da Milano dopo tanti anni di cure in una clinica psichiatrica. Alla clinica Paola riceve Lisa che le parla del marito di sua madre Rossana, Ivo, il quale dopo gli arresti domiciliari ha perso tutta la voglia di vivere e lei la prega di andarlo a visitare in un momento libero. All’uscita della Life, mentre si sta recando dall’uomo, Paola incontra Michele che le vuole parlare, ma quando i due si stanno per baciare, lei nota uno degli uomini di Tony che la fissa, ed è costretta ad interrompere quel magico momento che si era creato.

Qualche giorno dopo, però, alla Criminalpol arriva l’autorizzazione per l’estradizione di Tony negli Stati Uniti, e subito Carlo Giudici va a prenderlo con i suoi uomini in carcere e lo mette sul primo volo controllato. Alla bisca di Cosimo Giraldi, l’uomo ha finalmente fra le mani i soldi del riscatto Dupré, e chiama Giuseppe Ansaldi che, dopo quello che ha fatto per difenderlo dalla polizia, è un fedele collaboratore. Ma l’uomo fa male a fidarsi: Giuseppe avverte la Criminalpol e prende appuntamento con Giudici. Uno degli uomini di Giraldi riesce ad intercettare la telefonata e, prima che si rechi all’appuntamento, sale in macchina con lui e gli spara un colpo di pistola per ucciderlo. Credendo che sia morto lo lascia stare, ma Giuseppe riesce a farcela e mettendo in moto la macchina arriva fino allo studio di Giudici avvertendolo che il giorno seguente sarebbero arrivati i soldi alla stazione centrale di Roma. Poi Giuseppe viene portato d’urgenza alla Life ma prima di entrare in sala operatoria, Hans Rudolph ha un malore ed è costretto a rimanere sotto controllo.

 

– Settantacinquesima puntata

Mentre Giuseppe viene miracolosamente salvato, forse anche grazie alle preghiere di Graziella Sarti e di Tilly che lo vegliano tutta la notte, Michele è continuamente tormentato dai ricordi e dal passato ora che sua sorella è andata a vivere con lui: Elena gli rievoca l’incubo di quella serata passata con Camilla, e al suo ritorno a casa il disastro, la tragedia. Avendo lasciato la stufa a gas accesa e essendo stato al corrente che funzionava male, Michele si era per anni tormentato accusandosi di tutto quello che era accaduto, di tutto quello che era successo alla sua famiglia. Elena era stata l’unica a salvarsi, poiché si era spostata nella cantina ma per le scale era svenuta ed era rimasta laggiù ad aspettare aiuto. I suoi genitori, invece, stesi sul letto non stavano dormendo, ma erano morti: c’era stata un’inchiesta, ed Elena si era presa la colpa di aver lasciato la stufa accesa perché era ancora una minorenne e non imputabile, ma si era addossata anche tutte le conseguenze di quella brutta faccenda, finendo in un ospedale psichiatrico.

Intanto ad Hans viene detto che la causa dei suoi malori è un aneurisma dell’aorta toracica. Max è preoccupato, ma suo padre deve essere subito operato se non vuole peggiorare le sue condizioni. Nell’attesa, Hans viene ricoverato in una camera di degenza. Nel frattempo i soldi del riscatto Dupré giungono nel luogo che è stato rivelato alla polizia da Giuseppe: sotto l’orologio della stazione Tiburtina. Una donna sulla cinquantina li tiene con sé in una borsa rossa. Gli uomini di Giudici, appostati alla stazione, riescono a catturare l’amico di Giraldi che si è recato là al posto di Giuseppe, ma la donna riesce a fuggire. Fortunatamente, Giudici e Striano la seguono con una autovettura finché non entra in un vecchio casolare. La polizia vi fa irruzione, ma non trova nessuno. I rapitori se ne sono andati da poco, e l’unico indizio che fa capire a tutti che Valeria è ancora viva è un braccialetto che suo padre le aveva dato poco tempo prima del rapimento.

Ivo Morandi, ancora agli arresti domiciliari, si sente stressato: la sua casa è diventata una prigione. Una mattina, in astinenza da tranquillanti, spalanca la finestra. Mentre sta per gettarsi al di là del balcone, la moglie Rossana lo blocca: ora è libero e il giudice, grazie anche all’intervento del suo ex-marito Carlo Giudici, lo ha fatto assolvere per legittima difesa. Quella brutta esperienza è ormai finita. Intanto Michele confida alla sorella il suo stato d’animo; Elena gli consiglia, dopo aver ascoltato tutta la sua storia, di lasciar perdere Paola e di non contare di poter tornare insieme a lei. Qualche giorno dopo, Michele si riavvicina a Camilla e riprende la relazione con lei. Il rapporto fra Denise e Gianluca, invece, si logora sempre di più perché lei ha stretto una grande amicizia con il medico della clinica Freddi, e dice a Gianluca di avere intenzione di sposarlo. Subito l’uomo chiede spiegazioni a Tilly, sapendo che ormai lei e Denise sono amiche fidate. Ma Tilly non ne sa nulla. La donna è occupata anche con i suoi problemi… Carlo Giudici non sa se continuare la sua storia con lei, e spera presto di chiedere il trasferimento e di poter “cambiare aria”: non è portato per i rapporti di coppia e soprattutto è giunto alla conclusione che Tilly non sia la donna adatta a lui. Nel frattempo Paola e Ludovico vanno fuori a pranzo per parlare del bambino che lei porta in grembo ma appena arrivano al ristorante, Paola riesce a vedere Michele ed Elena insieme, mentre si stanno abbracciando e dando un bacio sulla guancia. Innervosita e ingelosita soprattutto da quello che ha visto, sceglie un altro posto dove pranzare e dove poter parlare tranquillamente. Renzi le comunica che la cardiologa di cui si è innamorato, Martina Morante, ha accettato di prendersi cura del suo bambino e che al momento della nascita si sarebbe presentata a Roma e alla Life per operare il piccolo.

Hans Rudolph non può essere operato se prima non supera il momento di stress che sta attraversando. Agli occhi di tutti pare tranquillissimo, ma in cuor suo crede di non avere molto più tempo per vivere, e spera che prima o poi possa chiarire i dubbi, i rancori e le insicurezze che i suoi figli, Max e Vera, nutrono nei suoi confronti. Hans scrive una lettera al figlio maschio, e viene colto da un malore molto forte. Ancora una volta Paola, d’urgenza, riesce a salvarlo e consegna a Max la lettera che aveva trovato nella stanza di Hans. Turbato, Max chiama la sorella Vera e le implora di tornare al più presto in Italia a causa dell’aggravarsi delle condizioni del padre; le chiede di riuscire a perdonarlo se per tanto tempo le aveva lasciato credere di essere un comune amico prima di sapere la verità… Solo grazie all’intervento di Paola, che telefona alla ragazza in Francia, la situazione si risolve, e in pochi giorni Vera torna a Roma e con Max risolve i problemi con Hans. Finalmente l’uomo è libero dall’agitazione continua che impediva l’operazione, e ora può essere portato in sala operatoria. Intanto, d’accordo con Camilla, Elena vuole a tutti i costi che il fratello dimentichi Paola, che la cancelli una volta per tutte dalla sua vita e che torni da Camilla.

Un giorno Elena fa credere a Paola di essere la nuova fidanzata di Michele, dato che ancora non sa chi sia, e lo va a prendere quando esce dalla clinica. Sotto gli occhi ingelositi di Paola, lo abbraccia e lo bacia come aveva fatto qualche giorno prima. Nel frattempo in America Tony Giuliani viene visitato dal compagno Nick Felicini in carcere. Ipotizzando che forse qualcuno avrebbe potuto farlo fuori anche in carcere, Tony spiega all’amico che il suo avvocato ha per lui una lettera che gli sarebbe stata consegnata solamente se fosse morto. Qualche giorno dopo, infatti, sotto la doccia, Tony viene preso e strangolato da uno dei detenuti.

 

– Settantaseiesima puntata

Giudici informa subito Paola della morte di Tony Giuliani, ma lei stenta a credere che sia veramente possibile. Così gli rivela finalmente ciò che la legava tanto a Tony. Paola è pronta adesso a parlare a Michele: gli telefona, e lui le dà appuntamento a casa sua. Ma un impegno lo trattiene e Paola, appena giunge di fronte al portone dell’appartamento di Michele, viene sbattuta fuori da Elena, che in accappatoio le apre la porta. Senza parole, Paola torna a casa e completamente sfinita, senza più speranze dentro di sé si confida con Emilio al quale rivela che Michele ormai non la vuole più, che si è rifatto una vita con un’altra donna e che lei non conta più nulla nella sua vita. Forse le menzogne che gli aveva sempre raccontato, forse la sua vita troppo complicata avevano distrutto per sempre quello che c’era stato fra di loro. Intanto Goffredo Favara viene rilasciato dal carcere e subito, anche se sotto gli arresti domiciliari, scappa di casa e si introduce nella Villa De Marchis, dove la piccola Lindy e Denise sono appena tornate da una passeggiata con Freddi. Facendole sedere, senza spaventarle, racconta finalmente tutta la sua storia e il perché aveva appiccato il fuoco in quella casa: la odiava semplicemente, la odiava per quello che era accaduto a suo fratello che per trent’anni, sempre fedele alla signora Elisa De Marchis ci aveva lavorato. Purtroppo ciò che aveva ordinato a dei suoi amici, e cioè aggredire Denise, lo aveva fatto licenziare, e da quel giorno aveva iniziato a bere distruggendosi piano piano, fino a che un giorno era salito in macchina e si era gettato dentro un burrone. Malgrado la polizia avesse sempre creduto che l’auto avesse sbandato, Goffredo aveva ritenuto fin da allora esattamente il contrario. Nel bel mezzo del racconto il telefono squilla: Lindy si precipita a rispondere e domanda aiuto. Era Gianluca, che in seguito si precipita alla villa e vi entra. Irrompe nel salone dove Denise e Goffredo stanno parlando, e comincia a capire quello che è successo. Goffredo si scusa con lui per averlo accusato ingiustamente per l’incendio. Denise perdona allora Gianluca, e tutto si risolve. Qualche giorno dopo partono per Londra. Nel frattempo Hans viene operato dal professor Casella. Tutto si conclude nel migliore dei modi dopo cinque ore di operazione alla quale, malgrado il pancione, assiste e partecipa anche Paola. Dopo l’intervento, Tilly si reca da lei per parlarle un po’ e per sapere se Michele l’aveva incontrata. Paola le fa sapere di essere stata cacciata dalla sua vita dalla donna che adesso vive con lui: Elena. Tilly comincia a ridere e le spiega che quella ragazza è la sorella di Michele. Ma perché ce l’ha tanto con lei?

In America il braccio destro di Tony Giuliani, Nick Felicini, si reca dall’avvocato di lui e prende in consegna un messaggio scritto personalmente da Tony: si tratta di “un compito che avrebbe dovuto eseguire in Italia”. Nick torna quindi a Roma e prende possesso di una camera in un lussuoso albergo della capitale. Intanto, mentre Vera comincia a sperare che finalmente la sua vita stia andando per il meglio, Goffredo fa arrestare l’avvocato Lancetti. Alla Life Paola si reca come tutti i giorni nel suo studio, e ad attenderla c’è Elena che le vuole parlare: si scusa per come l’ha trattata, ma non vuole assolutamente che lei e Michele tornino insieme. Da quel momento doveva lasciare in pace suo fratello. Quella sera Renzi invita Paola a cena con lui, e proprio nello stesso ristorante dove Michele e Camilla si sono recati. Al ritorno a casa Michele, che ormai non vuole più avere a che fare con Paola ed è pazzo di gelosia, propone a Camilla di sposarlo. Lei non ci pensa due volte e accetta subito. Anche Paola torna a casa dopo la cena con Ludovico, e decide di scrivere una lettera a Michele per fargli capire che veramente l’ama ancora e che il loro figlio stava per nascere. Ma Elena intercetta la lettera e la straccia subito.

Nel frattempo Valeria viene aiutata da un giovane a liberarsi dalle catene, e finalmente anche questo incubo si conclude: la ragazza viene ritrovata presto dalla polizia che la fa ricoverare alla Life. Indescrivibile, naturalmente, la gioia del suo fidanzato Massimo e del padre di lei Dupré. Tuttavia Valeria si dimostra ancora molto ostile a suo padre Emilio, al quale non rivolge né sguardi né parole. Purtroppo l’aver messo fine alle sofferenze della moglie con l’eutanasia la faceva stare davvero male, e non riusciva a dirgli nulla.

 

Paola non riesce a spiegarsi il motivo per il quale Michele ancora non sa nulla della lettera, ma Tilly la tranquillizza: probabilmente quella lettera non gli è ancora arrivata. Intanto Camilla ed Elena sono fuori a cena e stanno festeggiando il matrimonio imminente con un addio al celibato. Camilla è al settimo cielo, e non la smette un attimo di parlare di Michele. Elena, invece, ubriaca fradicia ma allo stesso tempo apparentemente lucida, è irritata per quello che sta avvenendo e senza che la sua mente se ne accorga rivela a Camilla tutto quello che è accaduto sul serio la notte in cui i suoi genitori erano morti. Michele era adorato da tutti, dai parenti dagli amici e anche dalle donne. Elena non ne poteva più di sentirsi sempre indifferente ai suoi genitori mentre suo fratello era “il figlioletto adorato di mamma e papà”. A causa di quella folle gelosia la notte dell’incidente Elena aveva spento la fiamma della stufa che Michele aveva sbadatamente lasciato accesa pur sapendo che era difettosa, e mentre il gas cominciava a salire era scesa in cantina per non respirarlo: avrebbe salvato i suoi genitori e avrebbe così avuto la vera rivalsa nei confronti del tanto odiato fratello maggiore. Ma purtroppo mentre scendeva le scale della cantina era scivolata, e si era ritrovata svenuta a terra e i suoi genitori erano morti quando Michele era tornato. Camilla rimane sconvolta, e la prega di dire tutto quanto al fratello, che per anni era vissuto nei sensi di colpa. Tuttavia Elena la costringe con la forza a tacere.

Nel frattempo a Villa Olivares succede qualcosa di tremendo e straordinario allo stesso tempo: Hans Rudolph, appena dimesso dalla Life, invita Giovanna ad una mostra ad Amsterdam, e con le numerose insistenze della loro figlia Vera che li vorrebbe uniti sempre, Giovanna accetta anche se sa benissimo che andarsene in vacanza con Diego nelle condizioni in cui è in Brasile sembra una pazzia. Proprio in Brasile, Caterina in quello stesso momento viene chiamata dal professore della clinica dove Diego è ricoverato in coma, e le viene annunciato il risveglio dell’uomo. Fra la felicità e la contentezza di quei momenti Caterina chiama Villa Olivares, e al telefono risponde Vera che nonostante la meravigliosa notizia si sconvolge e mente a Caterina dicendo che la madre è in viaggio. A Villa Dupré, invece, Paola chiama Michele sul cellulare: lo aspetta a mezzogiorno in piazza Augusto Imperatore per parlargli. Ma il destino non vuole che si incontrino: lui viene ferito dallo sparo di Nick Felicini.

 

– Settantasettesima puntata

Il proiettile ha perforato il polmone sinistro, e si trova molto vicino al cuore. Michele rischia la vita, e i medici devono operarlo subito, senza attendere. Hans Rudolph è costretto, proprio mentre si sta recando in aeroporto con Giovanna, a tornare in clinica. L’operazione è lunga, e alla fine, dopo molte ore in sala operatoria, il professor Rudolph preferisce non pronunciarsi e tiene Michele in prognosi riservata. Paola è disperata e ha un malore improvviso. Tilly si prende cura di lei riportandola a casa, dove invece Emilio è ancora alle prese col farsi accettare da sua figlia Valeria. Massimo vorrebbe andare a vivere con lei, e Valeria lo prega di affrettarsi a trovare un appartamento per ricominciare ogni cosa da capo, vivere una vita serena e non come era stata quella che aveva vissuto fino a quel momento. Intanto Michele viene “sorvegliato” da sua sorella Elena, dallo zio Bruno Gentili e anche da Camilla che comincia a credere che l’idea di sposarlo sia una pazzia: finalmente si rende conto che Michele ama Paola, e che la loro storia d’amore era stata sicuramente molto più importante della sua con lui. Tuttavia Elena, fra un attacco di panico e l’altro poiché ha smesso di prendere la cura che da anni continuava, continua a dirle con tono brusco e quasi minaccioso che deve sposare suo fratello a tutti i costi. Qualche giorno dopo l’intervento la prognosi viene sciolta, e Hans lo comunica a Paola che comincia a rendersi conto che forse le cose sarebbero cominciate ad andare meglio di come fino ad allora erano andate. Continuano però i suoi scontri con Elena. Nel frattempo Vera continua ad insistere sul fatto che la madre Giovanna e il padre dovrebbero tornare a fare la vacanza che avevano progettato qualche giorno prima, e senza storie di entrambi prenota tutto lei avendo saputo che Michele è ormai fuori pericolo. Così Giovanna e Hans partono per Amsterdam con l’augurio da parte di Vera che possano tornare innamorati: la ragazza crede che un giorno o l’altro avrà la sua famiglia riunita.

Mentre la polizia, riesce a fare un identikit dell’aggressore di Michele, in Brasile Diego viene rilasciato dall’ospedale e nonostante cammini ancora su una sedia a rotelle ha ripreso a vivere normalmente, senza alcun problema. La compagnia della figlia e del nipotino Diego lo tengono sereno, felice, ma purtroppo la mancanza di Giovanna lo rende inquieto: perché era partita sapendo che lui era in coma?! Intanto la foto dell’uomo che ha sparato a Michele perviene a Carlo Giudici. Qualche ora per capire che si tratta di Nick, il braccio destro di Tony Giuliani. Così Carlo decide di correre subito ad avvertire Paola insieme con Bruno Gentili. La donna si trova con Tilly a parlare fuori di un bar. Nello stesso luogo, anche Nick con una pistola in mano. Tutto accade in pochi minuti: l’uomo è pronto a sparare a Paola, con la pistola rivolta verso di lei. Ma per fortuna giunge in tempo Giudici che lo ferisce con un colpo d’arma da fuoco allo stomaco. Tuttavia è troppo tardi quando Tilly e Paola urlano a Carlo di fare attenzione: Nick, in fin di vita, ha ripreso la sua pistola e gli spara. Fra le urla di disperazione, di paura e di rabbia per ciò che è accaduto Carlo viene portato alla Life in fin di vita, dove Freddi lo opera con successo. Durante l’operazione, Bruno Gentili spiega a Paola quello che Giudici aveva capito dopo aver scoperto chi era l’uomo che aveva sparato a Michele: come ultima vendetta per la sua morte, Tony aveva incaricato di Nick di uccidere sia lei che Michele. Sconvolta da quella rivelazione, a Paola non resta che pregare che l’operazione di Carlo riesca. E ancora una volta si ritiene colpevole di ciò che è successo. Ancora una volta nella sua vita sono state coinvolte persone innocenti che non avrebbe dovuto soffrire.

Nel frattempo Valeria viene convinta da Paola a parlare con Emilio, suo padre. E proprio grazie a questo incontro i due si riconciliano e tornano a volersi bene come un tempo Vera risponde a telefono a Villa Olivares, e quasi si blocca nel sentire la voce di Diego che le parla normalmente. L’uomo le spiega che presto sarebbe tornato, e che lei avrebbe dovuto mantenere il segreto della sua guarigione. Vera aggiunge che Giovanna è ancora in viaggio, che è passato un sacco di tempo dal suo incidente e che le cose sono cambiate. Diego rimane perplesso dalle sue parole, e non sa proprio che dire: quello che è certo è che sarebbe tornato in Italia il più presto possibile.

Elena è preoccupata perché ha trovato il telefono della camera di suo fratello staccato. Forse Paola gli ha telefonato, oppure è stato lui a cercare lei. Così si reca alla reception per fare isolare il telefono, e spiega la faccenda a Camilla: se Michele avesse rivisto Paola tutto sarebbe finito e lei non avrebbe mai potuto sposarlo. Camilla, che sa che Elena è pazza anche dal racconto che le ha fatto sulle reali cause della morte dei suoi genitori, si sente cambiata e quello che vuole adesso è solo il bene di Michele. Alla fine di quella brutta faccenda, quando si sarebbe finalmente ripreso, avrebbe cercato un modo per tenerlo lontano dalla sorella e spiegargli ogni cosa su Elena, cosicché i sensi di colpa nei quali per anni Michele era vissuto si sarebbero dissolti nel nulla e avrebbe ripreso a vivere la sua vita più serenamente che mai. Una sera a cena, inoltre, Elena rivela a Camilla che Paola avrebbe potuto dire a suo fratello che il figlio che aspettava era suo. Intanto a Villa Olivares Vera, per il ritorno di Giovanna ed Hans, ha progettato una cenetta come la vera famiglia che vorrebbe. Spinge poi la madre a chiedere al padre di rimanere anche a dormire a casa loro. Ma la mattina dopo, la tragedia. Si aprono le porte automatiche dell’aeroporto Leonardo Da Vinci: Diego ne esce camminando con una mazza e sale subito su un taxi diretto a casa. Quando giunge alla villa, dopo aver assaporato l’aria di casa, vi entra e saluta tutto sorridente Vera. Si volta e vede una figura che non riconosce: Hans, che ha appena chiamato Giovanna. Poi ecco lei, la donna che ama. Giovanna scende piano piano dalla scalinata a chiocciola («È pronta la colazione?»). Appena lo vede, rabbrividisce mentre intanto Diego ha capito perché, come gli aveva detto Vera, le cose sono cambiate.

 

– Settantottesima puntata

«Non c’è più niente di mio in questa casa», spiega Diego a Giovanna quando la donna lo invita ad entrare, nonostante si fosse accorta che data la situazione l’uomo aveva frainteso tutto. Purtroppo ha capito che lei e Hans stanno insieme, che proprio per cercare di andare avanti e sopravvivere Giovanna avesse trovato un altro uomo per sostituirlo. Diego si sente estraneo a quella situazione, e si reca di corsa con un taxi all’albergo. Rientrata in casa, invece, Giovanna chiede ad Hans di andarsene, perché vorrebbe rimanere sola. Poi sale le scale e litiga furiosamente con Vera, che invece le grida che lei avrebbe voluto una vera famiglia, quella che non aveva mai avuto. E pur sapendo che Diego sarebbe tornato non voleva che lui tornasse per distruggere ogni cosa. L’unica cosa che le interessava era che suo padre tornasse con lei.

Intanto Paola, a Villa Dupré, si sente male. Il bambino sta bene, e la faccenda si risolve molto presto anche se Ludovico pensa che forse la gravidanza andrebbe accelerata e il bambino deve essere operato prima del nono mese. Anche Martina Morante, il cardiochirurgo, è dello stesso parere. Uscita dalla stanza di Renzi, Paola entra nella camera di degenza dove Michele è ancora ricoverato, e fra la disperazione perché ancora non sa che il loro figlio sta per nascere e la contentezza di quel momento gli dà un piccolo bacio. Michele riesce a vederla mentre si allontana, ma non ce la fa ad alzarsi e lei non lo sente: si ritrova a terra privo di sensi, ed è Elena ad aiutarlo ad alzarsi. Nel frattempo, al Grand Hotel, Hans incontra Diego, con il quale parla per qualche minuto e gli spiega tutto quello che è accaduto in quei mesi: lui è il padre di Vera, che lo ha sostituito alla Life e che sperava che Giovanna potesse tornare insieme con lui, ma la donna non era mai caduta in tentazione, e lo aveva sempre vegliato per tanti e tanti mesi in Brasile, vicino a quel letto di ospedale. Diego viene convinto sempre da Hans a tornare in clinica e a perdonare Giovanna, ma ancora una volta trovandosi di fronte alla moglie gli sembra che tutto sia cambiato, che ogni cosa sia mutata e che anche Giovanna stessa sia diversa. Nello stesso momento, Vera si reca dal padre dopo aver capito che è stato lui a cercare che sua madre e Diego si riconciliassero. Nonostante Hans abbia sempre cercato che Giovanna tornasse a stare con lui come in passato, adesso voleva il suo bene. La scelta spettava a lei. Ma Vera non demorde, e vuole avere ancora quella famiglia che nessuno le ha mai dato. Tuttavia Hans non crede che sia possibile, e Vera gli grida che lo odia, che lui non le vuole bene e che se ne frega di lei come ha sempre fatto. La ragazza, dopo essersi scusata con Diego per quello che aveva progettato, e come per impedirsi di tornare quello che era stata in passato, se ne va per sempre in Francia da suor Marì.

Camilla crede sia meglio avvertire lo zio di Michele, Bruno Gentili, di quello che ha saputo su Elena. Così si reca a studio da lui e gli spiega ogni cosa. Camilla gli rivela anche che il figlio che Paola aspetta non è figlio di Tony Giuliani ma suo. Bruno invece la spinge a correre subito da Michele e dirgli ogni cosa. Camilla lo fa, e decide di andarsene per sempre dalla sua vita. Michele la ringrazia per essersi riscattata dopo tutto quello che aveva fatto di male in passato, e spera di rivederla presto come amica. Allora Michele corre a casa, tranquillizza la sorella e con l’aiuto di suo zio si rende conto che l’unica cosa da fare è riportarla nella clinica a Milano, tenerla lontana da lui e impedirle di soffrire ancora. Elena aveva bisogno solo di cure e di assistenza. Poi Michele va a Villa Dupré rivela a Paola di aver saputo che il bambino che aspetta è suo, ma lei continua a negare: il figlio è di Tony. Intanto Diego, prima di ripartire per il Brasile come ha deciso, va a trovare Stefano che è felicissimo di vederlo. Diego gli propone di partire con lui, di andare a vivere là dove avrebbe potuto coltivare il suo hobby per il calcio. Stefano accetta, contento più di prima, soprattutto perché finalmente sarebbe stato con il padre per sempre. Prima di partire, però, Tilly lo incontra e gli propone di rimandare di qualche giorno il viaggio per festeggiare in clinica il suo rientro e soprattutto l’anniversario della Life.

Durante la festa Paola si sente male e, nel salire in ascensore verso il suo studio, perde i sensi. Il medico si prende cura delle sue condizioni, e decide di chiamare Martina Morante perché a parer suo è arrivato il momento di far nascere il bambino e operarlo subito. Nasce un bel maschietto mentre Michele e Tilly sono fuori della sala operatoria. Il piccolo viene trasferito in terapia intensiva fino all’arrivo di Martina. Paola, infine, sta bene e decide di chiamarlo Vittorio, come suo padre. Michele si preoccupa di quel bambino come se fosse suo. Intanto Martina arriva in Italia e alla Life, e subito entra in sala operatoria con Renzi per l’intervento. Ma Paola non ce la fa ad attendere nella sua stanza, a riposarsi come le hanno detto le infermiere, e si alza piano piano, raggiungendo con Tilly la sala d’attesa. Non fa che camminare di qua e di là, non riesce ad attendere… Michele guarda tutto da un angolo. Tilly si chiede di continuo perché Paola continui ad escluderlo, ad allontanarlo, e lei le risponde che se Michele avesse saputo che quel bambino era suo figlio e che probabilmente sarebbe morto sarebbe stato ancora peggio.

L’operazione va avanti, e purtroppo la dottoressa Morante non riesce a bloccare una emorragia: c’è bisogno di sangue. Renzi esce dalla sala operatoria e avverte Paola, che fa di tutto per evitare quello che invece dovrà fare: chiedere a Michele il suo sangue, come padre naturale del piccolo. Allora Paola corre da lui, irrompendo nel suo studio per una trasfusione urgente. Fra la felicità di quei momenti il bambino viene salvato dall’emorragia grave. Purtroppo manca ancora molto alla fine dell’intervento. Nessuno dice nulla, Paola crede che ormai non ci siano più speranze… Arriva Giovanna, Tilly le è accanto, ma niente riesce a renderla davvero felice. Ormai Paola è arrivata ad un punto tale che vorrebbe fuggire, scappare da tutto e da tutti per non sentirsi dire che suo figlio è morto. E così fa: prende l’ascensore, corre via, esce dalla clinica… Ma in quel momento accade il miracolo, il destino vuole finalmente che sia felice, vuole che torni con Michele e che suo figlio viva… Michele le arriva di spalle: «L’operazione è andata bene, nostro figlio ce l’ha fatta…» È finita! La disperazione, il dolore, non ci sarà più nulla d’ostacolo. Solo amore, quello che si daranno entrambi a vicenda e quello del loro bambino…

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